Quanto costa aprire un glamping In Italia

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Scoprire quanto costa aprire un Glamping nel 2025 è fondamentale per pianificare un’attività di successo in questo settore in crescita. I costi includono investimenti iniziali, autorizzazioni, personale e gestione operativa, tutti elementi che richiedono una pianificazione accurata.

In questo articolo ti guideremo attraverso ogni voce di spesa, dalle strutture alle attrezzature, fino ai costi fissi e variabili. Approfondiremo inoltre le autorizzazioni necessarie e come calcolare il budget complessivo. Se sogni di avviare un Glamping, qui troverai tutto ciò che serve per realizzare il tuo progetto con successo.

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Contenuti dell’articolo

Quali sono gli investimenti iniziali necessari per aprire un Glamping in Italia nel 2025?

Terreno e permessi di costruzione

Il primo passo per aprire un Glamping è l’acquisto o l’affitto di un terreno. I costi variano a seconda della zona geografica e della grandezza. In media:

  • Acquisto del terreno: 50.000 € – 300.000 €
  • Affitto annuale del terreno: 10.000 € – 50.000 €
  • Permessi di costruzione e pratiche burocratiche: 5.000 € – 15.000 €

Strutture abitative e servizi per gli ospiti

Le sistemazioni per un Glamping possono includere tende di lusso, yurta, case sugli alberi o bungalow. Ogni tipologia ha costi diversi:

  • Tende di lusso: 5.000 € – 20.000 € ciascuna
  • Yurta o case sugli alberi: 10.000 € – 50.000 € ciascuna
  • Bungalow prefabbricati: 15.000 € – 40.000 € ciascuno
  • Bagni, cucine e aree comuni: 20.000 € – 60.000 € complessivi

Allacciamenti e infrastrutture

Un Glamping deve essere dotato di servizi essenziali come acqua, elettricità e connessione internet. I costi medi includono:

  • Allacciamenti elettrici e idrici: 10.000 € – 30.000 €
  • Fosse biologiche o sistemi di depurazione: 5.000 € – 15.000 €
  • Installazione Wi-Fi: 2.000 € – 5.000 €

Arredamento e decorazioni

Il design e il comfort sono fondamentali per un Glamping. I costi medi per arredare ogni unità abitativa:

  • Letti, mobili e complementi d’arredo: 3.000 € – 8.000 € per unità
  • Illuminazione e decorazioni esterne: 2.000 € – 10.000 €

Promozione e branding

Per attrarre clienti è necessario un investimento iniziale in marketing:

  • Creazione di un sito web e campagne online: 3.000 € – 10.000 €
  • Materiale pubblicitario e branding: 2.000 € – 5.000 €

Costo complessivo degli investimenti iniziali

Sommando i costi delle varie voci, l’investimento totale per aprire un Glamping in Italia nel 2025 può variare tra:
150.000 € e 600.000 €, a seconda della grandezza, della location e del livello di lusso delle strutture offerte.

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Aprire un Glamping richiede pianificazione e un budget chiaro, ma può offrire ottime opportunità di guadagno in un settore in forte crescita.

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Quale personale assumere per un Glamping e quanto costa?

Manager del Glamping

Il Manager è responsabile della gestione complessiva della struttura, inclusa l’organizzazione del personale, la gestione delle prenotazioni e la soddisfazione degli ospiti.
Competenze richieste:

  • Esperienza nella gestione alberghiera o turistica.
  • Capacità organizzative e di leadership.
  • Conoscenze di marketing e gestione finanziaria.
    Costo mensile: 2.500 € – 3.500 € lordi.

Addetti all’accoglienza e reception

Gli addetti all’accoglienza sono il primo punto di contatto per gli ospiti e si occupano del check-in, check-out e assistenza durante il soggiorno.
Competenze richieste:

  • Ottime doti comunicative.
  • Conoscenza di almeno due lingue straniere.
  • Capacità di risolvere problemi rapidamente.
    Costo mensile: 1.200 € – 1.800 € lordi per addetto.

