Tra 2023 e 2024 +71 nuove imprese associate; le nuove figure professionali sono 19
+71 nuove imprese: è questo il bilancio definitivo degli ultimi due anni che Confcommercio Ravenna archivia con una certa soddisfazione, grazie ai brillanti risultati ottenuti nel 2003, con un +38 di iscritti rispetto al 2022, e nel 2024, chiuso con +33 iscritti rispetto al 2023.
Si tratta, come sottolinea la stessa Confcommercio in una nota, di un risultato non scontato in virtù di un trend positivo che ha caratterizzato l’ultimo biennio dell’attività di Confcommercio Ravenna che ha visto aumenti delle imprese di ogni settore produttivo, distributivo e di servizio che aderiscono al sistema dell’Associazione di Via di Roma.
Altro dato importante è che la metà delle nuove imprese associate sono under 35.
Molte di queste, inoltre, hanno deciso di aderire all’iniziativa di Confcommercio Ravenna “Giovani Talenti per Giovani Imprese”, il progetto per i giovani che vogliono diventare imprenditori e per i quali è stata messa in campo un’azione di accompagnamento concreta per consentire loro di realizzare e sviluppare un’idea imprenditoriale con l’offerta di prodotti e servizi che rispondono alle esigenze delle start up.
L’iniziativa di Confcommercio Ravenna, ideata assieme alla Cassa di Ravenna Spa e voluta dal Presidente Mauro Mambelli e dall’intera Giunta di Presidenza, è stata rinnovata nella primavera 2024 ed investe sulle energie, idee e intraprendenza dei giovani nuovi imprenditori.
Il positivo risultato del numero delle nuove iscrizioni di riflesso ha condizionato positivamente anche la consistenza dei dipendenti di Confcommercio Ravenna che ha aumentato la propria pianta organica, sempre nel biennio 2023-2024, con 19 nuove figure professionali tra tempo determinato e indeterminato: tra queste assunzioni, 17 sono donne e 2 uomini inseriti nei vari servizi dell’Associazione, quasi tutti sotto i trent’anni di età.
“Con una certa soddisfazione possiamo affermare che il 2024 si chiude per Confcommercio Ravenna in maniera positiva con un aumento dei soci che sommato ai risultati altrettanto positivi del 2023, porta il saldo degli associati a +71 – afferma il Presidente Confcommercio Ravenna Mauro Mambelli. Per fortuna sono ormai lontani i tempi della caduta verticale dei consumi, a causa del Covid che nel 2020, sotto il profilo economico, ha bruciato in provincia di Ravenna 700 milioni di euro di consumi, circa 2 mila euro a testa. A distanza di oltre quattro anni, possiamo dire che le imprese del commercio, turismo e servizi e del terziario di mercato creano ogni giorno buona occupazione, coltivano conoscenza, abilitano innovazione, immaginano il futuro collettivo”.
Nel 2024 Confcommercio Ravenna ha puntato molto sui giovani e sulle nuove imprese. “Siamo partiti subito con dei ‘riconoscimenti’ ai giovani Imprenditori – continua Mambelli – organizzando la prima edizione dell’evento ‘Giovani Imprenditori Day’, una sorta di benvenuto ai giovani. Non solo ‘Premi Fedeltà Associativa’ o ‘Maestri del Commercio’ per Confcommercio Ravenna, le tradizionali onorificenze che ogni anno vengono assegnati agli imprenditori che hanno svolto per 30 o 40 anni l’attività, oppure alle aziende che sono associate da più di 25 o 30 anni, ma anche riconoscimenti agli under 40 che si sono avvicinati al nostro sistema associativo. Con questa iniziativa abbiamo voluto creare un momento di condivisione con le imprenditrici e gli imprenditori che hanno deciso negli ultimi anni di dare vita ad un’attività imprenditoriale sul nostro territorio e che per farlo si sono affidate ai nostri servizi oppure ci hanno dato fiducia iscrivendosi alla nostra Associazione. Confcommercio Ravenna pone particolare attenzione alle imprese giovanili perché possono fare la differenza in un momento così particolare, di cambiamento dell’impresa stessa. E’ stata una bella iniziativa con tante storie di successo che riproporremo anche nel 2025.
Inoltre abbiamo ‘varato’ il Gruppo Giovani Imprenditori. Investire sui giovani, ed in particolare sui giovani imprenditori, oggi può fare la differenza, soprattutto in un’associazione di categoria, come Confcommercio che da sempre pone al centro l’impresa e l’imprenditore. Investire sulle imprenditrici e sugli imprenditori delle nuove generazioni è senza alcun dubbio un valore aggiunto per la società e per il tessuto economico, per il sistema imprenditoriale che oggi sta vivendo un cambiamento rapido e profondo”.
