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Dopo un inizio difficile, l’OJM ribalta Sassari grazie a una grande prova difensiva e alle prestazioni di Hands, Tyus e Alviti. L’81-86 finale regala fiducia ai biancorossi, attesi domenica prossima dalla sfida contro Treviso.
Missione compiuta per la Pallacanestro Varese, che centra la prima vittoria fuori casa in campionato superando Sassari 81-86. Dopo un avvio complicato, la squadra di coach Mandole prende il comando al 14° minuto e mantiene il controllo fino al termine grazie a una prestazione difensiva convincente e a un Hands in formato stellare.
Con questa vittoria, Varese apre il 2025 nel migliore dei modi e mette nel mirino la prossima sfida casalinga contro Treviso.
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Hands decisivo, Tyus dominante
La chiave del successo è stata la difesa. Dopo un primo quarto difficile in cui ha subito 30 punti, Varese ha concesso solo 25 punti nei successivi due periodi, costruendo il vantaggio che ha portato alla vittoria.
Il protagonista assoluto è stato Hands, autore di una prestazione superba nei primi 20 minuti con 16 punti e 10 assist, chiudendo con un’impressionante valutazione di 33. Anche Tyus ha lasciato il segno con importanti interventi difensivi, tra cui due stoppate decisive su Bibbins nel finale.
Buone prove anche per Alviti, sempre più leader silenzioso, e per Bradford, che si è riscattato con punti pesanti nell’ultimo quarto.
La cronaca della partita
Primo quarto: Sassari parte forte, Hands tiene a galla Varese (30-26)
Sassari approccia la partita con grande energia, sfruttando le difficoltà iniziali di Varese. Veronesi apre le danze con una tripla, mentre i biancorossi sbagliano i primi due attacchi, permettendo ai padroni di casa di allungare subito sull’8-0 grazie a Bibbins e Fobbs. Coach Mandole è costretto a chiamare timeout dopo soli due minuti.
Al rientro, Hands prova a scuotere i suoi con una tripla e un assist per Kao, portando Varese sul -5 (11-6). La Dinamo però continua a trovare buone soluzioni offensive, e un attivo Bibbins segna da fuori per il 14-8.
Varese fatica in difesa, concedendo troppo nei primi minuti. Tuttavia, Hands si carica la squadra sulle spalle: il playmaker biancorosso segna in penetrazione e ispira i compagni, permettendo a Johnson di trovare il bersaglio dall’arco per il 20-18. Sassari risponde con un contropiede fulmineo, ma Hands continua a dettare i ritmi, consentendo a Varese di chiudere il quarto sotto di soli 4 punti (30-26).
Secondo quarto: Alviti e Tyus guidano la rimonta (43-46)
Nel secondo periodo, la difesa di Varese sale di tono e comincia a contenere l’attacco di Sassari. Alviti segna il primo canestro del quarto, poi Hands continua a mettere in ritmo i compagni. La svolta arriva al 13°, quando il playmaker biancorosso trova Alviti libero per la tripla del sorpasso (35-37).
La Dinamo prova a reagire con Halilovic, ma Varese mantiene il controllo grazie a una difesa più aggressiva e a un Tyus attivo nel pitturato. Un contropiede chiuso da Gray regala il +4 a Varese (35-39), mentre Hands continua a colpire da fuori, raggiungendo quota 16 punti personali.
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Nel finale del quarto, Sassari accorcia le distanze con una tripla di Bibbins, ma Varese chiude il primo tempo avanti 46-43 grazie a una difesa finalmente efficace.
Terzo quarto: Varese allunga, Sassari prova a resistere (55-64)
Il terzo periodo si apre con una Varese più determinata. Librizzi si sblocca con due rimbalzi e una penetrazione vincente, mentre Johnson segna la tripla del massimo vantaggio (43-51). Sassari fatica a trovare soluzioni offensive, ma riesce comunque a rimanere in scia grazie a una tripla di Fobbs (46-51).
La Dinamo prova a rientrare con un parziale di 9-0, sorpassando Varese sul 52-51 al 24°. Tuttavia, i biancorossi non si disuniscono e rispondono con una difesa solida e con giocate chiave di Tyus e Alviti.
Tyus, in particolare, è decisivo in questa fase: segna, recupera palloni e domina a rimbalzo. Hands continua a ispirare i suoi, servendo assist preziosi, e Varese chiude il quarto avanti 55-64 dopo un contropiede finalizzato dal lungo statunitense.
Quarto quarto: Varese resiste e chiude i conti (81-86)
L’ultimo periodo vede Varese gestire il vantaggio con grande attenzione. Bradford, fin lì poco incisivo, si sblocca con una tripla che porta i biancorossi sul +12 (55-67). Alviti si conferma fondamentale, prendendo uno sfondamento e segnando dalla lunetta per mantenere Sassari a distanza.
La Dinamo non molla e, grazie a Fobbs e Veronesi, si riporta sotto fino al -6 (68-74). Qui, però, sale in cattedra Tyus, che piazza due stoppate decisive su Bibbins, spegnendo le speranze di rimonta dei sardi.
Nel finale, Alviti e Hands gestiscono il possesso, subiscono fallo e chiudono la partita dalla lunetta. Varese vince 81-86, trovando così la prima vittoria esterna stagionale e lanciando un segnale importante in chiave classifica.
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Il tabellino
Banco di Sardegna Sassari – Openjobmetis Varese 81-86 (30-26, 43-46, 55-64)
Sassari: Cappelletti 2 (1/3, 0/1), Bibbins 20 (3/7, 2/7), Vasselli ne, Trucchetti ne, Halilovic 7 (3/3), Fobbs 26 (7/12, 4/8), Tambone 5 (0/1, 1/3), Veronesi 11 (2/3, 2/8), Bendzius 5 (1/2, 1/6), Vincini ne, Renfro 5 (2/3, 0/1), Gazi (0/1 da 3). All. Markovic.
Varese: Alviti 16 (3/5, 2/4), Gray 4 (2/2, 0/2), Bradford 8 (1/2, 1/4), Tyus 11 (5/10), Librizzi 4 (2/2), Virginio ne, Fall ne, Hands 22 (4/4, 3/11), Johnson 18 (0/2, 5/7), Akobundu-Ehiogu 3 (1/2), Assui, CarIta’ ne. All. Mandole.
Arbitri: Grigioni, Bettini, Bartolomeo.
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