Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è venerdì 24 gennaio 2025.
Bufera su Meloni per il caso Almasri
Almasri è stato espulso dal nostro Paese perché “era un soggetto pericoloso”. A 48 ore dallo scoppio del caso politico del generale libico ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra, prima arrestato e poi rilasciato dalle autorità italiane, il governo interviene per la prima volta in maniera ufficiale sulla vicenda. È il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a parlare. Spiega che è stata adottata la “misura più appropriata, anche per la durata del divieto di reingresso”. Dure anche le parole del vicepremier Tajani: “L’Aja non è il verbo, non è la bocca della verità. Siamo un Paese sovrano e facciamo la nostra politica”. Non basta a calmare le acque. Il Pd continua a chiedere che sia la premier Meloni a dover riferire alle Camere: “Si tratta di una decisione politica del governo italiano che ha riportato un criminale in Libia con un aereo di Stato. Questa decisione è stata presa a Palazzo Chigi. Giorgia Meloni non può nascondersi dietro i suoi ministri e deve venire in Parlamento a spiegare cosa è avvenuto”. Meloni intanto tace.
Rincari e condoni: cosa vuole fare il governo
Rincari in arrivo: sigarette e pieno di gasolio costeranno di più. Il riallineamento delle accise di benzina e diesel anticipato dal governo nei mesi scorsi si tradurrà in un maggior costo di 1-2 centesimi per il gasolio. La misura era stata inserita nel Piano strutturale di bilancio a settembre. Adesso la commissione finanze del Senato ha dato parere favorevole. Secondo il Codacons si tratta di una “stangata” per 16,7 milioni di auto diesel circolanti in Italia. Sono invece già scattati gli aumenti sulle sigarette: in media 20 centesimi in più per pacchetto. La mossa del governo non piace alle opposizioni con la premier Meloni definita “miss salasso”. Potrebbe però arrivare anche una nuova rottamazione per le cartelle esattoriali con termine al 31 dicembre 2023, da pagare fino a 120 rate. La proposta è avanzata dalla Lega con due emendamenti al decreto milleproroghe. Se ci sarà l’ok, sarà di fatto estesa la rottamazione quater.
Weekend con sciopero
Si preannuncia un altro weekend nero per i viaggiatori italiani. Il motivo è lo sciopero del personale delle ferrovie annunciato da alcune sigle sindacali autonome, tra cui Usb, dalle 21 di sabato 25 fino alle 21 di domenica 26. Da Ferrovie l’avviso ai viaggiatori: sono possibili “importanti ripercussioni sul servizio”. E pure possibili cancellazioni di Frecce, intercity e regionali. L’agitazione potrebbe fare creare disagi anche prima dello sciopero ufficiale, con “cancellazioni e ritardi che potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario” della protesta. Il consiglio della stesse Ferrovie è quello di “informarsi prima di recarsi in stazione e, se possibile, a riprogrammare il viaggio”. Si tratta dell’ennesimo disagio per un settore che ormai da inizio anno non trova pace tra agitazioni e problemi tecnici. A fare i conti è il Codacons: “Solo nel comparto dei trasporti pubblici da inizio anno al 26 gennaio si contano già 16 scioperi a livello nazionale e locale”.
Svolta di Trump
Svolta del presidente americano Donald Trump: ha ordinato che vengano declassificati e pubblicati i dossier sugli omicidi del presidente John Fitzgerald Kennedy, di suo fratello Robert e di Martin Luther King. “Tutto sarà rivelato. La gente lo attende da anni, decenni”, ha detto. Se questa mossa è stata ben accolta da tutta l’opinione pubblica, non così per altri provvedimenti presi. Si prospetta scontro interno per le politiche sui migranti. Un giudice federale di Seattle ha bloccato temporaneamente l’ordine esecutivo che mirava ad abolire lo ius soli definendolo “palesemente incostituzionale” e Trump ha annunciato il ricorso. Su fronte della politica estera il tycoon ha avvertito le aziende internazionali: “Producete negli Usa o pagherete i dazi”. Trump ha definito poi “un imbroglio” l’industria green e ha assicurato: “Lasceremo che la gente compri le auto che vuole”. Infine Trump ha ribadito la sua volontà di incontrare Putin per “mettere fine alla guerra orribile” in Ucraina. La telefonata fra Trump e Putin, evocata a più riprese da Usa e Russia, si fa ancora attendere.