Personale addetto alla pulizia e manutenzione

Il personale addetto alla pulizia garantisce che le unità abitative e le aree comuni siano sempre in perfette condizioni. Gli addetti alla manutenzione si occupano di piccoli lavori di riparazione e cura del verde.
Competenze richieste:

  • Precisione e attenzione ai dettagli per le pulizie.
  • Conoscenze tecniche di base per la manutenzione.
    Costo mensile: 1.000 € – 1.500 € lordi per addetto.

Chef o cuoco e personale di cucina

Se il Glamping offre servizi di ristorazione, è necessario uno chef o cuoco e personale per la cucina.
Competenze richieste:

  • Esperienza nel settore della ristorazione.
  • Capacità di preparare menu personalizzati.
    Costo mensile:
  • Chef: 2.000 € – 3.000 € lordi.
  • Aiutanti cucina: 1.200 € – 1.600 € lordi ciascuno.

Guide e animatori turistici

In un Glamping che propone attività ed escursioni, è importante avere personale specializzato per intrattenere gli ospiti e organizzare esperienze.
Competenze richieste:

  • Conoscenza del territorio e delle attività outdoor.
  • Abilità nell’intrattenimento e nel coinvolgimento degli ospiti.
    Costo mensile: 1.500 € – 2.000 € lordi per guida o animatore.

Costo complessivo del personale

Il costo totale mensile del personale varia in base alla grandezza del Glamping e ai servizi offerti, ma in media si può stimare:
10.000 € – 25.000 € lordi al mese, includendo almeno 8-10 dipendenti tra addetti operativi e manager.

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Investire in personale qualificato è essenziale per garantire un’esperienza unica agli ospiti e il successo del Glamping.

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Quali sono i costi fissi di gestione di un Glamping e quanto ammontano?

Affitto o mutuo della struttura

Se il terreno o la struttura del Glamping è in affitto, rappresenta uno dei costi fissi principali. Se si è scelto l’acquisto, il mutuo sarà una spesa regolare.
Costo mensile stimato:

  • Affitto: 2.000 € – 5.000 €.
  • Mutuo: 1.500 € – 4.000 €, a seconda della località e della dimensione.

Personale dipendente

Gli stipendi del personale costituiscono una parte importante delle spese fisse. Includono manager, addetti alla reception, pulizie, manutenzione, cucina e animazione.
Costo mensile stimato: 10.000 € – 25.000 €, in base al numero e alla tipologia del personale.

Utenze e consumi energetici

Un Glamping ha spese fisse per acqua, energia elettrica e gas, utilizzati per le unità abitative, le aree comuni e i servizi offerti.
Costo mensile stimato: 2.000 € – 4.000 €.

Manutenzione e pulizia

Le spese di manutenzione ordinaria e di pulizia comprendono i materiali, i prodotti e il lavoro necessario per mantenere la struttura sempre in perfette condizioni.
Costo mensile stimato: 1.000 € – 2.500 €.

Assicurazioni e licenze

Le polizze assicurative per responsabilità civile e danni, oltre alle licenze necessarie per operare, rappresentano un costo fisso.
Costo annuale stimato: 5.000 € – 8.000 €, distribuiti in rate mensili di circa 400 € – 700 €.

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Marketing e gestione del sito web

Investire in pubblicità online, SEO e gestione del sito web è essenziale per attrarre nuovi clienti e mantenere alta la visibilità del Glamping.
Costo mensile stimato: 500 € – 2.000 €.

Costi amministrativi e contabili

Le spese per consulenti, commercialisti e software gestionali sono necessarie per la corretta gestione amministrativa e fiscale del Glamping.
Costo mensile stimato: 300 € – 1.000 €.

