Pd Marche, ‘uniti per un’alternativa vincente per la regione’ – Notizie

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L’Assemblea dem Marche che si è
svolta all’Hotel Grassetti di Corridonia, sottolinea il Pd
Marche, è stato “un incontro significativo che ha segnato
l’inizio di un percorso strategico verso le prossime elezioni
regionali, con l’obiettivo di costruire una vera alternativa di
governo per la regione”. La segretaria Bomprezzi ha ringraziato
i partecipanti per la loro presenza, evidenziando l’importanza
dell’Assemblea in un anno che si preannuncia “particolarmente
intenso e ricco di sfide”.


   
“Abbiamo una responsabilità. – ha detto Bomprezzi – La nostra
comunità sta vivendo un periodo di forte preoccupazione. La
sanità pubblica è in crisi, il nostro sistema economico non
regge più, i giovani se ne vanno e le famiglie marchigiane sono
sempre più povere. I servizi pubblici fondamentali si stanno
sgretolando mentre il Presidente Acquaroli si accalora di più
per difendere l’indifendibile piuttosto che per la tutela dei
diritti dei marchigiani”.


   
La critica si è rivolta in particolare all’operato della
Giunta Acquaroli rispetto alla nota vicenda Atim andata in onda
su Report: “Altro che Let’s Marche, qui la promozione del
territorio passa per ‘Leva i soldi pubblici’ alle Marche! 12
milioni di euro per degli uffici vuoti, una vergogna” ha
rimarcato Bomprezzi.


   
Le stilettate della segretaria anche sulla “cancellazione del
Superbonus sisma, sul dimensionamento scolastico e sul recente
caso Link University”: “la politica della destra è chiara: si
sta cercando di smantellare il pubblico a discapito
dell’uguaglianza e della pari dignità sociale. Ora basta,
dobbiamo alzare la testa”.


   
Il presidente Bonaccini è intervenuto sull’unità del Partito
e le priorità programmatiche: “L’unità del Pd è una condizione
necessaria, ma da sola non basta. Dobbiamo costruire una
coalizione vincente e ampia, capace di offrire al nostro
elettorato un progetto credibile e un’alternativa concreta.


   
Questa alternativa deve ruotare attorno a temi fondamentali come
la sanità e la scuola pubblica, temi che la Segretaria regionale
ha giustamente messo al centro del dibattito. I dati sulla
sanità marchigiana parlano chiaro: – ha proseguito – mentre
molti vengono nella mia regione per curarsi, troppi rinunciano
alle cure per difficoltà economiche. È una realtà che non
possiamo accettare e che richiede risposte immediate e
coraggiose”.


   
Un accenno anche sulla sfida politica nelle Marche e il
percorso unitario: “voglio ringraziare la Segretaria regionale
per il percorso unitario intrapreso – ha sottolineato Bonaccini
– un risultato che rafforza il Partito e che sostengo pienamente
come Presidente del Pd. I segnali che arrivano dalle Marche sono
incoraggianti: lavorando su temi chiave come sanità, scuola
pubblica e il rilancio delle aree interne, possiamo dimostrare
che la partita è aperta e assolutamente contendibile. Il Pd è
pronto a essere il perno di una proposta politica che risponda
ai bisogni reali delle persone e rilanci il futuro della
regione”.


   
Il Pd Marche ha quindi fatto “un appello alla mobilitazione,
che sarà lanciata ufficialmente all’evento dell’8 febbraio a
Chiaravalle (Ancona) su sanità pubblica, rilancio economico e
sostenibile, infrastrutture, aree interne e diritti civili e
sociali”. Iniziativa che, hanno annunciato i dem, vedrà la
partecipazione, tra gli altri, anche della Presidente della
Regione Umbria, Stefania Proietti, del vicepresidente e
segretario Pd Umbria Tommaso Bori e altri rappresentanti delle
forze politiche di centro-sinistra”.


   
La segretaria Bomprezzi, ha anche evidenziato la “necessità
di un’opera di ascolto degli stakeholders e di chi
quotidianamente vive le problematiche che affliggono le Marche”.


   
Affidato a Claudio Maffei (a cui subentra Andrea Vecchi alla
guida del tavolo sanità Pd Marche) il compito di farsi
collettore, tramite l’istituzione di una Consulta della sanità,
delle istanze e delle proposte del vasto mondo della sanità
regionale”.


   
“È ora di voltare pagina. Il nostro obiettivo è costruire
un’alternativa solida e concreta, con un nuovo centro-sinistra.


   
– ha concluso la segretaria dem Marche – Il partito è unito e
pronto per lavorare ad un progetto per le Marche. La nostra
comunità, fatta di volontari, amministratori, giovani e donne
democratiche, è una risorsa preziosa, e insieme possiamo fare la
differenza”.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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