Speciale ponti 2025: idee in cammino sulla Via Francigena 

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Il 2025 si preannuncia un anno perfetto per riscoprire il piacere del viaggio lento e del turismo sostenibile, grazie alle festività che offriranno diversi ponti. Per chi desidera approfittarne per immergersi nella storia, nella natura e nella spiritualità, la Via Francigena è l’opzione ideale. Con i suoi 3200 km, è facilmente divisibile in tappe, adattabili a seconda delle necessità, un’ottima idea, quindi, per un semplice weekend, per un ponte un po’ più lungo o per chi si mette in cammino per la prima volta e ha bisogno di un itinerario non eccessivamente impegnativo. Ecco, dunque, una guida con suggerimenti di cammini di due o più giorni per ciascun ponte dell’anno. 

1. Pasqua: Ponte dal 19 al 21 aprile 

      Cammino di 2 giorni: Da San Miniato a Gambassi Terme (Toscana) – 25 km  

      • Un percorso immerso tra le colline toscane, attraversando vigneti, uliveti e pievi storiche, con partenza dal Convento S. Francesco a San Miniato e arrivo alla Chiesa Cristo Re presso Gambassi Terme, questo itinerario è l’ideale per un weekend all’insegna del relax e della natura. 

      Cammino di 4 giorni: da Laon a Vitry-le-François – ca. 90 km

      Conto e carta

      difficile da pignorare

       

      Per questo ponte abbiamo pensato a una tratta francese: un viaggio nel cuore della regione dello Champagne, tra borghi medievali e chiese fortificate. Questo cammino vi porterà da Laon, celebre per la sua cattedrale, fino a Vitry-le-François, con pause per gustare i rinomati vini locali. 

      • Il primo giorno parti da Laon verso Corbeny in direzione dello Champagne, per un totale di 30km, attraversando Bièvres, stazione in cui ci sono cave di pietre sotterranee e la chiesa Saint-Pierre con il campanile ricoperto di ardesie. 
      • In questa seconda tappa, il rilievo si addolcisce, passando da Juvincourt-and-Damary, arrivi a Berry-au-bac in 12 km. 
      • Il terzo giorno ti spettano invece 27,6 km, alla volta di Reims. Prima, però, la Via Francigena entra in Champagne-Ardenne, in questa zona non esitare a bussare alla porta di qualche produttore di vino locale. Infine, lasciati stupire dalla maestosità della Cattedrale di Notre Dame di Reims. 
      • Il quarto e ultimo giorno, con un cammino di 19.8 km, giungi finalmente a Verzy, qui non dimenticare di visitare il mulino di Verzenay, oggi di proprietà della casa di Champagne Mumm e il faro di Verzenay, oggi divenuto Museo del Vino. 
      2. Festa della Liberazione: Ponte dal 25 al 27 aprile 

        Cammino di 2 giorni: Da Ivrea a Viverone (Piemonte) – 20,2 km  

        • Un percorso facile e affascinante lungo il Canavese, con vedute sul Lago di Viverone e tappe in antichi borghi. Si parte dal Duomo di Ivrea e si giunge alla Chiesa di San Rocco a Viverone. 

        Cammino di 6 giorni: Da Aosta a Ivrea (Valle d’Aosta e Piemonte) – 118 km  

        Con soli tre giorni di ferie, quest’anno, è possibile fare una vacanza di ben 6 giorni, dal 25 aprile al 1° maggio. Per questo ti consigliamo di trascorrerla lungo un tratto della Via Francigena che, camminando attraverso le Alpi, i castelli medievali e i paesaggi montani mozzafiato, ti condurrà alla vivace cittadina di Ivrea.  

        • Il primo giorno potrai scegliere se partire da Aosta o dai picchi aguzzi del Passo del Gran San Bernardo, anche se questo secondo itinerario ti porterà via un giorno in più. La prima tappa, infatti, prevede 16 km da Aosta a Nus, tra vigneti e castelli, in particolare quello di Quart, incastonato tra boschi e sentieri.  
        • La seconda tappa va da Nus a Saint Vincent, seguendo il corso dei Rus, gli antichi canali artificiali che tutt’ora irrigano le coltivazioni dei versanti della Val d’Aosta.  
        • La terza tappa è da Saint Vincent a Verres, 16,5 km tra il Castello di Saint German e quello di Issogne.  
        • La quarta tappa prevede il tratto che va da Verres a Pont Saint Martin. Lungo questo percorso incontrerai il ponte settecentesco di Enchallod, il Forte di Bard e il famoso ponte romano che dà il nome appunto a Pont Saint Martin.  
        • La quinta tappa dal paesaggio alpino di Pont Saint Martin ci accoglie nelle colline piemontesi di Ivrea, attraverso 21 km di natura incontaminata e borghi caratteristici. A Ivrea verrai stregato dall’antico castello e dal Torrione di Santo Stefano, nel meraviglioso centro storico della città. 
        3. Festa dei Lavoratori: Ponte dal 1° al 4 maggio 

