Il Campobasso decide di annullare la conferenza del ds Mignemi, inizialmente stabilita, per dare spazio ai tre neo arrivati in casa rossoblù nei primi diciassette giorni di mercato. Ai già ufficiali, l’attaccante Davide Bifulco e il portiere Filippo Neri, si è aggiunto l’esterno mancino classe 2000 Alessandro Martina che ieri ha già svolto un allenamento con la squadra. Proviene dal Trapani dove ha messo insieme undici presenze. Nei due anni precedenti ha militato con la maglia dell’Ancona. Curiosità: è in uscita dai siciliani, stessa provenienza di Bifulco.
L’arrivo di Martina, almeno sulla carta, potrebbe mettere ai margini l’esterno Kevin Haveri di proprietà del Torino e spesso spronato da Braglia in conferenza a provare ad alzare il livello delle prestazioni. Nella seduta di ieri, il tecnico ha sperimentato una formazione con Neri fra i pali, una retroguardia con il supporto di Morelli insieme con Mondonico e Calabrese e con lo stesso Martina allargato a sinistra. Braglia ha mischiato le carte ma, almeno per il reparto difensivo, davvero le alternative oggi si contano sulle dita di una mano. La novità reale potrebbe essere proprio l’avvicendamento fra i pali che porterebbe benefici anche in termini di minutaggio.
Tre gli innesti portati nel capoluogo da Mignemi e, pare, ci sia anche un rinnovato prestito dell’under Pacillo al Team Nuova Florida. Non dovrebbe essere terminato qui il mercato invernale del Campobasso, ma si attendono anche delle uscite ufficiali. Le pedine su cui il tecnico ormai insiste di meno sono sotto gli occhi di tutti. Il vero problema del ds è la nuova destinazione di alcuni di questi che, inutile nasconderlo, non hanno un mercato così vasto ad oggi. Situazione delicata e costantemente monitorata dalla proprietà che si è resa conto perfettamente delle difficoltà del momento.
In Sardegna, il Campobasso di Braglia è chiamato a sovvertire un pronostico che certamente non può vederlo come il favorito. All’andata vinse la Torres e ci furono pesanti recriminazioni per un rosso a Baldassin ,che si è rivelato nei fatti reale, e per una prestazione che avrebbe meritato dei punti. Ad oggi il Campobasso dell’andata è lontano parente di quello attuale. Anche contro la Pianese, in terra toscana, la squadra fornì una delle peggiori prestazioni stagionali per poi rialzare anche in fretta la testa ed essere capace di mettere insieme le dieci partite utili consecutive. Questo dato oggi può essere di buon augurio per il futuro.
Il mercato può prestare altre fisionomie alle squadre: in questo senso non è da meno la Torres di mister Greco che ieri ha presentato alla stampa l’attaccante Luca Zamparo proveniente dal Vicenza e con un curriculum di assoluto rispetto. Un veterano della categoria con trascorsi nell’Entella, nel Rimini, nella Reggiana con cui nel 2018/2019 segnò diciotto gol in trentacinque partite. Un innesto importante che ha subito scaldato la piazza affermando in conferenza che ci sono realtà importanti per il salto di categoria ma la Torres in questo momento non è da meno.
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