Le scelte di viaggio stanno cambiando, con sempre più turisti attenti ai temi della sostenibilità e della protezione ambientale. I viaggiatori di oggi, infatti, non solo cercano esperienze autentiche, ma vogliono anche visitare luoghi che si impegnano attivamente per ridurre l’impatto ecologico. Dal vasto patrimonio culturale ai paesaggi mozzafiato, l’Europa offre numerose città che si distinguono per il loro impegno verso un futuro più verde. Di seguito, una classifica delle dieci città europee più ecologiche, stilata da European Best Destinations, che ha coinvolto oltre 57.000 viaggiatori da tutto il mondo.
Oslo: sostenibilità e cultura nella capitale norvegese
Oslo, la capitale della Norvegia, si posiziona al decimo posto della classifica grazie alla sua dedizione all’ambiente. Questa città è nota per i suoi spazi verdi, che coesistono armoniosamente con architetture moderne e sostenibili. Visitando Oslo, si ha l’opportunità di immergersi nella cultura locale, con attrazioni come il Museo Munch e il Parco Vigeland, che ospita oltre 200 sculture.
Oslo ha un obiettivo ambizioso: raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030. La città si impegna a promuovere l’uso di veicoli elettrici, essendo uno dei luoghi con il più alto numero di auto elettriche per abitante. Il sistema di trasporto pubblico è in continua evoluzione, con metropolitane, tram e traghetti elettrici. Infine, i cittadini e i turisti possono godere di una vasta rete di piste ciclabili, che rende la bicicletta un’opzione eccellente per muoversi in città.
Berna: un centro eco-sostenibile in Svizzera
Al nono posto troviamo Berna, la capitale della Svizzera, che si distingue per le sue pratiche ambientali. La città promuove l’uso delle e-bike, incoraggiando così i turisti e i residenti a esplorare i suoi splendidi paesaggi. Berna è anche nota per la sua offerta gastronomica a base vegetale, diventando un punto di riferimento per i vegani.
Berna è un luogo dove l’ecologia è una priorità, e gli abitanti sono motivati a contribuire a uno stile di vita sostenibile. I suoi numerosi giardini pubblici e spazi verdi rendono la città un luogo ideale per coloro che desiderano conciliare la vita urbana con la natura. Grazie all’impegno della municipalità, Berna è in grado di offrirsi come modello di sostenibilità in Europa.
Vienna: qualità della vita e rispetto per l’ambiente
In ottava posizione troviamo Vienna, una città con una qualità della vita eccezionale. Con oltre 1.000 parchi e una grande presenza di alberi, Vienna rappresenta un esempio chiaro di come una qualità della vita elevata possa essere raggiunta grazie a impegni ambientali solidi. La maggior parte degli abitanti utilizza i trasporti pubblici, rendendo la città meno inquinata e più vivibile.
Le autorità di Vienna investono in progetti per migliorare la sostenibilità ambientale e assicurare che gli spazi verdi siano accessibili a tutti. La capitale austriaca ha intrapreso iniziative per promuovere stili di vita ecologici, rendendo la città un esempio di armonia tra bellezza urbana e natura.
Stoccolma: un modello di rigenerazione ecologica
Stoccolma occupa il settimo posto nella classifica, emergendo con il suo impegno verso la sostenibilità e la mobilità ecologica. Negli ultimi sei decenni, la capitale svedese ha compiuto importanti passi avanti, trasformando le sue acque e l’ambiente urbano. Oggi, Stoccolma si impegna a raggiungere la neutralità climatica, impegnandosi a ridurre l’uso di combustibili fossili.
La città presenta anche iniziative per affrontare l’inquinamento acustico, un altro aspetto del vivere urbano che influisce sul benessere dei residenti. Stoccolma è un esempio straordinario di come le città possono rigenerarsi, e i visitatori possono esplorare il ricco patrimonio naturalistico e culturale attraverso il trasporto pubblico sostenibile.
Amsterdam: una capitale bike-friendly
Al sesto posto c’è Amsterdam, nota per la sua flotta di biciclette e l’abbondanza di spazi verdi. La capitale dei Paesi Bassi ha investito significativamente nello sviluppo di aree verdi come modo per migliorare la vita sociale e la salute dei suoi abitanti. I residenti sono invogliati a coltivare ortaggi e frutta, creando legami con la natura.
