Saldi in Veneto, Alice Basso: «Non siate impulsivi ed evitate gli sprechi. La fast fashion? Molti non hanno soldi»

«Aspettate, valutate, considerate bene se le cose che volete comprarvi sono utili e se ammortizzerete la spesa indossandole, non fate acquisti impulsivi, non comprate “tanto per avere qualcosa”, evitate gli sprechi, ecco questi sono i consigli che do alle mie follower». Alice Basso è un’influencer veneziana di 36 anni, ha 893 mila follower su Instagram e 8300 su Tik Tok. Basso è una millennial che si rivolge a tutte le generazioni, le persone che la seguono hanno tra i 17 e i 60 anni, sono prevalentemente donne («al 95 per cento» conferma Basso), e a loro parla di beauty, moda, sport e benessere.

Basso ci dica qual è l’ultima cosa che ha comprato e di cui è orgogliosa.
«È una borsa Chanel. Era un acquisto che valutavo da tempo, ho aspettato prima di decidermi, le borse, come gli orologi, sono un investimento».

Dove l’ha comprata?
«In un negozio a Venezia»

Quindi lei frequenta i negozi?
«Molto poco a dire il vero, compro cose prevalentemente online, anche se non sono una che fa molti acquisti: quando devo fare servizi fotografici i brand mi danno i loro abiti, che poi restituisco, nella vita di tutti i giorni sono spesso in tuta».

Parliamo di saldi, lei nota che le sue follower attendono le svendite?
«Certo, tutte attendono i saldi, è un momento in cui possono comprare risparmiando, quando sanno che a breve un marchio proporrà degli sconti aspettano per approfittare delle occasioni».

Ma cosa comprano? Fast fashion?
«Ovviamente sì, so cosa pensano molte persone rispetto alle note catene, ma dobbiamo tenere presente che molte ragazze non hanno soldi, o vivono in famiglie con poche disponibilità, per loro è un’occasione unica. Non dimentichiamo che un jeans di marca arriva a costare anche 200 euro, da Zara costano decisamente meno».

Ma le nuove generazioni sono anche molto attente alla sostenibilità. 
«È vero, per questo motivo esistono i negozi second hand che consiglio a tutti per esempio per borse e accessori. Anch’io compro lì, ma le catene di fast fashion soddisfano più la voglia di avere qualcosa di nuovo da indossare subito e a basso costo».

Però non è solo una questione di soldi, chi critica la vostra generazione dice che non avete gusto e che siete capaci di spendere mille euro per un paio di sneaker. 
«Non ci vedo nulla di male a spendere mille euro per un paio di sneaker, dipende come sono. Personalmente, siccome io ho buon gusto, posso comprarmi un paio di scarpe bellissime sia spendendo mille euro sia spendendone cento».

Tornando ai saldi, trova che le date «canoniche» delle svendite di fine stagione, cioè la prima settimana di gennaio e la prima settimana di luglio, siano ancora molto attese?
«No, non c’è più l’attesa per il classico periodo invernale o estivo in cui fanno le svendite, i siti online fanno ciclicamente sconti in periodi dell’anno differenti, il Black Friday è diventato un momento in cui conviene davvero comprare risparmiando. Io stessa con il mio brand di beauty propongo sconti due volte all’anno, ma ci sono anche altri modi per approfittare di occasioni quando si fanno acquisti online».

Per esempio?
«I codici sconto sono un buon modo per risparmiare».

Che consigli di moda dà alle sue follower?
«Le ragazze hanno imparato a risparmiare usando molti accessori, un foulard portato in un certo modo può dare un tocco di originalità a un outfit per una occasione speciale».

Lei rivende le cose che le regalano o che non mette più?
«Io regalo tutto, faccio riferimento a varie associazioni di volontariato».

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