Compiono l’impresa e si aggiudicano il passaggio del turno insperato grazie alla differenza reti negli scontri diretti

La speranza è sempre l’ultima a morire e nel calcio si sà che spesso gli dei premiano chi è capace di crederci fino in fondo. basta chiedere al Pinerolo di Annicchiarico che riesce a battere la Pro Eureka con il risultato di 3-1 che permette ai suoi di scavalcare il Baveno al secondo posto del girone in virtù della differenza reti negli scontri diretti. Decisive, per i biancoblù le reti di Lorenzo Moresco, Gregorio Bruna e Alessio Breuza.

LA CRONACA

La gara parte subito fortissimo con le due squadre a mantenere altissimi sia i livelli di pressing che di possesso palla. La prima palla gol del match è blucerchiata con Actis che è bravissimo ad attaccare la profondità sulla destra, ottimo controllo e tiro ma la sua conclusione ad incrociare fa la barba al palo prima di uscire. La risposta del Pinerolo è immediata e letale, grande azione corale che libera Buzzi sull esterno di destra, il numero 11 alza la testa e pennella sulla testa di Moresco un pallone morbido e preciso che il numero 4 schiaccia di testa alle spalle del portiere per il vantaggio flash dopo appena 3 minuti di gioco.

La doccia fredda dell’immediato svantaggio sveglia i ragazzi di Davin che provano con il duo Canova-Clemente ad impensierire la difesa biancoblù ben capitanata da Buraci.Il Pinerolo tenta attraverso il possesso prolungato di aprile le maglie della Pro ma sono i blucerchiati ad avere le occasioni più nitide: al 27’ Scaccia recupera un gran pallone a centrocampo e scatena un contropiede grazie al taglio di Actis che riceve in area e apre su Canova che però perde un tempo di gioco e si fa murare la conclusione da ottima posizione. Nella seconda metà di primo tempo la Pro sembra avere qualcosa in più con Sarti che a centrocampo prende le redini della squadra e prova a trascinarla al gol, ci va vicino al 32’ con una conclusione dalla distanza che però sorvola di non molto la traversa. Prima della fine del primo tempo i ragazzi di Davin hanno un’occasione su calcio piazzato con Cinti che però non trova la porta attaccando bene il secondo palo.

Nella ripresa il match si apre ulteriormente con la Pro che spinge per trovare il pareggio che però non sembra voler arrivare. La prima occasione blucerchiata è sulla testa di Mele che gira di testa la bella punizione di Scaccia senza però trovare lo specchio. Il Pinerolo per sperare nella qualificazione ha bisogno di gol e cerca attraverso il contropiede di sfruttare le palle perse dagli avversari ci riesce alla grande al 23’ con Gregorio Bruna che parte da metà campo e semina la difesa blucerchiata e con il mancino non perdona il portiere in uscita.Il 2-0 regala speranze al Pinerolo che però deve vedersi dalle continue avanzate della Pro, ma al 26 è il palo di Labanca a tremare sulla conclusione in girata di Calonico. Gli sforzi blucerchiati vengono premiati al 29 con Caradonna bravissimo a farsi trovare sul cross basso e preciso di Merlo in area di rigore, stop tiro e gol del 2-1 che rischia di gettare fantasmi sulla qualificazione pinerolese.

Fantasmi che però vengono scacciati poco dopo, al 37 sull’ennesimo contropiede il Pinerolo trova il gol del definitivo 3-1 grazie ad Alessio Breuza che da subentrato trova la rete che non solo mette due lunghezze di vantaggio tra i suoi e la Pro ma regala la qualificazione ai quarti di finale. I ragazzi di Annicchiarico dunque raggiungono la prossima fase del torneo dimostrando compattezza e lucidità in zona gol, qualche piccolo rammarico per la Pro che per grandi tratti del match è sembrata essere in grado di poter ribaltare la partita. La differenza reti negli scontri diretti però premiano i blucerchiati al primo posto mentre i pinerolesi passano come seconda della classe. 

IL TABELLINO:

PINEROLO-PRO EUREKA 3-1
RETI (2-0, 2-1, 3-1): 3′ Moresco (Pi), 23′ st Bruna (Pi), 29′ st Caradonna (Pr), 37′ st Breuza (Pi).
PINEROLO (4-3-3): Favano 6.5, Mana 6.5, Costa 6.5, Moresco 8 (21′ st Pitzus 6.5), Vietti 7, Buraci 7, D’Agostino 6.5 (14′ st Alfano 6.5), Valè 7 (34′ st Marangoni sv), Calonico 7 (27′ st Breuza 8), Bruna 8 (29′ st Pau 6.5), Buzzi 7. A disp. Caffaratto, Falsone Rosario, Mellano. All. Annicchiarico 7.5. Dir. Buzzi.
PRO EUREKA (4-3-3): Labanca 6.5, Pucci 6.5, Venneri 6.5, Mele 7, Cinti 7, Scaccia 7 (31′ st Russo sv), Actis Perino 6.5 (34′ st Trovato sv), Coletta 6.5, Clemente 6.5 (20′ Caradonna 7.5), Sarti 7 (17′ st Calorio 6.5), Canova 6.5 (23′ st Merlo 7.5). A disp. Cannone, Vescovi, Lencia. All. Davin 6.5. Dir. Meloncelli – Brunetto.

I MIGLIORI IN CAMPO:

Moresco 8 Dove sta scritto che per segnare di testa bisogna per forza essere alti, il numero 4 del Pinerolo s’inserisce alla grande e con una zuccata precisa sblocca il match. Non solo gol, anche tanta corsa e palloni recuperati sulla mediana.

Bruna 8 Freddo, glaciale come la sua esultanza alla cole Palmer vuole ricordare, il numero 10 s’inventa uno slalom gigante in mezzo alla difesa blucerchiata e con il mancino fa 2-0. La sua gara è impreziosita dal gol ma anche senza sarebbe tranquillamente stato tra i migliori in campo.

Breuza 8 Entra alla grande nel match e con la sua abilità nell’attaccare la profondità mette in crisi la catena di sinistra della Pro, il suo gol vale il passaggio del turno e questo basta e avanza.