Progetto Tennis e corsi di avviamento alla subacquea: al via le lezioni per avvicinare gli studenti allo sport

L’amministrazione comunale di Forte dei Marmi sostiene una serie di iniziative volte a promuovere il benessere, la conoscenza e la pratica dello sport tra i giovani, valorizzando le eccellenze sportive presenti sul territorio.

Nei giorni scorsi, in collaborazione con l’Istituto Superiore Chini-Michelangelo e due storici circoli di tennis del territorio, Tennis Club Italia e Tennis Raffaelli, è stato dato il via al Progetto Tennis che prevede il coinvolgimento delle cinque classi terze dell’Istituto, che avranno la possibilità di partecipare a sei lezioni ciascuna presso i due circoli, con istruttori qualificati pronti a trasmettere i fondamenti di questa affascinante disciplina sportiva.

Dal 15 febbraio avranno invece inizio i corsi di avviamento alla subacquea per i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado. I corsi sono completamente gratuiti, inclusi assicurazione e tesseramento, e rivolti ai bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle classi del triennio della scuola secondaria di primo grado. Le lezioni, della durata di 50 minuti ciascuna, si terranno presso la piscina comunale di Querceta nei giorni 15 e 22 febbraio e 1 e 8 marzo, dalle ore 10 alle 12.

Gli istruttori qualificati dell’A.s.d. Associazione Subacquei Versilia Aps guideranno i bambini in un’esperienza formativa e divertente, suddividendoli in gruppi di 6/7 partecipanti per corsia in base all’età e al livello di acquaticità. L’associazione metterà a disposizione dei partecipanti le attrezzature necessarie, tra cui bombole, schienalini, erogatori e zavorre ad aria compressa. I bambini dovranno portare con sé cuffia, costumino, ciabattine, accappatoio, pinne, maschera e boccaglio.

Le iscrizioni sono aperte da oggi (25 gennaio) al 10 febbraio. Per iscriversi, sarà necessario inviare il modulo scaricabile al link del sito del Comune: https://www.comune.fortedeimarmi.lu.it/amministrazione/unita_organizzativa/sport-politiche-giovanili/. I posti sono limitati e verrà data precedenza ai residenti, seguendo l’ordine di arrivo delle iscrizioni. In caso di disponibilità residua, potranno essere accolte anche le domande di non residenti, sempre rispettando l’ordine di arrivo.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Comune di Forte dei Marmi al numero 0584 280244/264 o via email a protocollo.comunefdm@postacert.toscana.it.

“Crediamo fermamente nel valore educativo e formativo dello sport – sottolinea Alberto Mattugini, consigliere allo Sport – . Per questo abbiamo accolto nuovamente e con rinnovato entusiasmo la richiesta dell’Istituto Chini Michelangelo di promuovere il Progetto Tennis. Grazie alla collaborazione tra la scuola, amministrazione e realtà sportive del territorio, offriamo ai giovani un’esperienza che può lasciare un segno positivo nel loro percorso di crescita.”

“Inoltre, dopo i corsi di avviamento al nuoto – prosegue il consigliere allo Sport – siamo orgogliosi di proporre un’attività come l’introduzione alla subacquea, particolarmente significativa per una cittadina di mare come Forte dei Marmi. È un modo per promuovere non solo lo sport, ma anche il rispetto e la consapevolezza verso l’ambiente marino. Il nostro obiettivo è avvicinare bambini e ragazzi allo sport, favorendone la crescita fisica e personale e offrire opportunità formative che si integrino con il contesto unico del nostro territorio .”

“L’impegno dell’amministrazione – conclude Mattugini – non si limita al tennis, ma punta a promuovere l’insegnamento di molteplici discipline sportive, consapevoli del ruolo centrale che lo sport può avere nella formazione dei giovani. Forte dei Marmi, con il suo clima favorevole durante tutto l’anno e i grandi spazi verdi, rappresenta un territorio ideale per ospitare attività sportive. Il nostro obiettivo è sfruttare al meglio queste caratteristiche per offrire a tutti, ragazzi e famiglie, l’opportunità di avvicinarsi a diversi sport, contribuendo così al benessere fisico e alla crescita sociale della comunità”.