60 minuti per l’inclusione: il Garda è sempre più accessibile

Due appuntamenti per un unico ambizioso obiettivo: rendere il Lago di Garda un modello di inclusività e accessibilità per tutti, nel rispetto dei principi etici e delle normative vigenti.

Attraverso un lavoro di informazione e comunicazione, il Consorzio Lago di Garda Lombardia, Zero Barriere Odv e World4All, i Comuni di Desenzano, Padenghe, Salò e Sirmione, vogliono mostrare quanto il territorio gardesano sia già accessibile e continuare a migliorare l’offerta per chi vive situazioni di ridotta mobilità.

“60 minuti per l’inclusione” il 31 gennaio.

Il 31 gennaio alle ore 15.00, presso la Sala dei Provveditori del Comune di Salò, in “60 minuti” verrà esposto il lavoro portato avanti fino ad oggi dagli enti coinvolti nel progetto World4all.

Il piano di lavoro dell’applicazione di World4all (W4A), è stato sviluppato per offrire supporto agli utenti con mobilità ridotta, tra cui persone con disabilità, mamme con passeggini, e anziani. Grazie a questo strumento i visitatori potranno accedere a informazioni dettagliate sull’accessibilità dei luoghi di interesse sia pubblici che privati.

Foto e dati tecnici guideranno turisti e cittadini nella scelta di strutture come parcheggi, edifici pubblici, ristoranti, negozi e altri punti sensibili. Il progetto non si limita alla tecnologia: coinvolge i professionisti di World4all per ottimizzare l’accessibilità dei luoghi e per formare il personale addetto all’accoglienza.

I Comuni di Desenzano (ente capofila), Padenghe, Salò e Sirmione, hanno già avviato un processo di mappatura delle strutture pubbliche e dei servizi essenziali, impegnandosi a estendere l’accessibilità nel rispetto del patrimonio culturale e delle specificità del territorio. L’evento del 31 gennaio ha ottenuto anche il patrocinio oneroso di Regione Lombardia.

Evento formativo: “Welcoming Disability” il 15 gennaio

In vista dell’evento del 31 gennaio, “Zero Barriere Odv” promuove un appuntamento formativo dedicato agli operatori turistici e al personale a contatto con il pubblico.

Il 15 gennaio 2025, presso la Sala Peler di Palazzo Todeschini a Desenzano, si terrà il corso di “Welcoming Disability”. Si tratta di un percorso formativo di tre ore, studiato per insegnare a chi ha contatto diretto con clienti e utenti a riconoscere e gestire le esigenze delle persone con ridotta mobilità.

Il corso prevede una parte teorica, per comprendere le diverse tipologie di disabilità e gli strumenti di supporto associati, e una parte pratica che insegna come accogliere gli utenti, relazionarsi in modo empatico e organizzare servizi inclusivi, come la prenotazione in ristoranti, teatri o uffici pubblici.

Il commento dei protagonisti

Marco Girardi, presidente Consorzio Lago di Garda Lombardia: “Il consorzio Lago di Garda Lombardia, ente che raccoglie 24 comuni della sponda bresciana del Lago di Garda e del suo entroterra, è onorato di poter coordinare questo progetto legato all’accessibilità del nostro territorio. Abbiamo tante bellezze da promuovere e presentare, un territorio ricco con un’accessibilità che va promossa dando le giuste informazioni a chi ha ridotta mobilità o non può raggiungere in totale autonomia servizi e attrazioni. Resta un compito prioritario, etico oltre che morale del nostro ente promuovere al meglio e per TUTTI le nostre bellezze”

Marco Bottardi e Federico Trebbi, responsabili dell’area academy e co-fondatori del progetto World4All insieme a Marvin Milanese e Nicolò Marostica, spiegano come “l’obiettivo sia fornire strumenti utili per riconoscere la ridotta mobilità, accoglierla e gestirla al meglio, garantendo un’esperienza positiva e inclusiva per tutti. E’ un progetto che parte da lontano e in cui hanno creduto tante persone che dobbiamo ringraziare, a partire dal Consorzio Lago di Garda Lombardia, dai sindaci dei Comuni coinvolti e dalla Regione Lombardia. Per questo Invitiamo istituzioni, cittadini e operatori turistici a partecipare a questi importanti appuntamenti, che rappresentano passi fondamentali per garantire a tutti il diritto di vivere appieno le bellezze del Lago di Garda”.