Prestazione coi fiocchi della squadra di Ghizzinardi, una partita vinta con una grande prova di carattere
Dopo il bollettino medico emesso dalla società poche ore dopo il match contro Chiusi, qualcuno aveva consigliato una visita al Santuario di Loreto, prima di imboccare nuovamente l’A/14 e scendere a Ruvo di Puglia. I miracoli è il caso di lasciarli ai santi, per ben altre situazioni – in fondo il basket resta pur sempre un gioco – in ogni caso la General Contractor si è “miracolata” da sé.
Senza mischiare sacro e profano, la squadra di Ghizzinardi è rinata dalle proprie ceneri: rinunciato ai “lungodegenti” Cena e Marulli, Ghizzinardi ha chiesto agli altri acciaccati di stringere i denti e la squadra come sempre non ha fallito l’appuntamento. Una vittoria costruita schierando soltanto sette giocatori.
Perdere a Ruvo in quelle condizioni non sarebbe stato scandaloso, ma la squadra ha deciso di stupire tutti, giocando 40’ di qualità, ma se devo dire, la vittoria è stata costruita in particolar modo in difesa, soprattutto limitando nei momenti decisivi, Jackson. Si dirà: ma come, Jackson ha segnato 25 punti? Giusto, giustissimo, ma con la pressione subita da chi lo aveva in consegna, con gli aiuti sistematici del lungo di turno, non è riuscito a chiudere neanche un pick’n roll, poi, quando la palla ha cominciato a scottare, con addosso il fiato di Bruno o Valentini, ha fallito i tiri che potevano ribaltare la partita. Sugli altri avversari la fisicità di Jesi, che ha saputo gestire bene i contatti, ha fatto ulteriormente la differenza; tanto lavoro sporco, che alla fine ha pagato. Poi i palati fini sono stati gratificati da belle giocate in attacco, compreso il tiro decisivo di Zucca, che si è proiettato nel pitturato a 2″ dalla fine.
Dopo un primo quarto di marca locale, un secondo nel quale Jesi ha recuperato metà dello svantaggio, è stato dopo il riposo e dunque nel terzo quarto, che la General Contractor ha trovato il primo vantaggio, mandando in confusione Ruvo. Eppure il tempo si era aperto con una tripla di Jackson (38-32), poi la squadra di Ghizzinardi, con pazienza, senza alzare i ritmi, ha costruito, mattone su mattone, un break di 19-0, trovando il primo vantaggio a 7’40” (38-41, tripla di Di Emidio). A quel punto è cominciata un’altra partita, dal +13 di Jesi (51-38), con Ruvo costretta a inseguire.
Il testa a testa finale è cominciato a inizio ultimo quarto, sul 55-51 per Jesi: tripla di Musso, unico canestro del match, poi tanto equilibrio fino alla fine. General Contractor sempre avanti con vantaggi minimi, poi la partita a scacchi dell’ultimo minuto. Canestro di Borra a 57” dalla sirena (74-75), sull’altro fronte a 33” errore al tiro Di Emidio e, sull’attacco che poteva valere il vantaggio decisivo per i pugliesi, a 13” Petrucci ha scippato la palla a Borra, subendo fallo. Il viaggio in lunetta ha fruttato solo un 1/2 per il 76-74.
Durante il timeout, per quello che si è visto poi in campo, dalla panchina è stato deciso di commettere immediatamente fallo, mandando in lunetta Jackson a 7”. Decisione alla fine vincente, perché dopo il 2/2 dell’avversario (76-76), la General Contractor ha avuto in mano l’ultimo possesso, nella metà campo avversaria. La penetrazione di Zucca, a 2” dalla sirena, ha deciso il match.
Segnaliamo con piacere che in campo è regnata la cavalleria: bene così, la gara di andata non ha lasciato strascichi. Mercoledì 29 infrasettimanale con Roseto al pala Triccoli.
GRIFO WINES RUVO DI PUGLIA-GENERAL CONTRACTOR JESI 76-78 (20-14, 15-18, 16-23, 25-23)
Grifo Wines Ruvo di Puglia: Musso 3 (0/3, 1/1), Jackson 25 (6/8, 3/8), Isotta 13 (4/8, 1/3), Gatto 2 (1/2, 0/2), Borra 13 (6/13, 0/1), Markovic 8 (0/2, 2/2), Reale 0 (0/0, 0/0), Berardi ne, Lorenzetti 0 (0/1, 0/0), Basile ne, Jerkovic 6 (3/3, 0/2), Moreno 6 (3/3, 0/3). All.: Rajola.
Tiri da due 23/42, 55% – tiri da tre 7/21, 33% – tiri liberi 9/10, 90% – rimbalzi 40, 8+32 (Borra 10) – assist 12 (Musso 3)
General Contractor Jesi: Di Emidio 11 (0/4, 2/4), Berra 16 (7/10), Valentini 4 (2/2, 0/2), Petrucci 8 (2/3, 1/2), Zucca 12 (2/2, 2/8), Tamiozzo ne, Ponziani 8 (4/8, 0/0), Carnevale ne, Bruno 19 (2/7, 3/5), Nisi ne. All.: Ghizzinardi.
Tiri da due 19/36, 53% – tiri da tre 8/21, 38% – tiri liberi 16/22, 73% – rimbalzi 27, 1+26 (Di Emidio 8) – assist 10 (Petrucci 4).
Arbitri: Giovannini di Torino e Turello di Rivalta.
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