- Il nuovo bonus elettrodomestici introdotto quest’anno dal governo sarà garantito a coloro che acquistano un prodotto altamente green e in base a determinati limiti ISEE.
- Il sostegno è del 30% della spesa di acquisto, con limite massimo di 100 euro, ma può arrivare a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.
- Per accedere al bonus è previsto un click day che secondo le prime indiscrezioni sarà a fine febbraio 2025.
Sale l’attesa per il bonus elettrodomestici, un nuovo sostegno introdotto dal governo per quest’anno, più precisamente dalla Legge di Bilancio 2025. Il bonus consiste in un rimborso del 30% della spesa sostenuta per l’acquisto di un nuovo elettrodomestico green, ovvero con elevata efficienza energetica.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare i cittadini di fronte ai consumi e alla sostenibilità ambientale dei prodotti utilizzati quotidianamente all’interno delle case, garantendo un risparmio soprattutto a chi ha un reddito più basso.
Secondo le disposizioni della manovra, il bonus verrà erogato fino all’esaurimento dei fondi, per cui si attende l’apertura di un click day apposito per poter percepire questo bonus. Vediamo come partecipare.
Cos’è il bonus elettrodomestici 2025
Il nuovo bonus dedicato all’acquisto degli elettrodomestici non va confuso con quello già presente in precedenza per chi ristruttura casa, ovvero il vecchio bonus mobili ed elettrodomestici, ancora attivo. La novità contenuta nella manovra 2025 infatti va a sostenere per tutti le spese per l’acquisto di un nuovo prodotto green, con alta efficienza energetica e quindi bassi consumi.
Con il chiaro fine di sostenere la transizione ecologica su cui puntano le iniziative europee, per questo bonus il governo ha stanziato 50 milioni di euro, con l’intenzione di incentivare un rinnovo nelle case degli italiani. Ogni famiglia può accedervi solamente una volta, per un elettrodomestico, di classe almeno B e di derivazione europea.
Non tutti coloro che comprano un nuovo prodotto sono ammessi: è necessario infatti portare avanti una vera e propria sostituzione, ovvero cambiare il vecchio apparecchio. Al momento non è ancora stato comunicato il metodo di raccolta e riciclo dei vecchi beni, per cui si attende un decreto apposito.
Per poter accedere al bonus bisognerà quindi rottamare il vecchio prodotto per comprarne uno migliore dal punto di vista green e partecipare ad un click day: si prevede che i fondi finiranno in breve tempo, per cui bisognerà affrettarsi e procedere telematicamente alla richiesta.
Bonus elettrodomestici: quando arriva il click day
Sale quindi l’attesa per conoscere la data da cui i fondi saranno messi a disposizione, ovvero quando sarà il click day per poter presentare la domanda. Le famiglie interessate al rimborso dovranno quindi agire velocemente prima che finiscano le risorse, procedendo online.
Anche se i fondi sono limitati, chi accede al bonus potrà usufruirne quando vuole per tutto il 2025, al momento dell’acquisto del nuovo prodotto. Attualmente è presto per sapere con precisione quando sarà il click day per il bonus elettrodomestici, ma si prevede che sarà comunicata la data a fine febbraio 2025.
La regola stabilisce infatti che la data della messa a disposizione sia fissata entro 60 giorni dalla manovra 2025, per cui si attendono novità a fine febbraio. Si aspetta quindi che le modalità operative vengano comunicate nel prossimo periodo, inclusa la data del click day e le operazioni necessarie all’accesso.
Si consiglia quindi di verificare nelle prossime settimane, sugli appositi canali ufficiali, tutte le informazioni sull’aggiornamento del bonus. Si può fare riferimento al Ministero delle Imprese e del Made in Italy o al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Bonus elettrodomestici: quali sono gli importi
Vediamo nel dettaglio qual è l’entità in termini di importi del bonus elettrodomestici 2025. Si parla di una copertura delle spese sostenute fino al 30%, con la condizione di sostituire il vecchio prodotto. Il sostegno può arrivare ad un importo massimo di 100 euro per famiglia.
Tale cifra però aumenta, fino a raddoppiare, a 200 euro per coloro che presentano un ISEE familiare basso, ovvero inferiore a 25.000 euro.
Il governo ha infatti deciso di sostenere maggiormente le famiglie che si trovano più in difficoltà economica e che decidono di apportare dei miglioramenti in termini di sostenibilità all’interno della propria abitazione.
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