Los Angeles, il patrimonio in fiamme e le fiere a posto

A una settimana dagli inizi degli incendi, i bilanci per la città di Los Angeles sono terrificanti: si contano vittime e oltre 200mila sfollati. I roghi che hanno colpito le Pacific Palisades, Eaton, Hollywood Hills e la San Fernando Valley, hanno distrutto anche numerosi edifici storici e monumenti di valore culturale. Ma Frieze resta al suo posto e inaugura la prossima settimana, come tutte le altre fiere.

“È una cancellazione di massa del patrimonio”, ha dichiarato Adrian Scott Fine, della Los Angeles Conservancy, sottolineando che non si era mai assistito a una simile devastazione. Tra le strutture perdute negli incendi di L.A. ci sono chiese, ville storiche e case moderne di fama mondiale progettate da architetti del calibro di Richard Neutra e Ray Kappe.

In particolare colpisce oggi l’immagine della Chiesa della comunità di Altadena. Inaugurata nel 1947, la chiesa progettata da Harry L. Pierce in stile rinascimentale coloniale spagnolo è stata distrutta nell’incendio di Eaton. Il suo organo su misura e le vetrate colorate sono andati perduti, lasciando una comunità sconvolta. Stessa sorte anche per La casa di Andrew McNally rappresenta una grande perdita. Costruita nel 1887, la villa in stile Queen Anne progettata da Frederick Roehrig è stata un faro architettonico a Altadena. Registrata nel National Register of Historic Places, è andata in fiamme nell’incendio di Eaton, seppur fortunatamente i residenti siano riusciti a mettersi in salvo. Ricordiamo anche La casa di Benedict e Nancy Freedman, progettata da Richard Neutra negli anni ’40, questa casa modernista è stata distrutta nell’incendio delle Pacific Palisades. Neutra aveva progettato uno spazio che armonizzava gli interni con l’esterno, creando una fusione tra natura e architettura. Il Blocco commerciale di Pacific Palisades simbolo storico della città, il Business Block Building è stato distrutto nel rogo delle Palisades. Progettato nel 1924 in stile rinascimentale coloniale spagnolo, l’edificio aveva resistito per decenni come mercato all’aperto, fino a diventare un monumento culturale nel 1982. Infine il Parco storico statale Will Rogers Il ranch di Will Rogers, una delle tenute più iconiche della California, è stato raso al suolo nell’incendio delle Palisades. La proprietà, che ospitava opere d’arte western e sentieri escursionistici, era stata trasformata in un memoriale e museo, ma ora è un cumulo di macerie.

Ma c’è un altro punto, che in queste ore sta facendo storcere il naso: Frieze ha annunciato oggi che la sua edizione, all’hub dell’aeroporto di Santa Monica, procederà come da programma, dal 20 al 23 febbraio. «Le sfide che la città sta affrontando rafforzano solo il nostro impegno a lavorare accanto alla comunità per ricostruire e recuperare insieme», si legge in una dichiarazione della fiera. La decisione di Frieze arriva dopo un acceso dibattito tra i galleristi riguardo alla necessità di continuare con le manifestazioni di febbraio a Los Angeles. Di fatto, anche Felix Art Fair, principale satellite di Frieze, ha annunciato che si terrà come previsto, così come la neonata Santa Monica Post Office. Anche la L.A. Art Show si terrà, con la sua 30ª edizione al Los Angeles Convention Center, con oltre 100 espositori. Così, tutte le principali fiere sono confermate con le date originali. E, nonostante le polemiche, anche diversi personaggi di spicco della città si sono dichiarati a favore dello show must go on, tra cui Michael Govan, direttore del Los Angeles County Museum of Art e Lana Negrete, sindaco della città di Santa Monica. Frieze ha anche precisato che l’azienda sta contribuendo al L.A. Arts Community Fire Relief Fund, aggiungendo che «insieme ai nostri partecipanti e partner, stiamo sviluppando iniziative per sostenere gli sforzi di recupero e condivideremo ulteriori dettagli a breve.»

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