La storia di Allegricola: azienda agricola a Milano

Allegricola si trova nel quartiere di Trenno a Milano ed è un’azienda agricola piuttosto particolare. Due ettari e mezzo di terreno dove si fa agricoltura periurbana secondo i principi dell’agroforestazione rigenerativa e con, in più, una forte vocazione sociale. Infatti Allegricola si impegna anche a fare inserimento lavorativo di ragazzi neurodivergenti, che vengono così coinvolti nelle attività quotidiane dell’azienda. Qui si coltivano ortaggi di stagione, piccoli frutti e c’è anche una parte dedicata all’equitazione grazie alla presenza dell’Associazione Campacavallo. Giuseppe Bertolini, agricoltore e gestore della parte produttiva, ci ha raccontato la storia.

La nascita di Allegricola e l’equitazione

“Allegricola nasce nel maggio 2022 quando un gruppo di persone decide di acquistare questo terreno che si trova tra il Boscoincittà e il Parco di Trenno”, ci spiega Bertolini. Parliamo di Ilaria Campi, suo marito Davide Denti, la sorella Elisabetta Denti e Gabriella Baldoni. Quest’ultima insieme a Ilaria Campi sono anche le fondatrici dell’Associazione Campacavallo, una realtà nata nel 2006 che propone attività sportive, educative e ricreative legate al movimento, al circo e al contatto con la natura e con i cavalli. “Infatti Allegricola nasce proprio con l’obiettivo di portare i cavalli e l’Associazione all’interno, e poi successivamente abbiamo sviluppato anche la parte agricola” continua. Qui infatti si fanno lezioni di equitazione e di circo, campus estivi, oltre a sedute di ippoterapia per i più piccoli.

La produzione agricola e l’inserimento di persone svantaggiate

Giuseppe Bertolino viene chiamato per sviluppare la produzione agricola. “Ho studiato agraria all’Università di Milano e poi ho fondato un’impresa sociale che lavora sul tema dell’agroforestazione, dalla quale poi sono uscito” ci spiega. E ora lo troviamo qui da Allegricola: “Mi occupo di agroecologia che consiste nell’applicazione dei principi ecologici alla produzione di alimenti. In particolare il nostro ettaro è sviluppato con il sistema agroforestale, introducendo filari arboristi che servono sia da supporto a livello climatico che per migliorare la biodiversità paesaggistica e la qualità del suolo”. Tutto questo per diminuire gli input esterni alla coltivazione cioè diserbanti e pesticidi: “Noi non usiamo niente di tutto ciò a parte qualche trattamento naturale. Ma se si continua con questa pratica ecologica di produzione nel tempo si arriva addirittura ad azzerare l’intervento chimico”.

Da Allegricola si produce da aprile a dicembre: “A febbraio iniziamo la semina e poi in primavera iniziamo a raccogliere i primi ortaggi. Abbiamo verdure di stagione e piccoli frutti”. In questo schema si inserisce l’attività sociale in collaborazione con DiVERGO Lavoro, il comparto di Riabilitatori Associati srl Benefit che si occupa di persone neurodivergenti. “Accogliamo persone autistiche che abbiano come desiderio occupazionale il contatto con gli animali e la coltivazione di frutta e verdura, nell’assolvimento all’obbligo della legge 68/99 ovvero di inserire risorse in categoria protetta.” continua Bertolini. A seconda del periodo dell’anno in cui vengono inseriti i ragazzi le mansioni cambiano: “Dalla semina alla raccolta, passando all’incassettamento oppure alla pulizia delle verdure. Tani sono i compiti che si fanno insieme”.

La vendita dei prodotti agricoli

Ovviamente le verdure e la frutta di Allegricola possono essere acquistate dall’esterno. “Ho delle liste broadcast su Whatsapp dove ogni settimana mando la disponibilità dei prodotti e i clienti mi fa fanno l’ordine. E poi in base agli orari vengono a ritirare la spesa direttamente qui. Giovedì faccio le consegne a domicilio durante il pranzo, mentre il sabato organizziamo qui una bancarella dove si può comprare anche senza ordine”. Allegricola rifornisce anche piccoli ristoranti di Milano e le sue verdure si possono trovare da Eufemia, una bottega di quartiere ad Affori attenta alla sostenibilità delle materie prime.