          Cammino di 2 giorni: Da Fidenza a Fornovo di Taro (Emilia-Romagna) – 34 km  

          • Un tratto tranquillo che ti porterà dal Duomo di Fidenza, dove potrai osservare il bassorilievo del pellegrino che è diventato simbolo della Via Francigena, attraverso i dolci paesaggi dell’Appennino, con tappe ricche di storia e sapori tipici, fino al Duomo di Fornovo. 

          Cammino di 4 giorni: Da Aulla a Lucca (Toscana) – ca. 90 km Un itinerario nella Lunigiana che combina città storiche e borghi toscani, attraversando la natura mozzafiato degli Appennini. 

          • Per il primo giorno, nonostante si debbano affrontare solamente 17 km, è necessario avere tanta energia, perché il percorso da Aulla a Sarzana è quasi tutto in salita, ma una volta arrivato in cima ne sarai entusiasta, grazie al meraviglioso punto panoramico da cui potrai vedere anche il mare. 
          • Il secondo giorno percorrerai una strada tranquilla e pianeggiante, da Sarzana a Massa. Lungo questo percorso troverai il porto di Luni, da cui si imbarcavano i pellegrini per Santiago de Compostela, ma troverai anche l’area archeologica, l’anfiteatro e il museo. Essendo iniziata la bella stagione, dopo aver valicato i passi e le valli della Lunigiana, potrai tentare anche un bagno rinfrescante. (Questo tragitto prevede dei tratti in bus). 
          • Il terzo giorno prevede il tragitto da Massa a Camaiore. Lungo il percorso incontrerai Pietrasanta, una città gioiello dove, tra gallerie d’arte e botteghe artigiane, potrai visitare il Duomo, tra colonne marmoree e volte affrescate. Una volta arrivato a Camaiore ti consigliamo di non farti scappare la Badia di San Pietro e la torta al cioccolato a base di riso, che saprà ricompensare lo sforzo della giornata. (Questo tragitto prevede dei tratti in bus). 
          • Come quarto e ultimo giorno, ti spettano circa 25 km tra Camaiore e Lucca. Lucca è tutta da scoprire, tra botteghe piene di delizie, chiese affrescate e piazze-anfiteatro nel centro della città. Sali sulla Torre Guinigi e ammira la città dall’alto del suo giardino pensile. Se invece hai bisogno di rifocillarti, puoi assaggiare il buccellato, un dolce semplice, ma gustoso. 
          4. Festa della Repubblica: Ponte dal 31 maggio al 2 giugno 

            Cammino di 2 giorni:  Da Canterbury a Shepherdswell16 km 

            Per questo ponte abbiamo pensato a un itinerario di due giorni che inizia dal cuore della Via Francigena, a Canterbury. Con la sua magnifica cattedrale, patrimonio UNESCO è la prima tappa del Cammino, da qui si prosegue attraverso la campagna del Kent, seguendo un percorso ben segnalato fino al pittoresco villaggio di Shepherdswell, noto per i suoi paesaggi bucolici e pub accoglienti. Dopo una notte a Shepherdswell, ti consigliamo di tornare verso Canterbury godendoti un’angolazione diversa dei paesaggi. 

            Richiedi prestito online

            Procedura celere

             

            Cammino di 4 giorni: da Siena a Radicofani (Toscana) – 90 km Questo percorso ti guiderà attraverso le Crete senesi e la Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, con paesaggi collinari unici e borghi pittoreschi. 

            • La prima tappa va da Siena a Buonconvento, 30 km passando per le Crete senesi, la Grancia di Cuna dove potrai visitare la Cappella Pieri Nerli e Ponte d’Arbia dove si può ammirare il panorama a 360 gradi.  
            • La terza tappa si estende da San Quirico d’Orcia a Castiglione d’Orcia. Lungo il percorso passerai da Bagnovignoni unico borgo al mondo la cui piazza è costituita da una vasca di acqua termale. Non può mancare una visita al Parco dei Mulini, dove una rupe calcarea ospita quattro mulini che usavano l’acqua termale per macinare il grano. 
            • La quarta e ultima tappa ci trascina da Castiglione d’Orcia a Radicofani. In questo tratto potrai ammirare la particolare Campiglia d’Orcia e la Rocca di Radicofani, fortezza conquistata dal bandito Ghino di Tacco. L’ultimo tratto è caratterizzato da una faticosa salita, ma una volta in cima potrai godere dell’incredibile paesaggio, avrai vista sulla Val d’Orcia, la Val di Paglia e oltre, fino al Lazio e all’Umbria. 
            5. Ferragosto: Ponte dal 15 al 17 agosto 