Amsterdam è famosa per il suo ambiente bike-friendly, con un’alta percentuale di abitanti che utilizza la bicicletta per spostarsi. Le autorità locali puntano a garantire che ogni abitante abbia accesso a un parco in pochi minuti a piedi, rendendo la città un esempio di come la pianificazione urbana possa integrare spazi naturali e migliorare la qualità della vita.
Varsavia: spazi verdi nel cuore della Polonia
Varsavia, la capitale della Polonia, si posiziona al quinto posto grazie ai suoi numerosi parchi e giardini botanici, che offrono un rifugio ideale per i cittadini e i turisti. Gli spazi verdi di Varsavia sono perfetti per varie attività, dallo sport al relax, come dimostra il Giardino Sassone, un’area storica legata a Fryderyk Chopin.
I visitatori possono anche dedicarsi all’osservazione della fauna selvatica lungo il fiume Vistola, un’importante arteria che attraversa la città. Le autorità comunali hanno come obiettivo quello di promuovere stili di vita sostenibili, incoraggiando l’uso delle aree verdi disponibili.
Ponta Delgada: il paradiso delle Azzorre
Al quarto posto, Ponta Delgada, sull’arcipelago delle Azzorre, è considerata un modello di sostenibilità. Questa località ha ottenuto la certificazione EarthCheck, segno del suo impegno per un turismo responsabile. Ponta Delgada è un ottimo punto di partenza per esplorare la bellezza naturale delle Azzorre, famosa per il trekking e le attività all’aperto.
Qui i visitatori possono godere di un’esperienza di disconnessione dalle tecnologie moderne, immergendosi in ambienti naturali mozzafiato come il lago vulcanico Sete Cidades. La città si impegna a preservare i suoi paesaggi e a promuovere un turismo che rispetta l’ambiente.
Riga: spazi verdi e sostenibilità
Riga, capitale della Lettonia, conquista il terzo posto grazie alla sua vasta copertura di spazi verdi, che rappresentano il 47% del territorio cittadino. La città sta lavorando sodo per migliorare le sue infrastrutture ecologiche e ridurre l’inquinamento atmosferico, impegnandosi a piantare 1.000 nuovi alberi entro il 2025.
Riga offre efficienti mezzi pubblici, ideali per esplorare il suo affascinante patrimonio architettonico e i vivaci locali. L’attenzione verso l’ambiente è palpabile in città, e i visitatori possono apprezzare un mix di natura e cultura, con mercati locali che offrono prodotti freschi.
Copenaghen: pioniera nella sostenibilità
La capitale danese, Copenaghen, è al secondo posto nella classifica, grazie ai suoi sforzi per mantenere elevati standard di qualità dell’aria e dell’acqua. La città ha preso l’impegno di diventare carbon neutral entro il 2025, riducendo notevolmente le sue emissioni negli ultimi vent’anni.
Copenaghen ha anche sviluppato progetti come CopenHill, una pista da sci utilizzata anche in estate, che dimostra come sia possibile integrare l’innovazione e la sostenibilità. La vitalità della città è ulteriormente evidenziata dalla sua capacità di combinare elementi urbani con naturali in modo armonioso.
Maribor: un esempio di capitale verde
Maribor, in Slovenia, si presenta come la città più ecologica d’Europa, essendo stata nominata Capitale Verde Europea del 2025. La città combina spazi verdi con un approccio sostenibile alla gastronomia, utilizzando ingredienti locali e di stagione.
La ricca bellezza naturale di Maribor, con i suoi parchi, è il terreno ideale per gli appassionati di ecoturismo. Inoltre, durante l’autunno, i colori delle foreste circostanti rendono Maribor un luogo perfetto per visitare, non dimenticando di assaporare i vini locali, tra cui quelli prodotti dalla vite più antica d’Europa.
Queste città europee dimostrano che è possibile viaggiare in modo responsabile, godendo di esperienze uniche mentre si sostiene un futuro più verde.
Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina
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