Sicuramente, a Ballarino, creerà fastidio anche questo articolo. Come quello su Ba di ieri. E come tanti altri del passato e del futuro. Noi, infatti, lo abbiamo scritto, ieri: di articoli ne faremo ancora tanti, perché è il nostro lavoro e il nostro lavoro ci impone anche di risvegliare le coscienze di una piazza che non impara mai e che è pronta subito a bersi ogni bugia in nome del padrone di turno. Vedremo se anche questa volta l’imprenditore catanese andrà a urlare in radio o in conferenza “si devono vergognare”. Ma di cosa, esattamente? “Si devono vergognare”, poi, detto da chi ha definito “scarto” un suo ex giocatore, salvo poi provare a rigirare la frittata ieri. Ma gli avrà chiesto scusa?
Ma non è di questo che vogliamo parlare in questo articolo. Vogliamo parlare di un dirigente, sempre Ballarino, che parla pubblicamente – in pratica – solo quando si vince. Non ricordiamo di suoi grandi interventi dopo brutte sconfitte, momenti delicati, esoneri, rescissioni. Niente. Interviene solo dopo una vittoria; interviene ed è sempre arrabbiato, ce l’ha col mondo intero, pronto a rispondere a ogni messaggio social. Già la vediamo, noi, Giorgia Meloni, in diretta sul Tg5, a rispondere singolarmente a tutti gli insulti social o le punzecchiature della stampa. Almeno, una volta, Ballarino era felice, dal momento che parlava solo dopo una vittoria. Ora no, è incazzato anche dopo che vince. I suoi unici interventi, ormai, sono come quelli al mercatino: “vendo, anzi non vendo, oggi vendo, oggi non vendo più”.
Lillo Foti e gli interventi (solo) dopo i momenti delicati
Di certo, però, quando perde non c’è mai. Eppure, la storia amaranto – quella gloriosa, bella, di cui andare orgogliosi – riferisce di un Presidente che facciamo anche fatica a nominare nello stesso articolo in cui citiamo Ballarino. Parliamo di Lillo Foti, ovviamente. C’è chi lo critica, oggi, nonostante 30 anni di luce e splendore, 10 anni di Serie A e il periodo più bello in oltre 100 anni di storia. E la sapete una cosa? Quelli che lo criticano – pochi, in realtà – sono gli stessi che oggi esaltano Ballarino. Strano? No, per niente. Ma questa è un’altra storia.
Lillo Foti, dicevamo, dopo le vittorie belle, i momenti migliori, lasciava la passerella agli allenatori, ai calciatori. Si presentava ai microfoni solo dopo i periodi difficili, dopo sconfitte in serie, magari per annunciare l’esonero di un allenatore oppure il silenzio stampa. Insomma, a prendersi le sue responsabilità, a metterci la faccia, ad esserci. Sempre e solo nei momenti più difficili. Quando serviva dimostrare di avere gli attributi.
I commenti contro Ballarino
Eppure, della vittoria di ieri, è interessato a pochi. Ed è assurdo, a pensarci. I commenti Facebook al post della Reggina, sulla conferenza integrale del patron, sono intrisi di rabbia nei confronti di Ballarino. Nonostante la bella vittoria, ce l’hanno tutti con lui, con la sua gestione, con il suo modo di comunicare, con le sue solite promesse fini a se stesse, bugie e narrazioni a cui credono sempre in pochi. Ed è incredibile che questo accada dopo una vittoria. Perché oggi, praticamente, una vittoria non è più la cosa più importante. Tutta l’attenzione si sposta su Ballarino e sulle sue assurde dichiarazioni. La gente vuole che lui se ne vada, che la smetta di fare tutto il contrario di ciò che dice, che la smetta di raccontare alla gente verità che non esistono, che la smetta di arrabbiarsi col mondo intero, coi social e con la stampa. Perché se in tanti ce l’hanno con lui, evidentemente ci sarà un motivo.
I commenti sono davvero tanti, non li possiamo inserire tutti. Ne pubblichiamo solo qualcuno.
Chi si dovrebbe avvicinare alla Reggina spiegaci ?
Ma tu credi che la gente è stupida?
Guarda che hai rilevato il marchio e la società con un costo ridicolo e nessuno ha presentato un’offerta ( compreso Bandecchi e chissà perché??????? )
Il nostro Stadio in 40anni di mia presenza non è mai stato così deserto e la città non è mai stata così FREDDA nei confronti della NOSTRA SQUADRA .
In ogni caso l’arroganza di certe dichiarazioni fa davvero rabbia, speriamo di riappropriarci di quello che LA POLITICA LOCALE CI HA TOLTO.
SENZA CONSIDERARE IL TEATRINO CON STRETTOWEB CHE AVEVA ANNUNCIATO LA PROPOSTA DI VENDITA GIORNI PRIMA DELLA TUA UFFICIALITÀ E VOLEVATE DENUNCIARLI. MA COMU FINIU CA’ DENUNCIA?.
Glielo dico, sperando possa leggere il mio post: “Presidente, la Reggina è una cosa seria!”
Vediamo se prendi 2 giocatori forti per sostituire chi avete mandato via.
Chiacchiere ne hai fatte abbastanza.
Credo che la sorte sia girata…e quindi secondo me potremmo anche farcela…Ma se per ipotesi dovessimo steccare a Scafati o a Favara, che fa? La rimette in vendita? Dopo di che la frase chi è contro di me è contro la Reggina è inqualificabile….Scendi dal piedistallo e servila la Reggina se ne sei capace….i tifosi del Genoa hanno seguito la squadra in trasferta per una vita con un unico striscione…Spinelli vattene…(pace all’anima sua…)… E quindi fai mercato prima di Scafati.. La classifica te lo impone.
Si vocifera che un trio sia interessato a rilevarla..
sono un call center, un bollacarte e mastrolindo… XD
Mi chiedo perchè di mercato debba parlare Ballarino e non Bonanno visto che è lui il designato per questo ruolo…
forse perchè fa più danni che altro quando parla?
la gente così caro Ballarino si chiama “inadeguata”.
Il fatto che paragoni la reggina al sambiase fa venire il freddo, ripeto non siamo i giardini naxos.
Professore guardi che la Reggina in D doveva fare la passerella e vincere il campionato a settembre… a oggi siamo sempre dietro il Siracusa che con il dovuto rispetto di loro mi ricordavo quando nella Reggina giocava il grande Mino Bizzarri. Le ho detto tutto !
Il giornalista Nello Libri in conferenza pensa e dice che la maggior parte di tifosi sta con Ballerino ma già sotto il post della conferenza mi pare di leggere che la maggior parte della gente non la pensa proprio tanto bene su Ballerino e soci. Così… Ad occhio si nota.
Auguro alla Reggina di vincere il campionato e andare via da questa categoria altrimenti altro che vendi penso che la regalerai.
A distanza di 15 gg ritorna il giullare.
Siamo tutti contenti del risultato di oggi e della sconfitta della capolista. Ma se per provare a vincere un campionato di D, (obiettivo dichiarato) si parla già di SACRIFICI a Gennaio….diciamo che non possiamo stare molto sereni sul nostro futuro in generale.
Insopportabile e supponente come sempre, niente altro da dire.
Tranquilli …Appena si perde qualche punto in campionato, si metterà di nuovo in vendita…
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