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La città di Bari è pronta ad accogliere dal 24 al 26 gennaio 2025 le “Conversazioni tra Cattolici e Ortodossi nello Spirito Santo”, un evento che segna la conclusione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei cristiani, celebrata in tutto il mondo. Promosse dalla Comunità di Gesù, Associazione Internazionale di Fedeli, queste conversazioni fanno parte delle iniziative ecumeniche indette dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Durante la sua visita a Bari, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza del ruolo ecumenico della Chiesa di Bari, definendola “capitale dell’unità” (23 febbraio 2020). La Basilica di San Nicola, luogo di incontro tra cristiani di Oriente e Occidente, rappresenta un simbolo di carità e unità, accogliendo pellegrini da tutto il mondo fin dall’XI secolo.
Il tema generale delle Conversazioni, Theosis e Charismata, mira a esplorare la ricerca comune della santità e della grazia divina, promuovendo relazioni fraterne nello spirito ecumenico del Concilio Vaticano II. L’incontro prevede relazioni tematiche, preghiere, liturgie, momenti musicali e testimonianze, e si svolgerà presso il Centro di Spiritualità Francescana “San Francesco d’Assisi” di Bari.
Esperti internazionali, tra cui vescovi, sacerdoti e laici, parteciperanno all’evento, con particolare attenzione al Rinnovamento Carismatico Cattolico e Ortodosso. Quest’anno, l’evento coincide con il Giubileo 2025, che celebra il primo Concilio ecumenico di Nicea e il Credo niceno, un’opportunità unica per rafforzare i legami tra tutte le confessioni cristiane.
I partecipanti alle Conversazioni si uniranno alla Veglia Ecumenica Diocesana nella Pontificia Basilica di San Nicola la sera di venerdì 24 gennaio, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita Mons. Giuseppe Satriano.
Fondata nel 1983 da Matteo Calisi, la Comunità di Gesù è un esempio di come il movimento ecumenico possa fiorire. Riconosciuta in diverse Diocesi italiane e all’estero, ha promosso numerosi dialoghi ecumenici e iniziative di riconciliazione. Con oltre quarant’anni di vita, la Comunità ha incarnato l’anelito ecumenico della Chiesa di Bari-Bitonto e ha intrapreso missioni in vari paesi, contribuendo a un dialogo costruttivo tra le diverse tradizioni cristiane.
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Bari ospita le “Conversazioni tra Cattolici e Ortodossi nello Spirito Santo”
La città di Bari è pronta ad accogliere dal 24 al 26 gennaio 2025 le “Conversazioni tra Cattolici e Ortodossi nello Spirito Santo”, un evento che segna la conclusione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei cristiani, celebrata in tutto il mondo. Promosse dalla Comunità di Gesù, Associazione Internazionale di Fedeli, queste conversazioni fanno parte delle iniziative ecumeniche indette dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Durante la sua visita a Bari, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza del ruolo ecumenico della Chiesa di Bari, definendola “capitale dell’unità” (23 febbraio 2020). La Basilica di San Nicola, luogo di incontro tra cristiani di Oriente e Occidente, rappresenta un simbolo di carità e unità, accogliendo pellegrini da tutto il mondo fin dall’XI secolo.
Il tema generale delle Conversazioni, Theosis e Charismata, mira a esplorare la ricerca comune della santità e della grazia divina, promuovendo relazioni fraterne nello spirito ecumenico del Concilio Vaticano II. L’incontro prevede relazioni tematiche, preghiere, liturgie, momenti musicali e testimonianze, e si svolgerà presso il Centro di Spiritualità Francescana “San Francesco d’Assisi” di Bari.
Esperti internazionali, tra cui vescovi, sacerdoti e laici, parteciperanno all’evento, con particolare attenzione al Rinnovamento Carismatico Cattolico e Ortodosso. Quest’anno, l’evento coincide con il Giubileo 2025, che celebra il primo Concilio ecumenico di Nicea e il Credo niceno, un’opportunità unica per rafforzare i legami tra tutte le confessioni cristiane.
I partecipanti alle Conversazioni si uniranno alla Veglia Ecumenica Diocesana nella Pontificia Basilica di San Nicola la sera di venerdì 24 gennaio, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita Mons. Giuseppe Satriano.
Fondata nel 1983 da Matteo Calisi, la Comunità di Gesù è un esempio di come il movimento ecumenico possa fiorire. Riconosciuta in diverse Diocesi italiane e all’estero, ha promosso numerosi dialoghi ecumenici e iniziative di riconciliazione. Con oltre quarant’anni di vita, la Comunità ha incarnato l’anelito ecumenico della Chiesa di Bari-Bitonto e ha intrapreso missioni in vari paesi, contribuendo a un dialogo costruttivo tra le diverse tradizioni cristiane.
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