Bergamo inaugura il calendario 2025 delle fiere d’arte in Italia con BAF e IFA

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Dal 10 al 19 gennaio 2025, la Fiera di Bergamo ospita due appuntamenti dedicati all’arte: BAF – Bergamo Arte Fiera, focalizzata sull’arte moderna e contemporanea, e IFA – Italian Fine Art, rivolta all’arte antica e all’alto antiquariato.

Le manifestazioni si svolgeranno nei padiglioni A e B della Fiera, su una superficie complessiva di 16.000 metri quadrati.

Saranno presenti 181 espositori, suddivisi in 84 per BAF e 97 per IFA. Le opere esposte coprono un arco temporale che va dal Quattrocento all’arte contemporanea, offrendo ai visitatori l’opportunità di vedere da vicino lavori di rilievo storico e culturale. La fiera consente inoltre di interagire direttamente con galleristi, esperti e in alcuni casi con gli stessi artisti.

LE NOVITA’

Due le novità da rilevare quest’anno: una maggiore selettività per BAF nello scegliere il parterre delle gallerie e la garanzia di un più efficace controllo sull’autenticità delle opere proposte a IFA grazie all’introduzione di un Vetting Committee in collaborazione con FIMA (Federazione Italiana Mercanti d’Arte), un comitato di esperti che nei giorni che precedono l’apertura conducono
un meticoloso esame su ogni pezzo, sulla sua autenticità, condizione e attribuzione, per garantire che l’oggetto possa essere esposto.

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QUOTES

Siamo sempre molto orgogliosi di aprire il nostro nuovo anno fieristico all’insegna dell’arte a 360 gradi – commenta Luciano Patelli, presidente di Promoberg -, con due importanti eventi culturali che hanno il merito di richiamare migliaia di persone sempre più competenti e interessate.

Anche negli anni più difficili per il contesto generale e dell’arte in particolare, Promoberg ha sempre creduto e apportato nuove risorse. Gli ottimi risultati fin qui ottenuti confermano la bontà del progetto e testimoniano il nostro continuo forte impegno anche nella promozione dell’arte e della cultura, coinvolgendo una platea sempre più vasta di gallerie e collezionisti: un impegno che rafforziamo di anno in anno”.

Se gli addetti ai lavori trovano alle fiere d’arte di Bergamo le realtà più rilevanti del panorama italiano per un confronto sugli ultimi trend del mercato, appassionati e neofiti possono godere di opere uniche e di un ricco palinsesto di incontri, mostre e installazioni ambientali.

Abbiamo sempre cercato di distinguerci dagli altri appuntamenti di settore realizzando iniziative collaterali legate alla storia dell’arte e ai suoi protagonisti – dichiara Sergio Radici, curatore del public program – per diventare un momento di crescita per la città. Ogni anno lavoriamo per fare in modo che IFA e BAF non siano solo delle pur bellissime mostre-mercato, dove collezionisti ed esperti possono incontrare opere e artisti grazie alle tante gallerie che credono in questo progetto, ma anche un luogo condiviso nel quale conoscere, esplorare e “formare” la propria cultura sul mondo dell’arte.»

PUBLIC PROGRAM – ALCUNI HIGHLIGHTS

Allestita nella Galleria centrale, situata tra i due padiglioni, l’Area Talk è quello spazio in cui fisicamente e concettualmente avviene l’incontro tra IFA e BAF, tra il passato, il presente e il futuro dell’arte, dove antico, moderno e contemporaneo si connettono attraverso appuntamenti dedicati ora all’uno ora all’altro, offrendo letture contemporanee di opere antiche e contestualizzando opere contemporanee nel flusso in continuo divenire della storia dell’arte.

Agli amanti dell’arte antica è rivolto l’appuntamento con Giovanni Valagussa, ex Direttore dell’Accademia Carrara di Bergamo, che approfondisce il profilo di Giovanni Carnovali detto Il Piccio – pittore dell’800 – attraverso i capolavori di un’importante collezione privata.

