Martina Franca (Ta) – Ida Laporta è una donna straordinaria, la quinta di una famiglia numerosa composta da otto figli, dove si è distinta sin da piccola per il suo desiderio di autonomia e indipendenza. Crescendo, il suo grande amore è sempre stato il lavoro, tanto da piangere non per gli amori perduti, ma per la difficoltà di trovare un’occupazione a soli 18 anni. Determinata a costruirsi una carriera, Ida ha frequentato un corso di estetica, spingendosi sempre oltre, senza mai invidiare nessuno, ma con un costante desiderio di migliorarsi.
La sua mentalità imprenditoriale era così forte che nemmeno le critiche del padre, comunista e contrario all’imprenditoria, potevano dissuaderla. Con una visione orientata al futuro, Ida si trasferì a Milano, dove in soli tre giorni diventò direttrice di un centro di estetica, profumeria e parrucchieri. Anche se il salario non era elevato, il suo impegno e la sua dedizione le permisero di acquisire una formazione preziosa e competenze gestionali.
Dopo quattro anni di esperienza nel nord, Ida decise di tornare al sud, aprendo uno dei primi centri di estetica a Taranto. Con una vita frugale e un impegno costante, riuscì a costruirsi una solida carriera, nonostante i pregiudizi regionali. Negli anni ’80, la sua vita cambiò nuovamente quando incontrò e sposò Michele, un uomo che la sostenne e la incoraggiò a migliorarsi ulteriormente.
La vita di Ida subì un duro colpo con la morte del marito nel 1999, ma la sua forza di volontà le permise di reagire. Decise di acquistare una masseria e di trasformarla in un’attività imprenditoriale, ispirata dalle esperienze vissute in Toscana e dal suo background nel settore estetico e del benessere. Circondata da amici e consiglieri fidati, Ida riuscì a realizzare il suo sogno, nonostante le difficoltà e i momenti di incertezza.
Non mi chiedete come l’ho fatta, perché non ve lo so predire. So soltanto che ce l’ho fatta. Ce l’ho fatta e adesso, grazie a Dio, la mia Relais Masseria Sant’Elia, dal punto di vista economico, non ha una lira di debito. Ho finito di pagare tutto, se non le tasse che devo pagare. Vabbè, quelle sì. Però, e ho creato, e non voglio che questa struttura diventi un qualcosa di falso di quella che è la vera masseria pugliese. Tant’è vero che un amico mio, giornalista di Roma, ha detto: “Io ti ho fatto un articolo, ha detto se volete vedere la vera masseria, è la masseria Sant’Elia, non quella di Borgognacci”.
Ida racconta che la vera masseria è composta da un nucleo essenziale degli anni ’40-’20, dove esisteva l’appartamento al primo piano del proprietario. A piano terra c’erano il fattore, i servitori, la chiesetta e il prete che celebrava messa la domenica, alla quale partecipava tutto il vicinato. C’era il forno a legna dove si faceva il pane. La vita in masseria si svolgeva in completa autonomia, con produzione di vino, olio e grano.
Ida ha lavorato per mantenere intatto lo spirito della masseria senza stravolgerne l’essenza. Ha vissuto in Toscana e ha visto come queste strutture possono essere preservate. La masseria è stata consolidata senza alterarne l’origine, che risale al 1500, con successivi ampliamenti del 1700. Oggi, la masseria offre stanze con servizi moderni e una piscina, che ha incrementato del 50% il numero di turisti, principalmente stranieri.
Ida organizza anche eventi culturali, come il Festival dei Sensi e concerti di musica classica a bordo piscina. La sua visione è quella di creare una masseria culturale, presentando libri e organizzando convegni, senza però stravolgere la struttura originale. La sua masseria è un esempio di come le ricchezze del meridione possano essere valorizzate e rispettate, facendo sentire gli ospiti come a casa propria.
Ida, che oggi ha 82 anni, è sempre piena di entusiasmo e voglia di costruire per il futuro. La storia di Ida è un esempio di determinazione, resilienza e passione. Nonostante le avversità, ha sempre trovato la forza di andare avanti, migliorandosi continuamente e ispirando chi le è stato accanto. La sua masseria non è solo un’impresa di successo, ma anche il simbolo di una vita dedicata al lavoro e al miglioramento personale.
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