Sabelt Rally Raid: alla Dakar Rally il sedile hi-tech

Il sedile Rally Raid rappresenta il culmine di un lungo processo di ricerca e sviluppo, che ha visto Sabelt collaborare con leader del settore come Forvia e Indorama Ventures. La caratteristica principale di questo sedile è l’utilizzo del materiale Auraloop, una nuova soluzione che combina leggerezza, traspirabilità, durata e sostenibilità.

La sicurezza nel motorsport è un tema fondamentale, soprattutto quando si affrontano le competizioni più estreme, come la Dakar. In questo contesto, la collaborazione tra Sabelt, leader mondiale nella sicurezza per il motorsport, e The Dacia Sandriders, la scuderia Dacia progettata per le gare più difficili, segna un passo importante verso il futuro della protezione dei piloti. La loro sinergia punta a rivoluzionare il design dei sedili da rally, introducendo nuove soluzioni tecnologiche che migliorano non solo la sicurezza, ma anche il comfort e la sostenibilità.

La Dakar 2025, che è partita il 3 gennaio da Bisha, in Arabia Saudita, è una delle competizioni automobilistiche più estreme al mondo. Con un percorso che supera i 7.800 chilometri e si concluderà il 17 gennaio a Shubaytah, sulla costa orientale della penisola araba, la Dakar rappresenta una sfida senza pari per piloti e veicoli. Le condizioni climatiche avverse, i terreni difficili e i lunghi percorsi fanno di questa gara un banco di prova per ogni componente del veicolo, dalla meccanica alla sicurezza.

In questo scenario, la sicurezza dei piloti diventa un aspetto cruciale. Per affrontare le sfide più dure del motorsport, Sabelt ha progettato il sedile Rally Raid, una soluzione all’avanguardia che integra innovazioni tecnologiche pensate per ridurre al minimo il rischio di traumi. Questo sedile è stato sviluppato per soddisfare le normative della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), che ha posto nuove sfide per il 2026, introducendo l’obbligo di sistemi di sospensione avanzati per garantire la massima protezione dei piloti.

Il sedile Rally Raid rappresenta il culmine di un lungo processo di ricerca e sviluppo, che ha visto Sabelt collaborare con leader del settore come Forvia e Indorama Ventures. La caratteristica principale di questo sedile è l’utilizzo del materiale Auraloop, una nuova soluzione che combina leggerezza, traspirabilità, durata e sostenibilità. Grazie alla sua struttura innovativa, Auraloop è in grado di migliorare la traspirabilità, consentendo una migliore regolazione termica passiva per gli occupanti del veicolo, aspetto fondamentale per i lunghi periodi di gara nelle condizioni estreme della Dakar.

Il materiale Auraloop è progettato per sostituire la tradizionale schiuma di poliuretano usata nei sedili da rally. A differenza di quest’ultima, Auraloop è riciclabile al 100% e ha un’impronta di carbonio ridotta di oltre il 30%. Questo non solo lo rende una scelta sostenibile, ma contribuisce anche a ridurre i costi e migliorare le prestazioni complessive dei sedili da rally. La durata dei sedili è aumentata notevolmente, grazie al limitato cedimento nel tempo del materiale, che garantisce prestazioni ottimali anche durante le gare più lunghe e intense.

Inoltre, Auraloop è rivestito con tessuti antibatterici e termoregolanti che offrono un comfort superiore anche nelle condizioni climatiche più difficili. Le imbottiture sono progettate per adattarsi perfettamente al corpo del pilota, riducendo il rischio di abrasioni e migliorando il comfort durante le lunghe ore trascorse al volante.

La progettazione del sedile Rally Raid è il risultato di un’importante collaborazione tra Sabelt, Prodrive e la Fia, che ha permesso di sviluppare una soluzione capace di soddisfare i più severi standard di sicurezza. Il sistema di smorzamento Prodrive integrato nel sedile è uno dei suoi punti di forza, in quanto è in grado di assorbire fino al 60% degli impatti, riducendo drasticamente il rischio di lesioni spinali, una delle problematiche principali che affliggono i piloti di rally.

“Collaborare con The Dacia Sandriders e la Fia ci ha permesso di spingere i limiti dell’innovazione e di rispondere alle sfide più impegnative del motorsport”, ha affermato Massimiliano Marsiaj, vicepresidente di Sabelt. “Il nostro sedile Rally Raid non solo migliora la sicurezza e il comfort dei piloti, ma pone le basi per un futuro più sicuro e sostenibile nelle competizioni estreme.”

Questa innovazione è resa possibile grazie alla sinergia tra le competenze tecnologiche di Prodrive e l’esperienza della Fia, che ha contribuito a definire gli standard di sicurezza che entreranno in vigore nel 2026. L’obiettivo di Sabelt, in collaborazione con queste istituzioni, è quello di anticipare le normative, creando soluzioni che rispondano non solo alle necessità immediate, ma anche alle sfide future del motorsport.

Auraloop non è solo una soluzione per migliorare il comfort e la sicurezza dei piloti, ma rappresenta anche un passo avanti verso una maggiore sostenibilità nel motorsport. Questo materiale innovativo è stato sviluppato con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei sedili da rally, attraverso l’utilizzo di polimeri riciclabili e una produzione a basso impatto carbonico. L’approccio sostenibile di Auraloop si allinea con le crescenti preoccupazioni ambientali nel motorsport e con la spinta verso un’industria automobilistica sempre più verde.

“Auraloop è una nuovissima gamma di soluzioni di rivestimento con un’innovativa struttura in fibra basata su polimeri riciclabili al 100%, progettata per sostituire la schiuma poliuretanica attualmente utilizzata nei sedili delle auto”, ha dichiarato Christophe Schmitt, Executive Vice President Seating di Forvia. “Il suo design soddisfa i requisiti di leggerezza e durata con prestazioni migliorate in termini di comfort statico, dinamico e di accoglienza, garantendo al contempo la robustezza necessaria per gare estreme come la Dakar.”

La Dakar 2025 non è solo un evento che mette alla prova i veicoli, ma è anche un terreno fertile per l’innovazione tecnologica. Sabelt, con il suo sedile Rally Raid, sta ponendo le basi per un futuro dove la sicurezza dei piloti è garantita da soluzioni sempre più sofisticate e all’avanguardia. L’azienda si impegna costantemente nella ricerca tecnologica, per offrire soluzioni che rispondano alle sfide del motorsport moderno, migliorando al contempo l’esperienza del pilota.

La partnership con The Dacia Sandriders rappresenta solo l’inizio di un lungo percorso verso l’evoluzione della sicurezza nelle competizioni estreme. Sabelt continuerà a investire risorse nella creazione di sedili sempre più sicuri e performanti, con l’obiettivo di salvaguardare l’incolumità dei piloti e di stabilire nuovi standard di sicurezza nel motorsport.

In sintesi, il sedile Sabelt Rally Raid rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della sicurezza e del comfort per i piloti di rally. La collaborazione con Dacia Sandriders e la Fia ha dato vita a un prodotto che non solo risponde alle esigenze immediate del motorsport, ma anticipa le normative future, ponendo Sabelt all’avanguardia in termini di innovazione. Grazie all’utilizzo di materiali come Auraloop e alla progettazione avanzata, Sabelt sta costruendo il futuro della sicurezza nel motorsport, con l’obiettivo di proteggere i piloti anche nelle gare più estreme, come la Dakar.

Sabelt, così come The Dacia Sandriders, si conferma quindi un protagonista indiscusso nell’evoluzione delle competizioni estreme, unendo performance, sostenibilità e protezione in un unico, straordinario prodotto.