Centrosinistra – Puglia = Nichi Vendola “La nostra Puglia è ferita da cinici e trasformisti: ora il Pd dia un segnale”

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(AGENPARL) – Roma, 5 Gennaio 2025

(AGENPARL) – dom 05 gennaio 2025 *Centrosinistra – Puglia =*
*Nichi Vendola “La nostra Puglia è ferita da cinici e trasformisti: ora il
Pd dia un segnale”*
Nichi Vendola, nel 2024 lei è tornato alla politica attiva da presidente di
Sinistra italiana. Il trend è positivo per l’Alleanza Verdi Sinistra: pensa
ancora alla Puglia come a un laboratorio politico?
«Penso che occorra ricostruire, con un lavoro serio e partecipato, il
profilo di un nuovo centro-sinistra, capace di guidare la Puglia verso
obiettivi di giustizia sociale e ambientale, di sviluppo inclusivo e di
radicale innovazione nel costume politico dei partiti e degli eletti.
L’immagine della politica pugliese è scalfita, offuscata da quelle pratiche
compromissorie che alimentano sfiducia e rassegnazione facendo crescere il
partito del non voto»
Lo afferma in un’intervista all’edizione pugliese di Repubblica il
presidente di Sinistra Italiana Nichi Vendola.
Noi siamo una forza in crescita, credibile, pulita, siamo stati il cuore
pulsante – prosegue l’ex presidente della regione – di quella stagione di
bella politica alla quale non a caso, è stato dato il nome di “Primavera”.
Siamo ossigeno per il centrosinistra e siamo indispensabili per vincere. Stiamo
lavorando a una sorta di “Agenda Puglia 2030”, un contributo di analisi e
idee sulle questioni cruciali del futuro: dalla crisi idrica all’affanno
della sanità, dalle nuove povertà al dramma dell’inverno demografico.
Certo, l’alleanza in Puglia è tutta da costruire e a oggi non ci sono
segnali positivi nei nostri confronti da parte del Pd, cioè di chi ha le
responsabilità politiche maggiori. Non è stata sanata la ferita che ci è
stata inferta da Michele Emiliano con la nostra immotivata estromissione
dalla giunta»
«Il punto dolente del bilancio di un decennio del governo pugliese che
volge al termine è la legittimazione, pratica e persino teorica, del
trasformismo.Quanti cinici travestiti da civici, quanti virtuosi del
cambio-casacca, quanti tessitori di reti clientelari frequentano il nostro
campo? Un ceto di professionisti del proprio tornaconto, con al seguito
mogli o cugini o autisti da collocare al vertice o nel sottoscala di uno di
quegli acronimi la cui missione — dare alloggi, tutelare il diritto allo
studio, proteggere l’ambiente e così via — si disperde nel vento
dell’opacità. Soltanto i sonnambuli non se ne accorgono:
«Direi proprio – insiste l’esponente di Avs – che il nuovo corso di Elly
Schlein per il Pd non è arrivato in Puglia: più che il nuovo corso si vede
la guerra intestina fra correnti e gruppi di potere. Non basta proiettare
un film su Enrico Berlinguer per rimuovere quella “questione immorale” che
consiste nella moltiplicazione dei consigli di amministrazione,
nell’allargamento del proprio campo ai proprietari privati di pacchetti di
voti venduti e comprati, nella collocazione di figure prive di qualsivoglia
competenza in ruoli cruciali, nella banalizzazione del familismo, del
nepotismo, del favoritismo, del clientelismo. Politicizzare persino l’Arpa,
la cruciale agenzia della protezione ambientale, inventandosi anche qui un
consiglio d’amministrazione che non esiste da nessun’altra parte d’Italia,
è un’indecenza che va cancellata».
«Nelle prossime elezioni regionali non c’è alcun rischio di non trovare il
simbolo di Avs. Alle comunali di Bari, proprio nel nome dell’unità della
coalizione, abbiamo pagato un prezzo salato, per eccesso di generosità.
Continueremo a essere generosi e aperti, ma pretendiamo rispetto. Siamo
pronti per una campagna elettorale pancia a terra. Decaro potrebbe essere
un buon presidente di Regione, a condizione – conclude Vendola – di saper
costruire e guidare la coalizione del cambiamento. Lui potrebbe agevolmente
vincere senza cedere a quella bulimia elettoralistica che suggerisce di
moltiplicare liste pseudo-civiche, che talvolta veicolano l’imponderabile
nel consiglio regionale, ma farebbe un grave e imperdonabile errore a
chiudere gli occhi dinanzi alle cose che non vanno o vanno male nel nostro
campo».
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma 5 gennaio 2024
*=======================================*
*Sinistra Italiana – Direzione Nazionale*
*00186 Roma – Corso Rinascimento, 69

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