Cremona Sera – Autostrade Cr-Mn e Ti-Bre: botti di fine anno

“…impegna il Governo a valutare l’opportunità, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica e qualora ne ricorrano le condizioni di fattibilità e di sostenibilità tecnico economica, di reperire le risorse necessarie per la realizzazione di tratte funzionali del raccordo autostradale Tirreno-Brennero (TI-BRE), anche quale parte funzionale all’autostrada Cremona-Mantova”.

Questo il dispositivo dell’Ordine del Giorno bipartisan 9/02112-bis-A/207 alla Finanziaria 2025, il PD in questo caso non ha negato un appoggio alla maggioranza, approvato nella seduta della Camera del 20 dicembre scorso. Tutt’altro che irrilevante è inoltre sottolineare come il Governo per dare il proprio parere favorevole al suo recepimento ne ha chiesto la riformulazione, con l’inserimento di un’ulteriore condizione; “... e qualora ne ricorrano le condizioni di fattibilità e di sostenibilità tecnico economica”

Allo scoglio non facile da superare del rispetto dei vincoli di finanza pubblica ne è stato quindi aggiunto un altro, ancora più arduo, e così quelli che si annunciavano nel corso dell’iter di approvazione della finanziaria come fuochi d’artificio (ben tre emendamenti segnalati dalla Maggioranza) che avrebbero finalmente Illuminato il disegno delle “grandi opere” della Bassa Padana, si sono poi tradotti alla prova dei fatti in un semplice botto di fine anno a cui il Governo ha messo prudentemente un ulteriore silenziatore.

Questa integrazione va letta, inoltre, alla luce del seguente emendamento, presentato e poi sparito dai radar: “Ai fini del proseguimento della realizzazione dell’asse autostradale strategico Ti-Bre è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l’anno 2025 a favore del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali (docfap) per il secondo lotto da San Quirico di Trecasali fino alle province di Mantova e Cremona”…………………………………………………………………………………………………………. 

Questo ci offre un quadro preciso circa le intenzioni dei proponenti, cioè:

*quello di rivedere il progetto del Ti-Bre per dimezzarlo, fermandolo alla confluenza con la Cr-Mn, rinunciando ad arrivare a Nogarole Rocca (Verona) perché insostenibile dal punto di vista economico- finanziario. E infatti sono 50 anni che Autocisa se ne guarda bene dal realizzarlo, e i vari governi dal finanziarlo;

*finanziare con 250 mln, dal 2027 al 2036, con un apposito emendamento, poi non accolto, “…la realizzazione di tratte funzionali (?) del raccordo autostradale Tirreno-Brennero (TIBRE), anche quale parte funzionale all’autostrada Cremona-Mantova”;

Considerato che il suddetto docfap, nuovo livello di progettazione previsto dal Codice degli appalti, prevede anche l’ipotesi di non realizzazione dell’opera, speriamo che questo sia il razionale epilogo di una vicenda che si trascina da decenni e che ha tenuto al palo le opere viabilistiche veramente necessarie a questo territorio, come le tangenziali di Casalmaggiore e San Giovanni in Croce e la riqualificazione della SS10, oltre a creare ritardi, maggiore impatto e costi nella realizzazione del raddoppio ferroviario Mantova- Codogno.

Queste “grandi” opere autostradali vanno semplicemente cancellate dalla programmazione per impedire che continuino a produrre danni a questo territorio e alla sua economia. I sottoscritti comitati e associazioni ambientaliste se lo augurano vivamente, e nella speranza che il 2025 porti in dote questo risultato, augurano a tutti un Buon 2025, all’insegna anche di una mobilità moderna e sostenibile.

No alle autostrade Cr-Mn e Ti-Bre! – Sì alla riqualificazione della SS10! Sì al rapido potenziamento del sistema ferroviario!

Coordinamento Comitati No autostrade Cr-Mn e Ti-Bre – Italia Nostra Mantova – Legambiente Cremona – WWF Cremona – ArciBassa – Fiab Lombardia – Noi Ambiente, Salute ODV Viadana – Crea Futuro per le Energie Rinnovabili – Associazione Persona-Ambiente – Gruppo Ecologico “El Muroon”- Forum delle idee – NoTriv Lombardia – Gruppo ambiente il Quadrifoglio Condotta Slow Food Oglio Po APS – Salviamo il Paesaggio Cremonese, Cremasco, Casalasco – Pro Natura Lombardia Stati Generali Clima Ambiente e Salute della Provincia di Cremona