Totale dei costi fissi mensili

Sommando tutte le voci, i costi fissi di gestione di un Glamping possono variare da 16.000 € a 40.000 € al mese, a seconda della dimensione della struttura e dei servizi offerti.

Un’attenta pianificazione e controllo dei costi fissi sono fondamentali per garantire la sostenibilità finanziaria del Glamping.dell’azienda.

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Quali sono le autorizzazioni e licenze necessarie per aprire un Glamping in Italia e i costi da sostenere?

Autorizzazione per l’avvio dell’attività ricettiva

Per aprire un Glamping, è obbligatorio ottenere l’autorizzazione comunale per la gestione di una struttura ricettiva all’aperto.

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  • Documenti richiesti: planimetrie, descrizione dell’attività, conformità urbanistica.
  • Costo stimato: tra 500 € e 1.500 €, in base al comune di riferimento.

Permessi edilizi e urbanistici

Se è necessario costruire o ristrutturare strutture, occorre il permesso di costruire e il rispetto del Piano Regolatore Comunale (PRG).

  • Costo stimato: da 1.000 € a 3.000 €, a seconda della complessità del progetto.

Certificazioni di sicurezza e igiene

Per garantire la sicurezza e l’idoneità igienico-sanitaria, è richiesta la certificazione ASL per le strutture e gli impianti.

  • Costo stimato: 500 € – 2.000 €.

Licenza commerciale per la somministrazione di cibo e bevande

Se il Glamping include un ristorante o un bar, è necessaria la licenza per la somministrazione. È obbligatorio frequentare un corso SAB (Somministrazione Alimenti e Bevande).

  • Costo stimato:
    • Corso SAB: 500 € – 700 €.
    • Licenza: 500 € – 1.000 €.

Registrazione dell’attività alla Camera di Commercio

L’apertura della Partita IVA e l’iscrizione al Registro delle Imprese sono obbligatorie.

  • Costo stimato: 50 € – 100 €, più eventuali spese per consulenza fiscale.

Autorizzazioni ambientali

Essendo un’attività spesso situata in aree naturali, è fondamentale ottenere permessi ambientali, come l’autorizzazione paesaggistica o idrogeologica.

  • Costo stimato: 1.000 € – 3.000 €.

Certificazioni energetiche

Le strutture devono essere dotate di certificazioni energetiche e rispettare le normative sull’efficienza energetica.

  • Costo stimato: 300 € – 1.000 €.

Costi totali stimati per le autorizzazioni e licenze

In base alla tipologia e alla dimensione del Glamping, i costi complessivi per le autorizzazioni e licenze si aggirano tra 4.000 € e 12.000 €.

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Consigli utili

È consigliabile affidarsi a un consulente esperto per navigare le normative locali e accelerare il processo. Una gestione accurata delle autorizzazioni evita ritardi e problematiche legali.

Quanto costa acquistare la licenza di un Glamping già esistente nel 2025?

Costo medio per dimensione del Glamping

Il prezzo della licenza di un Glamping varia in base al numero di unità abitative e alla superficie totale della struttura.

  • Piccolo Glamping (fino a 10 unità):
    Costo stimato: 50.000 € – 150.000 €.
  • Medio Glamping (10-30 unità):
    Costo stimato: 150.000 € – 400.000 €.
  • Grande Glamping (oltre 30 unità):
    Costo stimato: 400.000 € – 1.000.000 € o più.

Costo per tipologia di Glamping

La tipologia di alloggi offerti influisce significativamente sul prezzo della licenza.

  • Tende di lusso:
    Costi più alti, con licenze tra 100.000 € e 500.000 €.
  • Bungalow o case mobili:
    Costo stimato: 200.000 € – 800.000 €.
  • Strutture miste (tende e bungalow):
    Prezzi medi tra 300.000 € e 900.000 €.

Costo per zona d’Italia

La posizione geografica del Glamping è uno dei fattori chiave che incide sul prezzo.

