Da anni ormai si parla di un possibile ritorno nel calendario del continente africano, qualcosa voluto sia da diversi piloti che dalla Formula 1 stessa. Ora, il governo sudafricano ha compiuto un primo passo, aprendo una procedura di candidatura per una potenziale futura gara di Formula 1 nel Paese.
Il governo della nazione africana ha formato il Formula 1 Bid Steering Committee, incaricato di trovare potenziali organizzatori per il ritorno del Sudafrica nel calendario della F1. L’ultima volta che il Sudafrica ha ospitato un Gran Premio di F1 sul circuito di Kyalami è stato nel 1993.
I piani per il ritorno della gara negli ultimi anni non si sono realizzati concretamente nonostante l’interesse, ma il governo ha da tempo espresso il desiderio di concludere un accordo con i dirigenti della F1 e riportare la categoria più popolare del motorsport in Africa.
Dopo che i rappresentanti sudafricani hanno avuto un colloquio esplorativo con l’amministratore delegato della F1 Stefano Domenicali in occasione del Gran Premio dell’Azerbaigian dello scorso anno, il ministero dello Sport del Paese ha ora compiuto il passo successivo verso l’organizzazione di un GP annunciando una procedura di candidatura di 37 pagine per trovare un organizzatore.
Damon Hill, Williams FW15C, precede Alessandro Zanardi, Lotus 107B, Rubens Barrichello, Jordan 193, e Ivan Capelli, Jordan 193
Foto di: Motorsport Images
“Il DSAC (Dipartimento per lo Sport, le Arti e la Cultura) è stato in comunicazione diretta con il management della F1, compreso l’amministratore delegato Stefano Domenicali, per allinearsi agli standard di accoglienza necessari”, si legge nel documento con cui il Sud Africa è alla ricerca di un organizzatore che possa garantire gli standard richiesti per ospitare la F1.
“È stata avviata una gara d’appalto per i potenziali promotori e il DSAC ha costituito l’F1 BSC [Bid Steering Committee] per gestire questo processo, valutare le offerte e selezionare un promotore”.
“Composto da 12 membri provenienti da vari settori come il motorsport, la radiodiffusione e i media, il BSC valuterà ogni proposta in base alla solidità finanziaria e all’adeguatezza delle infrastrutture. Sebbene non sia stata scelta una sede definitiva, i potenziali promotori e/o partner della città ospitante e della sede sono incoraggiati a suggerire qualsiasi luogo adatto (soggetto ai criteri descritti nel presente documento) all’interno del Sudafrica”.
“Dopo la raccomandazione del BSC, l’offerta finale o le offerte selezionate saranno sottoposte all’esame del DSAC prima di essere presentate al F1 Management”.
David Coulthard, Red Bull Racing RB7 a Kyalami
Foto di: Red Bull Content Pool
L’ente governativo è alla ricerca di promotori affidabili in grado di ospitare una gara annuale per un periodo di 10 anni, a partire dal 2026 o dal 2027; quest’ultima è una data di inizio molto più realistica data la congestione del calendario della F1.
Il bando di gara richiede una “location iconica” vicino a una grande città, sottolineando la necessità di affidarsi ai trasporti pubblici e alle energie rinnovabili per soddisfare i criteri di sostenibilità della F1, con una capacità di ospitare fino a 125.000 spettatori al giorno. Il circuito dovrebbe essere tra i 4,5 e i 5,5 km con un rettilineo di almeno 1 km. La proposta dovrà essere presentata entro la fine del mese.
Kyalami, vicino a Johannesburg, rimane il candidato favorito e i funzionari hanno annunciato di aver incaricato Apex Circuit Design di portare il tracciato agli standard FIA di Grado 1, necessari per ospitare un GP.
Altrove, il Grand Prix SA di Città del Capo avrebbe presentato un’offerta per organizzare una gara su un circuito cittadino proposto intorno al lungomare di Città del Capo, ma vi è anche l’opzione di un circuito apposito realizzato in periferia.
Come il Ruanda, il Sudafrica si trova ad affrontare un’agguerrita concorrenza mondiale, tra cui la Tailandia e la Corea del Sud, e qualsiasi potenziale concorrente dovrà presentare un’offerta convincente e sostenibile per attirare la F1, che non ha carenza di potenziali sedi ospitanti.
In questo articolo
Diventa il primo a sapere le novità e iscriviti per ricevere notizie in tempo reale via e-mail su questi temi
Iscriviti agli avvisi di notizie
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link