Cesare Benaglia, artista della Valbrembo classe 1932, è il protagonista di un altro momento del palinsesto: antesignano della land art e di un approccio sostenibile all’arte, a lui è dedicato il docufilm “Abbecedario naturale” che lo presenta in tutta la sua sensibilità d’uomo e d’artista.
Destinato al mondo del collezionismo è invece il talk “Imprenditoria e arte”, con Simona Leggeri
e i due imprenditori Gabriele Rampinelli e Giuseppe Taramelli.

Nella Sala Caravaggio, Sergio Curtacci, docente dell’Università di Bergamo, curatore indipendente e realizzatore del progetto online Google Arts & Culture, offre uno sguardo verso il futuro dei Beni Culturali con un incontro sugli “Smart Museums”, ovvero su quegli spazi museali che si avvalgono delle nuove tecnologie – come la realtà virtuale, la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale – per agevolare la fruizione delle proprie collezioni.

INSTALLAZIONI E MOSTRE

Disseminate negli spazi fieristici sono poi mostre personali e installazioni.
Alle installazioni di dimensioni ambientali di Helidon Xhixha, presente in fiera con le opere monumentali in acciaio “Elliptical Reflection” e “Lancio di luce”, di Elvino Motti – sua è la scultura in metacrilato “Angeli e demoni” – e di Max Marra, che con “Alchimie di acqua, luce, colori, trasparenze” celebra l’elemento dell’acqua, si alternano le mostre di Gaetano De Faveri “Algoritmia”, fotografo nel cui lavoro si mescola l’elaborazione digitale al processo fotografico.

Vedi anche

IN CITTÀ – IL GEMELLAGGIO TRA BERGAMO E VENEZIA

La fiera sconfina in città attraverso la mostra “10 + Modern Art” che celebra l’antico legame tra Bergamo e Venezia esponendo le opere di venti artisti contemporanei – dieci bergamaschi e dieci veneziani – in due tappe: la prima, nella Sala Viterbi del Palazzo della Provincia di Bergamo, dal 15 al 30 gennaio 2025, la seconda alla Chiesa di San Leonardo a Venezia, dal 3 al 16 febbraio.

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Curata da Sergio Radici e Anny Lazzari, la collettiva espone dipinti e sculture di: Maurizio Azzolini, Sergio Battarola, Cesare Benaglia, Giovanna Bolognini, Manuel Bonfanti, Raffaele Bovo, Giuseppe Coppola, Giancarlo Defendi, Giulia Enzo, Tiziano Finazzi, Barbara Furlan, Claudio Granaroli, Margherita Leoni, Moni Marceau Roj, Ugo Riva, Katia Scotti, Arturo Siebessi, Silvia Stocchetto, Alessandro Verdi e Sergio Vozza.

INFO

BAF – Bergamo Arte Fiera 2025
Sede Fiera di Bergamo, PAD. B, via Lunga – 24125 Bergamo
Date da venerdì 10 a domenica 12 gennaio 2025
Opening su invito giovedì 9 gennaio 2025, dalle 18.30 alle 20
Orari 10 – 19
Ingresso Unico per BAF e IFA – Intero 10 euro; ridotto (over 65 anni) 8 euro; online 9 euro. Gratuito fino ai 12 anni compiuti (ritirabile direttamente presso le case in Fiera)
Info www.bergamoartefiera.it
Catalogo Vanillaedizioni

IFA – Italian Fine Art 2025
Sede Fiera di Bergamo, PAD. A, via Lunga – 24125 Bergamo
Date da venerdì 10 a domenica 19 gennaio 2025
Orari Lun-ven, ore 15 – 19. Sab-dom, ore 10 – 19
Ingresso Unico per BAF e IFA – Intero 10 euro; ridotto (over 65 anni) 8 euro; online 9
euro. Gratuito fino ai 12 anni compiuti (ritirabile direttamente presso le casse in Fiera)
Info www.italianfineart.eu/



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