  • Nord Italia:
    Prezzi più alti per località vicino ai laghi o nelle Alpi: 300.000 € – 1.000.000 €.
  • Centro Italia:
    Zone collinari o vicine a città d’arte: 200.000 € – 700.000 €.
  • Sud Italia e Isole:
    Località costiere molto richieste: 250.000 € – 800.000 €.

Fattori che influenzano il costo della licenza

  • Avviamento dell’attività: Glamping già operativi con clienti fidelizzati costano di più.
  • Condizione degli alloggi: Strutture nuove o recentemente rinnovate hanno prezzi più elevati.
  • Servizi aggiuntivi: Presenza di piscine, spa o ristoranti aumenta il valore della licenza.

Costi totali stimati per acquistare un Glamping esistente

In base alla dimensione, tipologia e zona, l’acquisto della licenza di un Glamping già avviato nel 2025 può costare tra 50.000 € e oltre 1.000.000 €.

Consigli per l’acquisto

Prima di acquistare una licenza, è essenziale effettuare una due diligence approfondita, valutando lo stato dell’attività e le potenzialità del mercato locale. Un consulente esperto può aiutarti a negoziare un prezzo equo e garantire il rispetto delle normative vigenti.

Strumenti per calcolare i costi e pianificare l’apertura di un Glamping

Analisi dettagliata dei costi iniziali

Per calcolare i costi necessari all’apertura di un Glamping è fondamentale suddividere le spese in categorie principali come acquisto o affitto del terreno, installazione delle strutture, attrezzature e promozione iniziale.

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  • Utilizzare un foglio di calcolo strutturato per suddividere ogni costo.
  • Software di gestione finanziaria: strumenti come Excel o Google Sheets sono utili per iniziare, ma non sufficienti per analisi più complesse.

Il ruolo del software Business Plan Glamping

Il software business plan Glamping è uno strumento professionale progettato per creare un piano economico e finanziario completo.

  • Stime di costi dettagliate: calcola con precisione gli investimenti iniziali, i costi di gestione e i ricavi attesi.
  • Simulazioni finanziarie: consente di creare scenari alternativi per valutare il fabbisogno finanziario.
  • Indici di bancabilità: calcola gli indici necessari per richiedere finanziamenti bancari o agevolazioni a fondo perduto.
  • Pianificazione a lungo termine: include funzionalità per prevedere l’andamento del business nei primi anni di attività.

Budgeting e gestione del fabbisogno finanziario

  • Strumenti di budgeting: programmi come QuickBooks o Wave permettono di monitorare le spese in tempo reale.
  • Analisi SWOT: il software business plan Glamping aiuta a identificare i punti di forza e debolezza del progetto.
  • Calcolo del fabbisogno finanziario: verifica esattamente l’importo necessario per coprire tutti i costi, comprese eventuali riserve di liquidità.

Richiesta di finanziamenti e agevolazioni

  • Simulazione dei prestiti: il software permette di calcolare i costi del finanziamento, comprese rate mensili e interessi.
  • Documentazione per le banche: crea un business plan professionale da presentare agli istituti di credito.
  • Accesso alle agevolazioni: il software evidenzia come strutturare il progetto per beneficiare di contributi regionali o nazionali.

Altri strumenti utili

  • Portali online di benchmarking: confronta i costi stimati con dati di settore.
  • Software di gestione delle risorse: programmi come Asana o Trello aiutano a gestire i progetti legati all’apertura del Glamping.

Vantaggi del software business plan Glamping

Grazie alla sua struttura professionale e facile da usare, il software business plan Glamping è la scelta ideale per chi vuole aprire un’attività nel settore. Ti permette di analizzare ogni aspetto economico-finanziario, di creare un budget realistico e di ottenere il supporto necessario per avviare il tuo progetto con successo.

Articolo scritto il 03/01/25

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STEFANO VENTURALinkedin

È il fondatore di Bsness.com, software house operante in Italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.





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