La Dinamo si conferma e batte anche Le Portel

Un’altra bella prova dei sassaresi a due giorni dal successo con la Virtus. Francesi battuti con la difesa e con una giornata clamorosa nel tiro da tre punti con una percentuale oltre il 50%

Un altro gran bel Banco, trova conferme e continuità, battendo 88-70 Le Portel in Fiba Europe Cup e ribaltando così anche la differenza canestri dopo la sconfitta dell’andata. Un risultato che ha consentito ai biancoblù di lasciare l’ultimo posto nel girone ai francesi. Un successo arrivato dopo un’altra bella prestazione di squadra, sia sotto l’aspetto difensivo che offensivo. Le chiavi del match sono state proprio la difesa continua per tutti i 40 minuti da parte dei sassaresi e la clamorosa percentuale da tre (16/21 51,6%), che ha consentito di trovare l’allungo decisivo nel terzo quarto. Sugli scudi Fobbs (18 punti con 6/8 da 3), Veronesi (19 punti 4/5 da 2 e 3/7 da 3) e Gazi (16 punti, 4/6 da 2 e 4/6 da 3).

Al PalaSerradimigni va in scena il match fra le due deluse, nonchè eliminate del girone. La Dinamo è ultima a zero punti dopo quattro partite, Le Portel l’unica vittoria l’ha centrata (83-76) proprio contro i sassaresi nel match di andata. Evitare l’ultimo posto è dunque l’unico obiettivo raggiungibile per entrambe le squadre.

Gazi, Bendzius e Fobbs bucano il canestro dall’arco in apertura (11-2) permettendo a Sassari di produrre immediatamente un parziale interessante, con dinamismo e voglia. Le Portel dopo le difficoltà iniziali trova ritmo in attacco soprattutto con Fevrier e Boyer e le distanze si accorciano (14-11). Bulleri chiama così il primo minuto di sospensione della serata. I francesi difendono con intensità, ma il Banco fa girare bene la palla e trova il canestro ancora con Gazi (2 su 2 da tre). La rimonta francese si chiude a quota 17, con annesso sorpasso firmato da Nonge. Sassari soffre l’aggressività della difesa ospite e va in rottura offensiva prolungata. Nel finale il Banco punisce i raddoppi avversari con gli scarichi e i cambi sul lato debole, trovando i punti che le consentono di chiudere il primo quarto con la testa avanti (27-25).

Secondo quarto. Le Portel insiste con la zone press, complicando l’avvio dell’azione d’attacco dei sassaresi. La schiacciata in transizione di Cappelletti con fallo subito, fa stropicciare gli occhi un po’ a tutti e vale un gioco da tre punti (33-28). Gli ospiti però rimettono il muso avanti con due triple. E’ una fase nella quale entrambe le squadre si affidano molto alle conclusioni dall’arco con alterne fortune. Due belle schiacciate di Vincini, mettono la ciliegina su altrettante splendide azioni sviluppate con grande pazienza e una perfetta circolazioni di palla (42-38). Sassari gioca bene e Veronesi da tre firma il +5. si va al riposo con un possesso pieno di vantaggio per i padroni di casa sul 46-43. Giovanni Veronesi è l’unico biancoblù in doppia cifra con 11 punti (3/5 da 3). La Dinamo soffre invece terribilmente a rimbalzo, dove i francesi dominano con un eloquente 21 a 9).

Terzo quarto. Si segna sempre molto da tre (54-51 al 24′), in particolare a trovare la retina sono Burns, Konate e Fobbs, lui e Gazi raggiungono in doppia cifra Veronesi. Anche Bibbins si sblocca (59-53) e porta i suoi a +6.. Fobbs è caldissimo da fuori (5/7) e Sassari allunga con decisione (62-53 al 27′) con coach Girard costretto a chiamare un time out. Ancora l’americano mette la sesta per il 65-53, arrotondato da sotto da Vincini (67-53). E’ un momento nel quale la partita sembra incanalarsi in una direzione ben precisa, il +14 è il massimo vantaggio del Banco. Vincini va alla grande con stoppate e canestri. Il terzo quarto si chiude 67-55.

Ultimo quarto. Veronesi in contropiede segna il canestro del 71-57, mentre le Portel si affida ai punti in acrobazia di Gholston. A segno da fuori ci va anche Cappelletti (74-59) per un Banco che tira da fuori con una percentuale mostruosa, per larghi tratti vicina al 60%. Veronesi realizza in sospensione il +16, Gazi dalla lunetta porta i suoi al nuovo massimo vantaggio a 5 minuti dalla fine (78-60). La partita non è finita, ma è abbastanza incanalata, perchè Sassari non da segni di cedimento e potrebbe anche iniziare a pensare alla differenza canestri, dopo il -7 dell’andata, che consentirebbe quantomeno di passare il testimone del fanalino di coda ai transalpini. Negli ultimi minuti l’inerzia non cambia, il match resta saldamente nelle mani dei ragazzi di Bulleri che brindano al primo successo di Coppa e iniziano a pensare al ben più importante match di campionato di domenica prossima a Scafati.

Il commento dei protagonisti

Erten Gazi: ” Partita che ci permette da dare seguito a livello mentale a quella di domenica scorsa. Abbiamo giocato un secondo tempo molto buono con cambio di passo, intensità e capacità di concedere poco agli avversari. Io sto cercando di inserirmi nel nuovo sistema del coach, sto meglio, mi sento bene, cerco di usare queste partite per crescere e arrivare pronto a domenica, dove sappiamo di dover fare una partita al massimo”

Dinamo Banco di Sardegna – Le Portel 88-70

Progressione quarti: 27-25 / 46-43 / 67-55 /

Dinamo: Cappelletti 6, Bibbins 3, Piredda, Trucchetti 3, Halilovic 6, Fobbs 18, Tambone 3, Veronesi 19, Bendzius 5, Vincini 9, Gazi 16. Coach Massimo Bulleri

Le Portel: Burns 12, Ebunangombe 4, Gholston 4, Konate 6, Diawara 4, Boyer 15, Le Meut 2, Fevrier 5, Nunge 8, Zoriks 6, Renier 4. Coach Eric Girard

Arbitri: Ciulin (Romania), Jankowski (Polonia), Vlahovic (Serbia)

Aldo Gallizzi

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