Serie C: Padova frena e il Vicenza accorcia a -8. Colpo Crotone a Trapani

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Nel girone A la capolista non va oltre l’1-1 con l’Arzignano, mentre i biancorossi vincono 2-0 sull’AlbinoLeffe. La Juve Nex Gen passa a Catania. La Torres ne fa 5 al Milan Futuro

Pietro Scognamiglio

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Ecco tutto quanto accaduto nel programma domenicale di Serie C, in cui manca una delle sfide più attese: Potenza-Benevento (girone C) è stata infatti rinviata al 21 gennaio (ore 15) per l’abbondante nevicata caduta sul capoluogo lucano.

girone a

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Inaspettatamente, sorride il Vicenza che rosicchia due punti al Padova (comunque ancora avanti di otto lunghezze). Questo perché all’Euganeo la capolista non riesce ad andare oltre l’1-1 con l’Arzignano, pur giocando al meglio con l’inedito 4-4-2 disegnato da Andreoletti: la sblocca Varas con un tiro cross nel primo tempo, a metà ripresa il pari improvviso di Mattioli e la reazione rabbiosa della prima della classe, fermata però dalle parate di un super Boseggia. E così, come accennato, prende coraggio il Vicenza che supera (2-0) l’AlbinoLeffe del grande ex Giovanni Lopez: i gol entrambi nel secondo tempo, di Rolfini – quinto nelle ultime quattro partite – e di Capone, che ancora non si era sbloccato (non convocato Zamparo, in uscita sul mercato). Sempre più terza, intanto, la Feralpisalò che solo nel recupero (1-0) infila la Pro Patria con Di Molfetta: per gli ospiti primo tempo stregato con il rigore sbagliato da Terrani – quarto errore di squadra dal dischetto – e l’ingenuo rosso a Bashi, ma il pari sfuma solo a tempo scaduto (anche grazie alle parate di Rovida). Colpo salvezza della Pergolettese, che passa in casa della Clodiense (1-0) grazie a Careccia, difendendo poi il vantaggio anche in dieci dopo il rosso a Stante nel primo tempo. 

girone b

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L’Entella risponde alla Ternana e si riprende il primato solitario con la vittoria pesantissima di Ascoli (1-0, la squadra di Mimmo Di Carlo non perdeva da dieci partite): la firma è di Bariti alla mezz’ora, poi il portiere Del Frate si esalta per blindare il risultato. Dalla corsa alla promozione diretta, in ogni caso, non si può tenere fuori la Torres che asfalta (5-1) il Milan Futuro a Solbiate Arno e aggancia il Pescara al terzo posto, a meno cinque dalla vetta: a segno Fischnaller, Varela (tre centri nelle ultime tre giornate), Brentan, Mastinu e Casini, l’unico gol rossonero (sul 4-0) del neo arrivato Magrassi su assist di Maximilian Ibrahimovic al debutto tra i professionisti. Al quinto posto si consolida la Vis Pesaro, che liquida senza affanni (3-0) il Legnago ultimo in classifica: Nicastro di testa (assist di Di Paola), Palomba e Zoia mantengono Stellone immediatamente a ridosso delle big. In piena zona playoff, scivola in casa l’Arezzo facendosi ribaltare dal Pineto (2-1): risolutiva nel finale una sfortunata autorete di Gaddini, dopo che Bruzzaniti aveva risposto all’iniziale vantaggio di Pattarello. Colpo della Pianese (2-0) sul campo di un Campobasso in difficoltà, solo quattro punti nelle ultime nove partite: apre Odjer nel primo tempo e poi – con i molisani in nove per le espulsioni di Bigonzoni e Benassai – chiude i conti Mignani nel recupero. 

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girone c

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Il Trapani – tra i club più attivi sul mercato – si scioglie davanti ai suoi tifosi per mano di uno spietato Crotone (3-0): è la prima sconfitta della gestione Capuano e matura prima dell’intervallo, in una parentesi (dal 26’ al 39’) in cui si scatenano Giron, Tumminello e Gomez. Prosegue anche la risalita della Juventus Next Gen, che Brambilla ha letteralmente trasformato: i giovani bianconeri vincono anche a Catania (2-1, Afena-Gyan e Semedo, poi accorcia Lunetta), certificando così la crisi dei siciliani contestati e ancora a secco di punti nel 2025. Incrociando una Turris in crisi quasi irreversibile, ha vita facile il Latina: 4-1 con l’ex Ekuban, Petermann e la doppietta di Improta prima del gol della bandiera di Nocerino.





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