Cecconato (Ascopiave): «Al lavoro con Agsm-Aim per un’alleanza nell’energia»

Ascopiave ha cambiato pelle, modello di business ed ora è pronta ad esplorare alleanze sui territori di elezione. Dopo l’operazione con A2a, con cui acquisirà 5.300 km di reti per 430 milioni di euro, aumentando del 50 per cento la sua dimensione nella distribuzione del gas, ora Nicola Cecconato, presidente e ad della multiutility di Pieve di Soligo, si prepara a valutare accordi sinergici con il partner più adatto e, a questo scopo, tra i candidati c’è anche Agsm-Aim.

Cecconato, negli ultimi anni, Ascopiave ha intrapreso un importante processo di trasformazione. Quali sono stati i principali cambiamenti e come hanno contribuito al successo dell’azienda?

«Abbiamo avviato un processo di trasformazione che ha coinvolto diversi aspetti, tra cui le persone, gli asset e la governance. Ci siamo consolidati come un player riconosciuto e stimato a livello nazionale e internazionale, sia dal punto di vista strategico che delle performance. Oggi nel settore energy siamo una delle realtà industriali più importanti del Veneto».

Dopo l’operazione con A2a, l’uscita dal segmento della vendita di energia, che evoluzione avrà il gruppo?

«La tendenza, soprattutto nel settore dell’energia, è orientata sempre più verso la creazione di grandi player, ritengo che una leva fondamentale per crescere sia da individuarsi nella sinergia e nella collaborazione con altri partner strategici e industriali. Questo approccio consente di ampliare la nostra capacità di generare valore, non solo per Ascopiave, ma anche per tutti gli stakeholder in ogni territorio dove siamo presenti, in continuità con quanto fatto sino ad oggi. La collaborazione attraverso alleanze rappresenta quindi un abilitatore fondamentale per ulteriormente rinforzare il processo di sviluppo del nostro Gruppo».

Sappiamo che avete allo studio una collaborazione con Agsm-Aim.

«Sì, intendiamo avviare, su base non vincolante, un dialogo costruttivo con Agsm-Aim per esplorare la fattibilità di future partnership nei settori di reciproco interesse. Le esperienze passate ci hanno dimostrato che crescere in modo solido passa proprio attraverso la collaborazione con partner qualificati di cui si condivide la visione, come quelli che ci hanno accompagnato fino ad oggi. Con Agsm-Aim abbiamo in comune molte caratteristiche distintive, come il forte attaccamento ai territori di appartenenza, un robusto sistema di governance societaria, allineato ai migliori standard e la pianificazione di obiettivi di crescita molto ambiziosi»..

Quali sarebbero le aree di interesse di questa possibile futura partnership?

Entrambe le società sono attive in maniera importante nel settore della distribuzione del gas ed entrambe stanno anche investendo nel settore delle energie rinnovabili e dell’idrogeno. Quest’ultimo, sebbene sia ancora in fase di sviluppo, potrà avere grandi potenzialità in futuro. In tale panorama non va trascurato il business delle reti elettriche, attività regolata e quindi in linea con le aree di sviluppo di nostro possibile interesse. In questi ambiti, Ascopiave e Agsm-Aim possono valorizzare le proprie forze e il proprio “saper fare” a beneficio di entrambe le realtà industriali, affinché le ricadute siano positive anche in termini di risultati economici e miglioramento dei servizi.

Quali sono i prossimi passi?

«Abbiamo già costituito un gruppo di lavoro congiunto tra i nostri team interni che si dedicherà allo studio e all’approfondimento delle possibili modalità di collaborazione nei settori sopra indicati e delle sinergie che ne possono derivare. Questo lavoro si concluderà nel corso di quest’anno e, sulla base dei risultati, valuteremo quali saranno le possibili azioni da intraprendere in relazione alle potenzialità di una partnership.

Che orizzonte vede per Ascopiave?

«Un futuro molto promettente. Continueremo a perseguire la nostra crescita, concentrandoci sulla creazione di valore condiviso con i nostri stakeholder e con i partner che potranno accompagnarci in questo percorso. L’obiettivo è diventare un punto di riferimento solido nel panorama industriale nazionale con un impatto positivo sui territori in cui operiamo, assicurando un risultato economico, sociale e ambientale di lungo termine».