Anno Giudiziario a Catania, Zuccaro: «Personale sottodimensionato rispetto ai risultati»

«Senza dubbio i fenomeni criminali non sono cambiati da un anno ad altro. Debbo registrare con abbastanza piacere, soddisfazione, il fatto che stiamo riducendo le pendenze, in linea, d’altra parte con quello che è l’andamento su tutto il territorio nazionale, con le pendenze dei procedimenti penali che stanno diminuendo, almeno quelli che sono dinanzi al giudice». Lo ha detto il procuratore generale di Catania, Carmelo Zuccaro, a margine dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario.

«Quelli che sono dinanzi alle procure – ha aggiunto – sono diminuiti nell’anno che è finito. Non so se riusciremo a ripetere la stessa performance anche nell’anno in corso. Nelle Procure abbiamo una minore carenza di organico e d’altra parte tutti riconoscono che a Catania il personale è sottodimensionato rispetto a quello che riusciamo a fare, perché noi abbiamo numeri che competono con procure e con distretti molto più forniti dei nostri, per non parlare di Palermo, anche di altre procure generali»Sull’edilizia giudiziaria, il Pg Zuccaro ha sottolineato come le carenze ce ci sono «ci limitano tantissimo, ma non limita, come avete visto, i risultati e le performance, ma sicuramente rende molto più difficile il nostro lavoro, per non parlare anche delle continue a volte defezioni che dobbiamo fare perché dobbiamo chiudere gli uffici, soprattutto quelli del gip che sono stati colpiti da infiltrazioni e quindi questo ci limita senz’altro nell’attività e tuttavia si riesce ad andare avanti, questo è importante».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA