Orobie Film Festival 2025: tutti i premiati della 19esima edizione | MountainBlogMountainBlog

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


Roberto Gualdi, direttore artistico e presidente del Festival e Mirella Tenderini. Fonte OFF 2025 FB

Presenti registi, scrittori, artisti, forografi, professori, istituzioni. Ospite speciale Mirella Tenderini

Si è tenuta nella mattinata di sabato 25 gennaio, presso la sala Galmozzi di Bergamo, la Cerimonia di Premiazione della 19° edizione di Orobie Film Festival, il Festival internazionale del cinema dedicato alla montagna, organizzato da Associazione Montagna Italia.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

A condurre l’evento, Roberto Gualdi, direttore artistico e presidente del Festival.

Il festival promuove tre concorsi, uno cinematografico, uno fotografico e uno dedicato ai racconti di montagna intitolato a Walter Bonatti.

I vincitori del Concorso cinematografico | Principale riconoscimento al documentario sulla scrittrice Mirella Tenderini, che vince anche il Premio Bonatti «per l’energia vitale dedicata a cultura e alpinismo»

La Giuria cinematografica, presieduta da Piero Carlesi con Nicola Bionda e Giuseppe Spagnulo, ha valutato i 15 film in concorso e assegnato i seguenti premi:

Premio Concorso cinematografico
Sezione Orobie e Montagne di Lombardia e Premio Fondazione Riccardo Cassin
Mirella d’arte e di montagna di Paola Nessi

Mirella Tenderini è indiscutibilmente personaggio storico dell’alpinismo e della sua cultura, rappresentante della storia dell’alpinismo lombardo e in particolare lecchese che hanno segnato pagine epiche. Il film ne tratteggia con precisione e cura la sua vita, personale e professionale, ricca di episodi e storie affascinanti. Trailer

Hanno premiato Marta Cassin della Fondazione Riccardo Cassin e Giorgia Gandossi, consigliera provinciale alla montagna.

Premio Concorso cinematografico
Sezione Terre Alte del mondo
The Great White whale di Michael Dillon

Senza ombra di dubbio siamo davanti a un capolavoro. Una grande avventura che emoziona lo spettatore e lo tiene incollato allo schermo per tutta la durata immedesimandosi nell’impegno e nell’audacia dei protagonisti che affrontano ogni avversità per raggiungere la loro meta. Un’opera epica, di grande levatura firmata da un grande regista. Trailer

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Premio Concorso cinematografico
Sezione Paesaggi d’Italia
I custodi dei confini di Luigi Tassi

Le montagne devono unire gli uomini e non dividere. Questo il messaggio di pace del film quanto mai attuale, vista la situazione geopolitica in cui si trova oggi l’Europa. Sul confine di 1200 km tra Italia e Austria, sulle creste dove si è combattuta una guerra cruenta e tragica, non ci sono più i doganieri ma solo i custodi dei rifugi che difendono il territorio non più dai nemici ma tutt’al più dalle aggressioni all’ambiente naturale, agevolando le frotte di turisti che scalano montagne e percorrono sentieri. Trailer

I vincitori del Concorso fotografico

La Giuria del concorso fotografico, costituita dal Presidente Marco Caccia con Claudia Carrara, Mauro Gritti e Piero Gritt, visionate tutte le fotografie in concorso, ha selezionato 21 scatti e premiato  lo scatto “Sotto il Morteratsch” di Roberto Bellini

Giorgia Gandossi, consigliera alla montagna della Provincia di Bergamo, ha consegnato il premio all’autore.

L’immagine ci offre lo straordinario spettacolo di una galleria glaciale! Attualissima e spontanea la domanda: per quanto tempo ancora i ghiacciai ci potranno offrire la loro presenza utilissima alla vita dell’uomo e la bellezza di spettacoli come quello in immagine? Questo il messaggio sotteso alla foto di elevata qualità nella distribuzione prospettica di luci ed ombre con i raggi del sole al centro, nei colori ben distribuiti dallo scuro al chiaro. Al centro dell’immagine il sole che illumina il cammino gioioso dell’uomo sul ghiacciaio…

Lo scatto più apprezzato dal pubblico è stato “Aspettando il sole” di Paolo Miramondi.

