Bonus nuove assunzioni 2025: requisiti, calcolo e istruzioni

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L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 1/E del 20 gennaio 2025, ha fornito chiarimenti operativi sul bonus nuove assunzioni 2025, una misura fiscale introdotta dal decreto legislativo n. 216/2023 e prorogata fino al 2027 dalla legge di bilancio 2025. Questa agevolazione, destinata a imprese e professionisti, mira a incentivare l’incremento occupazionale tramite una maggiorazione del costo deducibile del personale assunto a tempo indeterminato.

Scopriamo nel dettaglio come funziona l’agevolazione, chi può beneficiarne e quali sono i requisiti richiesti.

Cos’è il bonus nuove assunzioni 2025?

Il bonus consiste in una maggiorazione del 20% del costo del personale assunto a tempo indeterminato, deducibile dal reddito d’impresa o di lavoro autonomo. Per alcune categorie di lavoratori svantaggiati, la maggiorazione arriva al 30%, rendendo l’incentivo particolarmente vantaggioso per le imprese impegnate nell’inclusione sociale.

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Le categorie di lavoratori per cui è prevista la maggiorazione del 30% includono:

  • Persone con disabilità, riconosciute ai sensi della legge 68/1999;
  • Donne con almeno due figli minorenni;
  • Donne vittime di violenza, inserite in percorsi di protezione sociale;
  • Giovani che rientrano negli incentivi per l’occupazione giovanile.

Chi può accedere al bonus assunzioni 2025?

Secondo quanto riportato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate, l’agevolazione è rivolta a:

  • Titolari di reddito d’impresa, inclusi società di capitali, società di persone e imprese individuali;
  • Professionisti, anche in forma associata, purché determinino il reddito in modalità analitica.

Per beneficiare del bonus, le attività devono rispettare i seguenti requisiti:

  1. Anzianità dell’attività: L’impresa o lo studio professionale deve essere operativo da almeno un anno prima dell’inizio del periodo agevolato.
  2. Incremento occupazionale netto: L’assunzione deve determinare un aumento del numero di dipendenti a tempo indeterminato rispetto alla media dell’anno precedente.
  3. Incremento occupazionale complessivo: L’aumento di dipendenti a tempo indeterminato deve essere accompagnato da un incremento del numero totale di dipendenti, inclusi quelli a tempo determinato.

Sono escluse dall’agevolazione:

  • Le imprese in liquidazione ordinaria o soggette a procedure concorsuali;
  • Le attività che determinano il reddito in regime forfettario.

Come si calcola il bonus?

Il bonus si calcola considerando il minor valore tra il costo effettivo dei nuovi assunti e l’incremento del costo complessivo del personale. Per i lavoratori part-time, il calcolo viene proporzionato in base alle ore effettivamente lavorate rispetto a quelle di un contratto full-time.

L’Agenzia delle Entrate ha inoltre chiarito che:

  • Le assunzioni di lavoratori appartenenti a specifiche categorie svantaggiate beneficiano di una maggiorazione aggiuntiva del 10%, portando il totale al 30%.
  • I contratti di apprendistato e le conversioni da tempo determinato a indeterminato rientrano tra le assunzioni agevolabili.

Un aspetto importante riguarda i gruppi societari: l’incremento occupazionale deve essere verificato sia a livello di singola azienda sia a livello di gruppo. Questo per evitare possibili distorsioni, come trasferimenti interni di personale volti ad aumentare artificiosamente la base occupazionale.

Adempimenti e scadenze per le imprese

Le imprese che intendono usufruire del bonus devono:

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  1. Dimostrare il rispetto dei requisiti tramite un calcolo analitico delle spese per il personale;
  2. Adeguare la determinazione degli acconti d’imposta per il 2025, includendo la deduzione maggiorata.

Le istruzioni fornite dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate specificano inoltre che la data di inizio attività deve essere documentata attraverso i modelli AA7/10 (per soggetti diversi dalle persone fisiche) o AA9/12 (per persone fisiche), considerando eventuali attività prodromiche già avviate.

Vantaggi del bonus per le imprese

Il bonus nuove assunzioni 2025 rappresenta un’importante opportunità per le aziende e i professionisti che intendono:

  • Ridurre il carico fiscale;
  • Potenziare l’organico con assunzioni a tempo indeterminato;
  • Contribuire all’inclusione sociale di categorie svantaggiate, beneficiando al contempo di un ulteriore risparmio fiscale.

FAQ sul bonus nuove assunzioni 2025

1. Posso accedere al bonus se assumo un lavoratore part-time?
Sì, i lavoratori part-time rientrano tra i beneficiari del bonus, ma il calcolo del beneficio sarà proporzionale alle ore effettivamente lavorate rispetto a un contratto full-time.

2. Le nuove assunzioni tramite agenzie interinali sono agevolabili?
Sì, il bonus è applicabile anche ai lavoratori somministrati, a condizione che siano assunti a tempo indeterminato dall’agenzia di somministrazione e rispettino i requisiti previsti.

3. Il bonus si applica anche alle imprese di nuova costituzione?
No, l’impresa o l’attività professionale deve essere operativa da almeno un anno prima dell’inizio del periodo agevolato per accedere al bonus.

4. Come funziona l’incremento occupazionale per i gruppi societari?
Per i gruppi societari, l’incremento occupazionale deve essere verificato sia a livello di singola società sia a livello di gruppo, considerando il totale dei dipendenti e prevenendo eventuali trasferimenti interni con finalità distorsive.

Conclusioni

L’agevolazione introdotta dal decreto legislativo n. 216/2023 e prorogata al 2027 è una misura strategica per incentivare l’occupazione e supportare le imprese. Grazie alle istruzioni operative dell’Agenzia delle Entrate, le aziende e i professionisti hanno a disposizione un quadro chiaro per accedere al beneficio fiscale.

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Se sei un imprenditore o un professionista interessato al bonus, consulta la circolare n. 1/E del 20 gennaio 2025 per tutti i dettagli e rivolgiti al tuo consulente fiscale per non perdere questa opportunità!

Consulta la circolare completa

Per approfondire tutti i dettagli relativi al bonus nuove assunzioni 2025, alleghiamo il testo integrale della circolare n. 1/E del 20 gennaio 2025 in formato PDF. Il documento fornisce una guida completa sui requisiti, le modalità di calcolo e le istruzioni operative per accedere all’agevolazione. Puoi scaricarlo e analizzarlo comodamente per verificare l’applicabilità al tuo caso specifico.

  Agenzia Entrate, Circolare n. 1 del 20/01/2025 (420,1 KiB, 0 hits)



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