Giovani ON, fare gruppo in una città che cresce

CREMONA – Giovani, creativi, con la voglia di dire la loro, di progettare il presente per costruire il futuro. L’informagiovani, diretto da Carmen Russo, crede in loro e ci investe con iniziative, risorse e la volontà creativa di far ascoltare la loro voce. È questo lo spirito del progetto ‘Giovani ON: un’esperienza per crescere’, proposto dal Comune di Cremona, attraverso l’Informagiovani, in collaborazione con una rete ampia di partner e sostenitori nell’ambito del bando ‘La Lombardia è dei Giovani 2024’ promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia. I destinatari sono giovani dai 15 ai 34 anni. Giovani ON si articola in diverse azioni che hanno una comune finalità: far emergere le idee e la creatività dei ragazzi o dei giovani adulti perché realmente possano prendere parte alla progettazione della città di oggi e in prospettiva del futuro.

«Tra le varie attività in programma si terrà un contest intitolato ‘L’Orientamento che vorrei. Tracce di futuro dalla voce degli studenti’, grazie al quale gli studenti avranno l’opportunità di co-progettare contenuti e proposte basati sui loro bisogni, favorendo una comunicazione diretta con i servizi di orientamento, visite aziendali per esplorare il funzionamento delle imprese locali con il supporto di tutor e imprenditori — spiega Russo —. La creazione di ‘Antenne InformaLgiovani’ permetterà ai ragazzi di gestire uno spazio di informazione in contesti informali, spazi di dialogo attivo su Instagram finalizzati ad incentivare la creatività e la responsabilità dei ragazzi. Infine, attraverso eventi e iniziative delle Consulte studentesche e una strategia di comunicazione multicanale e innovativa, che prevede anche la prosecuzione dell’esperienza del podcast Universicast, si punterà a rafforzare il coinvolgimento giovanile e a garantire una gestione coordinata delle azioni».

‘Giovani ON un’esperienza per crescere’ vede il Comune di Cremona capofila di un partenariato composto da: Liceo Scientifico Statale ‘Gaspare Aselli’ in qualità di capofila della Rete delle scuole secondarie di secondo grado del Comune, Associazione degli Industriali della Provincia di Cremona, Associazione QUINDIE Informare e Comunicare giovane APS, Cosper Società Cooperativa Sociale Impresa Impresa Sociale, Meraki Società Cooperativa Sociale. Numerosi sono, inoltre, i sostenitori del progetto, considerati come stakeholder attivi che saranno coinvolti e costantemente informati: Consulta Interuniversitaria del Comune di Cremona, CPS Cremona – Consulta Provinciale degli Studenti Ambito di Cremona, Azienda Sociale Cremonese, UST – Ufficio scolastico Territoriale, Conservatorio Claudio Monteverdi di Cremona, Polo Territoriale di Cremona del Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Brescia, Università degli Studi di Pavia – Facoltà di Musicologia e Beni Culturali, Credito Padano – Banca di Credito Cooperativo, Quotidiano La Provincia di Cremona e Crema.

ONestamente: e il dibattito decolla

«I giovani non ne hanno voglia di far niente» è il primo tema, lanciato dal contest ONestamente, all’interno del progetto Giovani ON, che vede agire dal punto comunicativo la redazione del giornale L’Ora buca, diretto da Patrik Pavesi, giornale online composto interamente da giovanissimi giornalisti. L’obiettivo di ONestamente è quello di lanciare dei temi per alimentare il dibattito, attraverso contributi da condividere sulle piattaforme social. Ogni tre settimane, dal profilo Instagram del progetto @giovanion_cr sarà ‘lanciato’ un tema (per un totale di 10 temi proposti) su cui i partecipanti potranno esprimersi condividendo contenuti creativi (un pensiero, immagini, grafiche, foto, reel) entro la scadenza che verrà di volta in volta indicata in occasione del lancio.

Le proposte raccolte saranno valutate da una giuria di esperti secondo criteri come aderenza al tema, creatività e impatto visivo. Al termine di ogni ciclo, il vincitore riceverà un voucher del valore di 100 euro in modalità di ‘gift card’ per effettuare acquisti, che verrà consegnato durante un evento pubblico previsto per settembre. Il primo tema è, come detto, ‘I giovani non hanno voglia di fare niente’. I contenuti su questo tema verranno raccolti fino al 4 febbraio. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire ai giovani uno spazio di espressione autentico e responsabile, invitandoli a prendere posizione sui temi del loro tempo attraverso la produzione di contenuti che utilizzino i linguaggi creativi che meglio li rappresentano.