               Itinerario di 2 giorni: da Reims a Châlons-en-Champagne – 60 km 

              • Per questi due giorni di agosto torniamo nella regione dello Champagne con un percorso che unisce la bellezza delle vigne alle città storiche. Partendo da Reims, famosa per la sua cattedrale gotica, attraversa Verzy e la foresta di faggi di Condé-sur-Marne e infine raggiungi Châlons-en-Champagne, con i suoi eleganti canali e il centro storico. 

              Cammino di 4 giorni: da Vetralla a Roma (Lazio) – 95 km

              Questo è un tratto molto particolare, poiché, con un percorso di quattro giorni potrai provare l’emozione di percorrere gli ultimi chilometri della Via Francigena e arrivare a Piazza San Pietro, nel cuore della Città Eterna. 

              • La prima tappa ti condurrà da Vetralla verso la perla della Tuscia: Sutri. Prima di arrivare al bellissimo anfiteatro romano, però, sulla strada fermati al Borgo di Capranica, ad ammirare le Torri d’Orlando, i monumenti funerari che si trovano poco prima di questo borgo. 
              • La seconda tappa, una camminata di 23,4 km, procede da Sutri a Campagnano di Roma. Lungo il percorso incontrerai una prima parte di grandi prati e pascoli, ma dopo Monterosi potrai rigenerarti alle cascate di Monte Gelato. Nell’ultimo tratto incontrerai invece un magnifico paesaggio naturalistico. 
              • La terza tappa si estende da Campagnano di Roma a La Storta e conduce ai limiti dell’area urbana di Roma. I punti più interessanti sono il centro storico di Formello, l’attraversamento della Valle del Sorbo e le rovine di Veio. 
              • Per la quarta tappa potrai procedere da La Storta a Roma. Importante lungo questo tratto la vista dal belvedere di Mons Gaudii, il monte della gioia, che fa dimenticare il traffico di questo percorso non solo pedonale. 
              6. Immacolata e Natale: dal 6 all’8 dicembre o dal 25 al 28 dicembre 

              Cammino di 2 giorni: da Pavia a Belgioioso (Lombardia) – ca. 20 km  

              • Un percorso facile, in quanto si estende lungo la Pianura Padana, ma ricco di fascino, tra la storia medievale di Pavia e il castello di Belgioioso. 

              Cammino di 3 giorni: da Piacenza a Fidenza (Emilia-Romagna) – 80 km Attraversando campagne, piccoli borghi e cittadine, questo tratto è perfetto per scoprire la tranquillità della Pianura Padana in pochi giorni. 

              • La prima tappa parte dal Duomo di Sant’Antonio di Piacenza e giunge a Fiorenzuola d’Arda, una tappa impegnativa che si estende per 31,7 km. Chilometri che valgono la pena una volta giunto a Fiorenzuola d’Arda, sulla Via Emilia. Il suo nome deriva da san Fiorenzo di Tours, a cui è dedicata la bella collegiata del XV secolo in stile gotico. 
              • La seconda tappa si estende da Fiorenzuola d’Arda a Fidenza, 22,4 km su facili strade campestri con uno sguardo all’orizzonte dove si profilano le basse colline che preannunciano l’Appennino. Durante la giornata si può osservare l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, abitata dai monaci cistercensi da oltre 900 anni. 
              • L’ultima tappa prevede una sosta a Fidenza, dove sorge uno dei più significativi monumenti romanici sul percorso, il Duomo di San Donnino, ornato da bassorilievi ricchi di riferimenti al pellegrinaggio. Tra questi il pellegrino da cui si è tratta ispirazione per il simbolo della Via Francigena. A Fidenza, inoltre, si trova la sede di AEVF, l’Associazione Europea delle Vie Francigene, sempre pronta ad accogliere i pellegrini. 

              Ecco, dunque, la nostra lista di suggerimenti, che tu abbia solo un weekend o qualche giorno in più, per trascorrere un po’ di tempo sulla Via Francigena.  

              Finanziamo agevolati

              Contributi per le imprese

               

              Consigli per i pellegrini 
              Qualunque sia il ponte scelto, ricorda di prepararti con anticipo: pianifica le tappe, verifica la disponibilità delle strutture di accoglienza e consulta le previsioni meteo.  

              Cosa aspetti? Scegli il ponte che fa per te e preparati a metterti in cammino! 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Source link