Zes 2025: il Cipnes Gallura spiega i vantaggi per le imprese coi Contratti di sviluppo
Il Cipnes spiega gli effetti positivi delle Zes 2025 per le imprese di Olbia e della Gallura coi provvedimenti emanati dal Governo.
“Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha appena pubblicato una direttiva che apre nuove opportunità per le imprese di Olbia e della Sardegna. Grazie alle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per il periodo di programmazione 2021-2027, le imprese che operano nelle Zone Economiche Speciali (ZES) potranno accedere a 250 milioni di euro destinati a sostenere investimenti di grandi dimensioni nei settori industriale, turistico e ambientale. I progetti devono essere minimo di 20 milioni di euro e sono chiamati Contratti di sviluppo; in Gallura c’è l’esempio del Gruppo Molinas. Questo è un vantaggio che si aggiunge alle agevolazioni per le imprese con il credito di imposta per le ZES, valido nel 2025”.
“I Contratti di sviluppo sono lo strumento agevolativo principale per incentivare programmi di investimento strategici e innovativi di ampia portata. Introdotti nel 2008 e operativi dal 2011, questi contratti hanno subito negli anni diverse modifiche per migliorare l’accesso ai finanziamenti e rispondere meglio alle esigenze delle imprese”.
“Con la nuova direttiva ministeriale, le imprese potranno presentare domande per ottenere agevolazioni su progetti che riguardano:
Sviluppo industriale, inclusi i programmi di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Tutela ambientale, con progetti orientati alla sostenibilità e alla protezione del territorio.
Attività turistiche, che possono includere fino al 20% di investimenti destinati a iniziative commerciali.
Inoltre, sono ammissibili anche programmi di ricerca, sviluppo e innovazione, oltre a opere infrastrutturali strettamente connesse ai progetti imprenditoriali. Potranno essere finanziate le domande di Contratto di sviluppo presentate dopo il 26 ottobre 2022″.
“Il Ministero ha stanziato un totale di 250 milioni di euro, suddivisi come segue:
200 milioni di euro per progetti di sviluppo industriale e per la tutela ambientale.
50 milioni di euro per progetti di sviluppo turistico.
Questi fondi sono destinati alle imprese che operano nelle aree ZES, comprese nella nuova ZES Unica, che dal 1° gennaio 2024 comprende le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e, appunto, Sardegna”.
“Per accedere ai Contratti di sviluppo, le imprese devono presentare progetti con un importo minimo di:
20 milioni di euro per programmi generali.
7,5 milioni di euro per progetti relativi esclusivamente alla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Il Contratto di sviluppo del Gruppo Molinas
“In Gallura c’è un precedente per questo strumento. Nel luglio 2019, è stato siglato un importante Contratto di sviluppo tra l’Agenzia per l’attrazione degli investimenti Invitalia e la società Marina di Porto Rotondo, riconducibile al Gruppo Molinas. Il piano prevede un investimento complessivo di 45,2 milioni di euro, di cui 21,8 milioni concessi da Invitalia e 5 milioni dalla Regione Sardegna”.
“L’intervento mira a potenziare il settore turistico-ricettivo del territorio attraverso:
La costruzione di due nuovi hotel, uno a Olbia e uno a Golfo Aranci.
L’ampliamento di una struttura alberghiera a Arzachena.
La riqualificazione del porto turistico di Porto Rotondo.
L’iniziativa prevede la creazione di 56 nuovi posti di lavoro e punta a rafforzare l’offerta turistica per i mercati internazionali, con un focus sulla destagionalizzazione delle presenze”.
“La ZES Sardegna, parte della nuova ZES Unica e che include anche le aree industriali gestite dal Cipnes Gallura a Olbia, offre un contesto altamente favorevole per nuovi investimenti. E i vantaggi sono numerosi. La legge di Bilancio ha infatti esteso a tutto il 2025 il credito di imposta ZES Unica, che comprende anche la Sardegna. Con una dotazione finanziaria di 2,2 miliardi di euro, l’agevolazione supporta l’acquisto di beni strumentali e incentiva gli investimenti in settori strategici come la nautica, la logistica e l’agroalimentare”.
“Il credito di imposta ZES offre un’opportunità unica sia per nuove iniziative imprenditoriali sia per il potenziamento di quelle esistenti, a condizione che generino un incremento occupazionale. Gli investitori, nazionali e internazionali, titolari o azionisti di micro, piccole, medie e grandi imprese, possono operare senza limiti territoriali in tutta la Sardegna, sfruttando un ecosistema produttivo altamente competitivo. Tra le aree in cui investire c’è il distretto produttivo di Olbia del Cipnes”.
“Il Cipnes Gallura, per sua missione istituzionale, supporta le aziende del territorio nell’informazione e nell’accesso a questa e a tutte le misure di sostegno promosse dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione Sardegna. L’obiettivo è favorire lo sviluppo economico, l’innovazione e la competitività delle imprese di Olbia e della Gallura. Questo sul credito 4.0 è il primo di una serie di approfondimenti sulle agevolazioni alle imprese del 2025”.
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