di Laura Boccanera
Mercato immobiliare, Porto Recanati e Civitanova le città più care. Qui anche la spesa per gli affitti è più alta della media regionale. E’ uno spaccato del mercato immobiliare marchigiano e provinciale quello che emerge dallo studio statistico presentato da Immobiliare.it che tiene conto dei dati estrapolati nel mese di dicembre 2024. I dati non sono ancora quelli resi noti dall’Agenzia delle entrate per il secondo semestre 2024, ma sono comunque indicativi delle cifre con le quali costruttori ed agenzie immobiliari mettono sul mercato gli appartamenti.
NELLE MARCHE – E la fotografia che emerge dalla regione Marche è un prezzo medio che oscilla da 1.389 euro a metro quadro e i 1.802 euro a metro quadro sul territorio per la vendita, con gli affitti che variano da 8,52 euro/m² a 9,90 euro/m² per un immobile nelle Marche. Il prezzo richiesto per gli immobili in vendita nella regione Marche è stato più alto nella provincia di Ascoli Piceno, con 1.802 al metro quadro euro. Al contrario, il prezzo più basso è stato nella provincia di Fermo con una media di 1.389 euro al metro quadro. Nel Pesarese si spende 1783 euro di media, seguita dall’Anconetano con 1608. A seguire il Maceratese con 1.407 e il Fermano (1.389 euro).
Nello stesso mese, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto della regione Marche è stato più alto nella provincia di Ascoli Piceno, con 9,90 euro al mese per metro quadro. Il prezzo più basso, invece, è stato nella provincia di Pesaro Urbino, con una media di 8,52 euro al mese per metro quadro. Nel mezzo al secondo posto Fermo con 9,61 a metro quadro, Macerata 9,52 a metro quadro, Ancona 8.59 euro e Pesaro.
PROVINCIA DI MACERATA – In provincia di Macerata le più care sono proprio Civitanova e Porto Recanati: 2.419 euro al metro quadro di media per Porto Recanati e 2.133 euro per Civitanova per le case in vendita. Macerata sta a 1.257 euro a m², mentre tengono realtà dell’entroterra come Valfornace e Ussita con cifre attorno a 1.185 euro a metro quadro. Basta invece poco più di 500 euro a metro quadro per un appartamento a Fiuminata, Cingoli, Mogliano, Gagliole, Pioraco, Sefro. Il prezzo più basso è stato nel comune di Serravalle di Chienti con una media di 466 euro al metro quadro.
Nello stesso mese, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto in provincia di Macerata è stato più alto nel comune di Civitanova Marche, con 11,79 euro al mese per metro quadro. Il prezzo più basso, invece, è stato nel comune di Cingoli con una media di 4,43 euro al mese per metro quadro.
CIVITANOVA MARCHE – A Civitanova ad esempio si ha un costo per gli affitti molto più alto della media regionale con un costo di ben 11,79 euro a metro quadro (con picchi di 16,55 euro al mese per metro quadro) per la zona di Civitanova sud che è quella dove è all’apice anche il costo per la vendita degli appartamenti che superano, per il nuovo, anche i 5.000 euro a metro quadrato.
Grande varietà di prezzi a seconda delle zone: la media più alta nella zona di Civitanova sud (da metà di corso Vittorio Veneto verso lo stadio) e nel centro dove si registrano prezzi medi al metro quadro di 3.527 euro. Al contrario, il prezzo più basso è stato nella zona Civitanova Alta con una media di 1.350 euro al metro quadro.
Nello stesso mese, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto a Civitanova è stato più alto nella zona Civitanova sud, con 16,55 euro al mese per metro quadro. Il prezzo più basso, invece, è stato nella zona Santa Maria Apparente, zona industriale con una media di 6,93 euro al mese per metro quadro.
«La piazza di Civitanova è un buon mercato, le cifre sono simili a quelle di Porto San Giorgio e Porto Recanati, ma Civitanova viene preferita perché è utilizzabile per un periodo più lungo rispetto a Porto Recanati e Porto San Giorgio dove chi acquista usa l’abitazione come seconda casa solo in estate – spiega Luca Campugiani agente immobiliare – Possiamo dire che mentre la costa va bene un po’ ovunque, l’entroterra soffre. Ci sono alcune città nel fermano dove con 50mila euro è possibile anche acquistare un appartamento di 80 metri quadrati. Il boom c’è stato tre anni fa quando molti hanno acquistato sulla carta e oggi vediamo i risultati. Chi acquista spesso è gente del posto: che viene da Macerata o da Tolentino».
Ma chi è che acquista abitazioni da 4000 euro al metro quadro in su? «Spesso sono figli di imprenditori che hanno capacità di spesa, ma 5.000 euro a metro quadro viene speso solo per certe tipologie di immobili con requisiti specifici: solo nuovo, con parcheggio e nella zona centrale della città, spesso vista mare – aggiunge Campugiani – Il vero problema è che tutte le nuove costruzioni non prevedono garage. I costruttori pagano e monetizzano gli oneri di urbanizzazione e così le case rimangono senza garage». La zona più cara? «Tutta la zona da piazza XX settembre a sud, in particolare viale Vittorio Veneto».
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