I vincitori del Premio Letterario Walter Bonatti

La seconda edizione del Premio Letterario Walter Bonatti | Racconti di montagna, ha riscosso molto successo. Tra tutte le opere giunte, la Giuria, composta dal Presidente Angelo Corna con i membri Massimiliano Passi e Marco dalla Torre, ha premiato i seguenti racconti.

Prestito personale

Delibera veloce

 

1° premio Non ti perdono – Valeria Cecchini
Il breve racconto narra con la potenza delle emozioni la paura, il terrore paralizzante di perdere la persona amata, compagno di vita e di cordata. La stessa passione dell’alpinismo, che entrambi condividono, permette l’agguato del pericolo.
Il flusso di coscienza, che contiene l’intera narrazione, si apre con tonalità livide e oniriche, per sciogliersi inaspettatamente al suo concludersi.

2° premio Scarpe da tennis – Fabiola Gravina
L’amicizia di lunga data aiuta a comprendere e a superare le asperità di carattere. Camminando, il protagonista ascolta gli strali dell’amico Franco contro la frequentazione di massa della montagna, con tutta l’impreparazione connessa e l’inadeguatezza dell’equipaggiamento: le scarpe da tennis che fungono da titolo ne sono un simbolo riassuntivo.
Un incidente occorso ad altri li costringe e fermarsi. Il sarcasmo risentito di Franco lascia il passo a un nascente senso di paternità. «La montagna ha anche questo pregio, favorisce la riflessione».

3° premio La montagna del signor Jahn – Enrica Tais
In una narrazione tra passato e presente, l’io narrante si impegna a capire l’animo di Jahn, pittore austriaco a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Jahn era anche un eccellente alpinista, ma soprattutto desiderava cogliere la vera dimensione della montagna «fatta di vento, di sussurri impercettibili, silenzi profondi». In questo tentativo di comprensione, al protagonista del racconto non resta che ripercorrere le vie di Jahn, percorsi dalla terra al cielo «passando per le vene più nascoste».
Narrazione suggestiva ed elegante, che si muove tra alpinismo e arte, cercando di cogliere l’intimità dell’animo.

19° edizione di Orobie Film Festival: premiati e premianti foto di gruppo. Foto arch. OFF

Altri riconoscimenti

Durante la cerimonia di premiazione sono stati consegnati anche altri riconoscimenti, a vari enti e personaggi che si sono contraddistinti nel mondo della montagna, ospiti del Festival.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Premio Montagna Italia – Walter Bonatti a Mirella Tenderini
Motivazione: per la sua energia vitale, audace e instancabile, dedicata a montagna e cultura.

Premio Montagna Italia | Per la cultura a UNIMONT – Polo Alpino dell’Università degli Studi di Milano
Motivazione: Per la valorizzazione e lo sviluppo dei territori montani.

Riconoscimento Montagna Italia | Per i Giovani all’ITIS Paleocapa
Motivazione: per il progetto “Alla scoperta delle Alpi Cozie” realizzato dalla Prof. Chiara Spanio con i suoi alunni.

Riconoscimento Montagna Italia | Per il Sociale alla Croce Bianca Bergamo
Motivazione: per l’impegno nel ricordo di Matteo Carminati.

Riconoscimento Montagna Italia | Per il Sociale per il progetto “A Spasso con Luisa” – Sport e medicina sulle Orobie
Motivazione: il progetto avvicina i pazienti che hanno subito un trapianto d’organo alla pratica sportiva.

Riconoscimento Montagna Italia | Per lo Spettacolo a Silvia Lorenzi
Motivazione: per la produzione e l’interpretazione della performance “Vette di Latte”.

Riconoscimento Montagna Italia | Per la Storia al Museo dei Tasso e della storia postale
Motivazione: per la conservazione della memoria e per la diffusione della storia di un’eccellenza orobica.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Riconoscimento Montagna Italia | Per la Storia a Sergio Boem
Motivazione: per l’attività di ricerca e ricordo attorno ai “dimenticati di Cima Cady”, che hanno vissuto la tragedia non solo della Grande Guerra ma anche della montagna.

Riconoscimento Montagna Italia a Mauro Penasa (Presidente del Club Alpino Accademico Italiano) | Per i Giovani in merito al progetto “EAGLE TEAM”.
Motivazione: per il supporto ai giovani atleti nell’alpinismo di alto livello.

OFF visual 2025. Fonte OFF FB





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito personale

Delibera veloce

 

Source link