Studente accoltellato dopo una lite a scuola
Una lite tra adolescenti è degenerata in un accoltellamento nella zona del Testaccio a Roma. Un 17enne è ricoverato in gravi condizioni in ospedale con una profonda ferita al collo: è in terapia intensiva con prognosi riservata. L’aggressione sarebbe il “secondo round” di una lite scoppiata tra i corridoi di scuola con un altro ragazzo, di origini egiziane, che avrebbe poi chiamato anche un suo amico per avere rinforzi. Resta da stabilire quanti siano coinvolti nell’aggressione e il ruolo di ognuno. Appena le sue condizioni lo consentiranno, il ragazzino ricoverato potrebbe essere sentito dalla polizia. Proprio nelle scorse ore in un istituto di Napoli, i ragazzi sono stati sottoposti a un controllo a sorpresa della polizia con il metal detector. Iniziativa voluta dalla dirigente scolastica dopo alcuni episodi di violenza.
Vi segnalo inoltre, in breve…
L’Italia agli Oscar 2025
Sono state annunciate le nomination degli Oscar 2025. C’è anche un po’ di Italia. Isabella Rossellini è candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in “Conclave” di Edwar Berger. Nomination anche per il direttore della fotografia Andrea Gavazzi per il cortometraggio “A Lien” e Fabrizio Mancinelli che ha composto la musica per il cortometraggio “Anuja”. È fuori dai giochi per gli Oscar 2025 invece “Vermiglio” di Maura Delpero.
La Lega imita Trump
La Lega prova a cavalcare l’onda Trump e propone che anche l’Italia esca dall’Organizzazione mondiale della sanità proprio come ha deciso per gli Usa il neo presidente. “Confidiamo che dagli alleati ci sia condivisione”, dicono il senatore Claudio Borghi e il deputato Alberto Bagnai, che hanno annunciato il disegno di legge per l’abbandono dell’Oms. Finora gli alleati hanno accolto la proposta con freddezza, mentre il Pd parla di “annuncio inquietante”.
Amanda Knox, la decisione della Cassazione
È definitiva la condanna per Amanda Knox, riconosciuta colpevole di calunnia ai danni di Patrick Lumumba per l’omicidio di Meredith Kercher avvenuto a Perugia nel novembre del 2007. Lo hanno deciso i giudici della prima sezione di Cassazione che hanno fatto passare in giudicato la pena, già scontata, a tre anni di carcere per la cittadina americana. Lei, tramite i suoi avvocati, si è detta “delusa e amareggiata”.
Ha ucciso a fucilate il figlio: Edoardo Borghini esce dal carcere
Edoardo Borghini, l’uomo di 63 anni che la notte tra domenica e lunedì ha sparato al figlio Nicolò uccidendolo, esce dal carcere e va ai domiciliari. Lo ha stabilito il gip di Verbania, che ha convalidato l’arresto. Borghini non tornerà nella villetta di Ornavasso teatro del massacro, che è ancora sotto sequestro, ma sarà ospite di un familiare.
La strage delle bambine, condannato diciottenne
Ergastolo con la clausola del rilascio su libertà condizionale dopo almeno 52 anni di detenzione effettiva. Questa la condanna inflitta al 18enne Axel Rudakubana, ritenuto l’autore di quella che è stata ribattezzata la strage delle bambine. Il 29 luglio scorso a Southport, nell’Inghilterra del nord, ha ucciso tre bimbe e ne ha ferite altre otto. Le piccole stavano partecipando a una lezione di danza ispirata alle canzoni dell’amata popstar americana Taylor Swift in un centro ricreativo.
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