dalle carceri alla morte © FB
Un nuovo progetto dal grande valore storico e commemorativo è ora disponibile online: “Dalle carceri alla morte” (https://dallecarceriallamorte.com/), un sito-ricerca che indaga il ruolo fondamentale delle carceri italiane, e in particolare del carcere delle Murate di Firenze, nella deportazione verso i campi di concentramento nazisti. Il progetto, finanziato dall’ambasciata tedesca in Italia, è stato ideato dal giornalista Francesco Bertolucci in collaborazione con l’associazione ex deportati nei campi nazisti (Aned), il regista Victor Musetti e con la consulenza dello storico Costantino Di Sante.
Un viaggio di memoria e testimonianza
Attraverso un percorso lungo oltre 10mila chilometri, che attraversa Italia, Austria e Germania, il progetto ricostruisce le drammatiche vicende dei deportati italiani, con un focus particolare su Firenze. Nel sito, strutturato in cinque sezioni, è possibile esplorare le ragioni per cui si finiva nelle carceri fasciste durante il ventennio, il loro ruolo nella deportazione e le storie di chi, come il fiorentino Mario Piccioli, fu costretto a subire questo destino.
La storia di Mario Piccioli, deportato nei campi di Mauthausen ed Ebensee, è raccontata attraverso il viaggio compiuto dalla nipote Laura, che ha ripercorso le orme del nonno. A questa testimonianza si aggiunge un approfondimento sul carcere delle Murate, realizzato grazie a un video con Valentina Gensini, e un’intervista allo storico Filippo Focardi, che smonta il mito del “buon italiano” in guerra.
Un archivio ricco e interattivo
Il sito offre quasi otto ore di contenuti tra audio e video, con contributi di voci autorevoli come Aldo Cazzullo, Andrea Pennacchi e Francesco Filippi. Tra le risorse disponibili, una mappa interattiva permette di visualizzare i percorsi dei circa 40mila deportati italiani partiti da diverse stazioni ferroviarie verso i lager nazisti. Inoltre, il sito ospita video esplicativi sulle principali carceri fasciste, interviste a storici e documentari che seguono, insieme ai familiari, i tragitti compiuti dai deportati.
Un progetto di grande impatto
Questo viaggio digitale di memoria e testimonianza non solo mette in luce il ruolo delle carceri fasciste nella macchina della deportazione, ma solleva domande cruciali sulle responsabilità storiche e sulla necessità di mantenere viva la memoria. Con il patrocinio del governo tedesco, il progetto rappresenta un importante contributo per comprendere le dinamiche di un capitolo oscuro della storia italiana e per onorare le vittime della deportazione.
“Dalle carceri alla morte” si propone non solo come uno strumento didattico ma come un invito alla riflessione collettiva su temi ancora tristemente attuali, come il pericolo delle dittature e la difesa dei diritti umani.
Scheda Tecnica:
Il progetto è stato ideato, coordinato e realizzato dal giornalista Francesco Bertolucci. I video e i documentari presenti sul sito sono stati realizzati dal regista Victor Musetti mentre i testi di carattere storico e la consulenza in materia è stata del professore Costantino Di Sante. La progettazione grafica è stata di Stephen Sbrana, l’audio a cura del fonico Giuseppe Rotondi, le traduzioni in tedesco del germanista Claudio Cassetti, la mappa interattiva di Nicola Volpi mentre il sito è stato realizzato dall’informatico Andrea Venturi.
Trailer del progetto:
Il carcere delle Murate di Firenze
La storia di Mario Piccioli
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link