“Da oltre un anno sono operativi i nuovi ruoli aziendali che affiancano e coadiuvano il Direttore Giorgio Guberti, impegnato nell’importante incarico di Presidente della Camera di Commercio di Ferrara Ravenna. Sono state affidate le funzioni di vice Direttori a Barbara Bellucci, Paolo Giulianini e Marcella Naglia e l’incarico di Direttore ufficio stampa, comunicazione e relazioni esterne ad Antonio Ravaglioli – conclude il Presidente Confcommercio Ravenna. Affiancare e aiutare gli imprenditori nel lavoro quotidiano è il nostro obiettivo, intendiamo tutelare sempre al meglio gli interessi delle aziende offrendo servizi e soluzioni a misura delle loro esigenze. L’imprenditore, oggi più che mai, ha necessità di avere vicino un’organizzazione come Confcommercio, formata da persone preparate, che possa offrire idee e suggerenti pratici a chi fa impresa, per aiutarlo a migliorare i risultati del proprio business ed anche ad innovare la propria proposta commerciale”.
Il positivo risultato del numero delle nuove iscrizioni di riflesso ha condizionato positivamente anche la consistenza dei dipendenti di Confcommercio Ravenna, che ha aumentato la propria pianta organica, sempre nel biennio 2023-2024, con diciannove nuove figure professionali tra tempo determinato e tempo indeterminato. Tra queste assunzioni, diciassette sono donne e due sono uomini, inseriti nei vari servizi dell’associazione, quasi tutti sotto i trent’anni di età.
In merito ai risultati del 2023 e del 2024 di Confcommercio Ravenna si è espresso proprio Mauro Mambelli, presidente della sezione ravennate dell’associazione, con le seguenti parole: “Con una certa soddisfazione, possiamo affermare che il 2024, per Confcommercio Ravenna, si chiude in maniera positiva, con un aumento dei soci che, sommato ai risultati altrettanto positivi del 2023, porta il saldo degli associati a +71. Per fortuna, sono ormai lontani i tempi della caduta verticale dei consumi, a causa del Covid-19 che, nel 2020, sotto il profilo economico, ha bruciato in provincia di Ravenna 700.000.000€ di consumi, circa 2000€ a testa. A distanza di più di quattro anni, possiamo dire che le imprese del commercio, del turismo e dei servizi e del settore terziario di mercato creano, ogni giorno, buona occupazione, coltivano conoscenza, abilitano innovazione, immaginano il futuro collettivo. Nel 2024, poi, l’associazione ha puntato molto sui giovani e sulle nuove imprese. Siamo partiti subito con dei ‘riconoscimenti’ ai giovani imprenditori, organizzando la prima edizione dell’evento ‘Giovani imprenditori day’, una sorta di benvenuto ai giovani. Non solo ‘Premi fedeltà associativa’ o ‘Maestri del commercio’ per Confcommercio Ravenna, le tradizionali onorificenze che ogni anno vengono assegnati o agli imprenditori che hanno svolto o per trent’anno o per quarant’anni anni l’attività, oppure alle aziende che sono associate da più o di venticinque anni o di trent’anni, ma anche riconoscimenti agli under 40 che si sono avvicinati al nostro sistema associativo. Con questa iniziativa, abbiamo voluto creare un momento di condivisione con le imprenditrici e con gli imprenditori che, negli ultimi anni, hanno deciso di dare vita a un’attività imprenditoriale sul nostro territorio e che, per farlo, o si sono affidate ai nostri servizi, oppure ci hanno dato fiducia iscrivendosi alla nostra associazione. Confcommercio Ravenna pone particolare attenzione alle imprese giovanili perché possono fare la differenza in un momento così particolare, di cambiamento dell’impresa stessa. Si è trattato di una bella iniziativa, con tante storie di successo che riproporremo anche nel 2025. Inoltre, abbiamo ‘varato’ il ‘Gruppo giovani imprenditori’. Oggi, investire sui giovani, e in particolare sui giovani imprenditori, può fare la differenza, soprattutto in un’associazione di categoria, come Confcommercio che, da sempre, pone al centro l’impresa e l’imprenditore. Investire sulle imprenditrici e sugli imprenditori delle nuove generazioni è, senza alcun dubbio, un valore aggiunto per la società e per il tessuto economico, per il sistema imprenditoriale che oggi sta vivendo un cambiamento rapido e profondo. Da più di un anno, poi, sono operativi i nuovi ruoli aziendali che affiancano e coadiuvano Giorgio Guberti, direttore, impegnato nell’importante incarico di presidente della Camera di commercio di Ferrara Ravenna. Sono state affidate le funzioni di vice direttori a Barbara Bellucci, a Paolo Giulianini e a Marcella Naglia, e l’incarico di direttore ufficio stampa, comunicazione e relazioni esterne ad Antonio Ravaglioli. Affiancare e aiutare gli imprenditori nel lavoro quotidiano è il nostro obiettivo, intendiamo tutelare sempre al meglio gli interessi delle aziende, offrendo servizi e soluzioni a misura delle loro esigenze. L’imprenditore, oggi più che mai, ha necessità di avere vicino un’organizzazione come Confcommercio, formata da persone preparate, che possa offrire idee e suggerenti pratici a chi fa impresa, per aiutarlo a migliorare i risultati del proprio business, e anche per aiutarlo a innovare la propria proposta commerciale”, ha concluso Mambelli.
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