‘RADIO PENSIERI LAZIO’, SALOMONE: “Tra 10 giornate la Roma è sopra la Lazio” – Forzaroma.info – Ultime notizie As Roma calcio – Interviste, foto e video

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Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Lazio vista ieri e non solo


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Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Oggi ci siamo sintonizzati sulle frequenze che parlano tutto il giorno, o quasi, di Lazio. Ecco le opinioni dei protagonisti:

Luigi Salomone (Radio Radio Pomeriggio – 104.5): “Tra 10 giornate la Roma è sopra la Lazio. La Roma può fare mercato, la Lazio ancora non ci riesce. La Roma ha tre volte la disponibilità economica della Lazio, Fabiani e Lotito sono bravissimo. Vuoi mettere la formazione della Lazio con Hummels, Paredes e Dybala?. La Lazio è inferiore alla Roma. Baroni si sta dimostrando un buon allenatore“.

Nando Orsi (Radio Radio Pomeriggio – 104.5): “Nessuno si aspettava la Lazio a 35 punti e la crescita di qualche giocatore importante. Se però perdi sempre allo stesso modo qualche domanda me la faccio. Un’accortezza differente sulla gestione della partita ci poteva essere. Il 2-0 con la Roma, nonostante il secondo tempo, non lo recuperi mai. Le partite durano 90′. Le partite che la Lazio ha perso hanno tutte lo stesso denominatore comune. Ci vogliono accorgimenti che fanno sì che questa sia una squadra riconoscibile nel modo di giocare ma anche più attenta in determinate situazioni“.

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio – 104.5): “Ha vinto la squadra che ha meritato di vincere. Hanno fatto un tempo per uno ma la Roma nel primo tempo ha fatto due gol e la Lazio, anche se ha attaccato, non ha fatto gol. Ranieri ieri ha dato una lezione di calcio, ha impostato la partita in un certo modo e nel secondo tempo ha fatto quello che fa sempre quando è in vantaggio: mette tre pullman davanti alla porta. Ripristinare Pellegrini non era facile, nel primo tempo è stata la migliore Roma della stagione e la Lazio peggiore della stagione. La rissa finale è l’unica cosa squalificante di un derby brillante e divertente, al di là del risultato. Ieri era l’ultima del girone d’andata, e la Lazio è in Champions League. Non credo che la Lazio sia finita, anche se non ho visto il gioco della Lazio: c’è un campanellino d’allarme“.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104.5): “Ha vinto l’allenatore migliore. Pellegrini è stato l’asso nella manica di Ranieri. Ha depistato tutti facendo capire che era demoralizzato e che fosse in procinto di fare i bagagli, poi l’ha messo tra i titolari e ha avuto ragione. Ranieri sembra un allenatore fuori moda, bollito, ma probabilmente è ancora un allenatore che fa la differenza e ieri l’ha fatta per la quinta volta in cinque derby. Pensavo Baroni avesse portato aria nuova, ma devo ammettere che certi limiti restano invalicabili: in alcune situazioni la Lazio sembra ancora paralizzata. Ranieri è un uomo pieno di intuizioni. Su Pellegrini lascerei la scelta a Ranieri, nessuno può capirne di più. Secondo me un giocatore come lui andrebbe tenuto: può essere ancora utile alla Roma. Svilar è stato l’uomo derby, poi Pellegrini, Dybala e Saelemaekers. Facendo il cambio dei portieri non so come finisce…“.

Stefano De Grandis (Radio Laziale – 88.100): “La Roma è riuscita bene a prendere campo alla Lazio. Ci sono stati troppi errori individuali. Pellegrini è uomo derby, perché riesce a prendersi le responsabilità. Bravo Ranieri a fare la scelta giusta. Dal gol dell’1-0 è cambiato tutto. Questo risultato, però, non può cancellare il bellissimo girone di andata che ha fatto la Lazio. Pittoresca la reazione finale dei giocatori della Roma, nonostante stiano sotto di 12 punti e metà classifica“.

Danilo Galdini (Radio Laziale – 88.100): “La Roma si è arroccata dopo il 2-0, si vedeva che avevano paura ma la Lazio non ha saputo sfruttare le varie occasioni. La nostra è una squadra nuova, che si sta costruendo e molti giocatori non riescono a tenere la pressione di questo tipo di partite. Paghiamo a caro prezzo gli infortuni di Vecino e Pedro. E sarebbe stata un’altra partita”.

Stefano Benedetti (Cittàceleste): “Incomprensibile il primo tempo della Lazio. Sembrava una squadra che non sapeva l’importanza di questa partita. La Roma ha vinto col minimo sforzo. Non va bene perché i derby non si giocano ma si vincono“.

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Massimo Piscedda (Radio Laziale – 88.100): “Paredes è un provocatore e qualcuno al ritorno de lo dovrebbe ricordare. Ma queste cose poi si fanno nel tunnel, non in campo. Le partite devi sempre preparale in base all’avversario. Non è il gioco che fa la differenza, ma i giocatori. La Lazio ieri è stata nei primi 20 minuti un po’ troppo disattenta, soprattutto nei gol presi, La Roma ha tutti palleggiatori e se non li contrasti bene vai in difficoltà”

Dario Cadeddu (Radio Sei – 98.100): “Dispiace oltre che per il risultato soprattutto per la prestazione. Un primo tempo regalato. Io un po’ me lo aspettavo perché ai derby, quando arrivi con anti punti di vantaggio, la sòla è dietro l’angolo. Abbiamo perso nel classico stile Ranieri, si conferma una eminenza grigia dei derby. Però la Lazio ha totalmente sbagliato approccio. Partite del genere non si possono giocare così”.

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino – 104.5): “Secondo me questo è il momento giusto per Pellegrini di cambiare aria. Ho fatto il mio una volta chiamato e ora vado altrove. Al prossimo errore i tifosi torneranno a criticarlo”.

Luigi Salomone (Radio Radio Mattino – 104,5): “Bisogna rivedere i giudizi su Baroni che è un bravo allenatore ma nelle ultime partite la Lazio ha fatto male. Contro le prime 10 ha fatto 8 punti su 27. Lazio troppo presuntuosa ieri sera. Baroni riesce a far fare ai suoi solo un tipo di partite, e questo è un limite. Infatti negli scontri diretti fatica. E’ una stagione straordinaria, non gli si può dire nulla, ma è una squadra sovrastimata. Ha una rosa dove ci sono molti giocatori che stanno dimostrando di essere solo buoni giocatori”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104.5): La Lazio negli scontri diretti ha preso troppi puni. La Roma ha meritato la vittoria, ma perché la Lazio glielo ha permesso. Bisogna essere più umili. Inutile fare i cross dentro l’area avversaria senza uomini fisici. La tattica di Baroni, a volte, andrebbe cambiata”



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