“Chi percepisce prestazioni assistenziali o agevolazioni economiche legate all’ISEE deve provvedere all’aggiornamento di questo indicatore per il 2025”
LECCO – Con la scadenza del 31 dicembre, tutte le certificazioni ISEE emesse nel corso del 2024 hanno cessato di essere valide. Per garantire la continuità delle agevolazioni e dei diritti spettanti ai cittadini, gli operatori territoriali del Caaf Confartigianato si sono attivati fin dai primi giorni di gennaio, occupandosi dell’elaborazione e dell’invio delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU).
La perdita di validità delle certificazioni ISEE riguarda non solo l’ISEE ordinario ma anche tutti gli indicatori collegati, come l’ISEE per minori, quello per l’università (ISEU), per le prestazioni socio-sanitarie e l’ISEE corrente.
“A partire dal 1° gennaio, le nuove certificazioni ISEE 2025 dovranno fare riferimento alla situazione reddituale del 2023 e a quella patrimoniale, sia mobiliare sia immobiliare, aggiornata al 31 dicembre 2023 – spiegano da Confartigianato Lecco – Chi percepisce prestazioni assistenziali o agevolazioni economiche legate all’ISEE deve provvedere all’aggiornamento di questo indicatore per il 2025, presentando una nuova DSU per mantenere il diritto ai benefici. Nel corso del 2025 i CAF continueranno a gestire anche le domande per ottenere l’assegno di inclusione (ADI) e il Supporto alla formazione e lavoro (SFL), entrambi previsti dal Decreto Legge numero 48 del 2023”.
A differenza del reddito di cittadinanza, abolito dal 2024, l’assegno di inclusione richiede non solo la presentazione di una domanda ma anche l’adesione a percorsi personalizzati che possono includere il Patto di Attivazione Digitale (PAD), obbligatorio in ogni caso, oltre al Patto di Inclusione Sociale (PaIS) e/o al Patto di Servizio Personalizzato (PSP). È inoltre necessaria la conferma della situazione del nucleo familiare.
La circolare INPS numero 105 del 16 dicembre 2023 ha ribadito che, per accedere all’assegno di inclusione, è obbligatorio presentare un’attestazione ISEE valida. L’articolo 2, comma 2, lettera b), numero 2 del Decreto Legge numero 48 del 2023 stabilisce infatti che il possesso di un ISEE valido è una condizione essenziale per l’accesso al beneficio. Per i nuclei familiari con minori è richiesto uno specifico indicatore ISEE.
Tra le novità di quest’anno figura la misura agevolativa per gli ultraottantenni, denominata “Prestazione Universale assistenziale per il sostegno della domiciliarità e dell’autonomia”. Per accedere a questa prestazione è necessario presentare una domanda tramite il Patronato INAPA e disporre di un’attestazione ISEE valida.
Questa misura è rivolta agli anziani non autosufficienti che soddisfano i seguenti requisiti: età pari o superiore agli 80 anni, riconoscimento di un livello di bisogno assistenziale gravissimo, ISEE sociosanitario ordinario non superiore a 6.000 euro e percezione dell’indennità di accompagnamento.
Chi beneficia dell’Assegno Unico Universale per i figli deve aggiornare l’ISEE entro il 28 febbraio per ottenere l’importo corretto già da marzo. In alternativa, l’aggiornamento può essere fatto entro il 30 giugno per ricevere gli eventuali arretrati spettanti da marzo. Chi desidera fare riferimento a una situazione reddituale più recente (ultimi dodici mesi) può richiedere l’attestazione ISEE corrente, disponibile a partire da aprile 2025. Quest’ultima potrà includere il patrimonio riferito al 31 dicembre 2024 invece che al 2023.
“È fondamentale consultare attentamente la documentazione necessaria per fornire dati corretti nella compilazione dell’ISEE, poiché la maggior parte delle informazioni è autocertificata dal dichiarante nella DSU – proseguono da Confartigianato Lecco – In caso di errori, il cittadino può incorrere in conseguenze legali per dichiarazioni false. Gli sportelli territoriali del CAAF Confartigianato sono incaricati di archiviare tutta la documentazione necessaria per eventuali futuri controlli. La lista completa dei documenti richiesti per la compilazione delle DSU 2025 è disponibile online (clicca QUI)”.
Nel 2024, il numero complessivo di attestazioni ISEE elaborate dal CAAF Confartigianato su scala nazionale è stato in linea con quello dell’anno precedente, attestandosi attorno a 140.000 domande DSU.
“Le sedi territoriali di Lecco del CAAF Confartigianato sono già operative – concludono dalla sede di via Galileo Galilei – e offrono il servizio in base alla convenzione stipulata con l’INPS per il biennio 2024-2025. Questa convenzione regola le modalità di assistenza a livello nazionale. Gli operatori, costantemente aggiornati sulle novità relative all’ISEE, sono pronti ad accogliere le richieste dei cittadini”.
Per informazioni e appuntamenti è possibile contattare la sede di Lecco e le delegazioni territoriali al numero 0341/250200 o scrivere a inapa@artigiani.lecco.it.
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