BCC Milano e Teatro Arcimboldi, insieme per una “Sinfonia di Valori”

Tam Teatro Arcimboldi e Bcc Milano hanno avviato un’importante collaborazione che si basa su valori condivisi e si concretizza con un accordo di sponsorizzazione per i prossimi due anni.

BCC Milano e Teatro Arcimboldi, insieme una “Sinfonia di Valori”

Per la prima volta nella sua storia, gli Arcimboldi aprono le proprie porte a un supporting partner il cui contributo rafforza il ruolo centrale del teatro nell’offerta culturale della città di Milano, e non solo. Un sostegno che valorizza la sua vocazione di luogo di eccellenza per la fruizione artistica, con una programmazione capace di soddisfare le esigenze del grande pubblico.
Con oltre 420.000 spettatori registrati nella scorsa stagione, il Teatro Arcimboldi proseguirà il percorso di innovazione e diversificazione dell’offerta teatrale rafforzando il forte legame che ha saputo costruire negli ultimi anni con i suoi visitatori e il territorio.

Ha dichiarato il presidente di Bcc Milano Giuseppe Maino:

“Siamo orgogliosi di affiancare il Teatro Arcimboldi. Con questa partnership entriamo a pieno titolo nel cuore della cultura milanese sostenendo l’attività artistica di un luogo simbolo della Città e del territorio. Condividiamo con il Teatro un asset di valori e di princìpi fondamentali che caratterizza anche il nostro modo di essere, di operare e di relazionarci con la collettività: inclusione sociale, sostenibilità ambientale e cooperazione tra le persone. Conoscendo le sensibilità specifiche della nostra comunità, siamo certi che il Tam sarà il partner più adatto per condividere un progetto di medio periodo che ci permetterà di esprimere il nostro supporto al territorio, affiancando una realtà che i milanesi percepiscono e vivono come un’eccellenza sociale e culturale”.

Le Banche di Credito Cooperativo possono essere straordinari intermediari culturali sul territorio. Una missione ben evidenziata da “BCC Arte&Cultura”, il progetto di integrazione e valorizzazione culturale per far conoscere il filo che lega ogni istituto di credito al territorio, lanciato a dicembre dal Gruppo Bcc Iccrea – al quale aderisce anche Bcc Milano – in occasione dalle celebrazioni inaugurali della Grande Brera.

Ha concluso Maino:

“La storia di Bcc Milano, la più grande Banca di Credito Cooperativo della Lombardia si intreccia con quella delle comunità nelle quali affonda le proprie radici e nelle quali propone il suo modello di sviluppo cooperativo. Bcc Milano ha un compito impegnativo, quello di dialogare con la variegata e globale comunità milanese, di cui porta orgogliosamente il nome. Certamente la Città più internazionale e poliedrica d’Italia. Una sfida che ci gratifica e ci esalta. Ringraziamo quindi il Comune di Milano, padrone di Casa del Teatro Arcimboldi, e Show Bees, rappresentata da Gianmario Longoni e Marzia Ginocchio, che gestiscono con grande maestria questo straordinario luogo nel quale si producono emozioni, valorizzando arte e cultura”.

Pubblico e privato uniti per promuovere valori condivisi

Ha commentato Gianmario Longoni, direttore artistico di Tam:

“L’avvio di questa partnership con Bcc Milano rappresenta per il Teatro Arcimboldi un momento di grande rilevanza e significato. È un privilegio poter collaborare con una realtà attenta alle esigenze della comunità e che persegue i principi che guidano anche la nostra missione culturale. Grazie a questo sodalizio guardiamo al futuro con rinnovata ambizione, pronti a offrire al nostro pubblico esperienze culturali sempre più ricche e diversificate, capaci di emozionare e ispirare. Il direttore generale Marzia Ginocchio ed io ringraziamo Bcc Milano per aver scelto di condividere con noi questo percorso di crescita e valorizzazione del patrimonio artistico della nostra città”.

Per Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano:

“Il Teatro Arcimboldi rappresenta da sempre un punto di riferimento imprescindibile per la cultura e l’arte a Milano, e questa nuova partnership con Bcc Milano conferma il suo ruolo di eccellenza nell’offerta culturale della nostra città. Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che unisce il mondo della cultura a quello del territorio, dimostrando come pubblico e privato possano unirsi per promuovere valori condivisi e progetti di grande respiro. Esprimiamo la nostra profonda gratitudine a Bcc Milano e al Tam Teatro Arcimboldi per questa straordinaria sinergia, che rappresenta un prezioso motore di nuove emozioni per i cittadini e un contributo essenziale alla crescita culturale di Milano. Una città che, anche grazie agli Arcimboldi, si conferma sempre di più come capitale internazionale dello spettacolo dal vivo, luogo dove l’arte e la cultura trovano la loro massima espressione”.

Un nuovo logo che unisce le due realtà

Per suggellare questa unione di valori, è stato presentato il nuovo logo Tam Teatro Arcimboldi supported by Bcc Milano, che sarà presente in tutta la comunicazione del teatro per le prossime due stagioni. La caratteristica principale del nuovo logo è una “T” stilizzata che trae ispirazione dagli elementi architettonici distintivi dei palazzi del quartiere Bicocca e in particolare dalla pensilina d’ingresso del teatro. Questa scelta grafica non è casuale ma riflette l’intenzione di radicare visivamente e culturalmente il teatro nel contesto urbano. La “T” rappresenta un simbolo che celebra l’indissolubile legame tra il teatro, la città e il mondo.

Ha spiegato il graphic designer Paolo Vallara:

“Il nuovo marchio e logotipo T-Teatro Arcimboldi che ho disegnato per Tam ridefinisce la sua identità in modo nitido e puntuale e rappresenta visivamente l’elemento simbolico e l’architettura di benvenuto del T-Teatro. Addirittura, vuole evidenziarlo, con forza. Esattamente come il progetto architettonico che l’ha “dichiarato e visualizzato lì”, all’ingresso. Non altrove. Il nuovo marchio e logotipo T-Teatro Arcimboldi è ingresso e apertura al mondo del Teatro. Al suo pubblico. Ai contenuti. Alla conoscenza. All’interazione. Alla sua intimità. E un marchio (un buon marchio), per definirsi tale ha bisogno di questi valori semantici: coerenza, appartenenza, funzionalità. Non potevano che essere assolutamente questi i significati progettuali, che poi sono anche funzionali. La T indica dove devi entrare e quando c’è la pioggia T ripara! (e a Milano, lo sappiamo bene quanto sia indispensabile)”.