Contratto da far firmare ai guests. Fac simile contratto affitto con cedolare secca. Fac simile contratto di locazione breve. Modulistica locazioni turistiche.
Stai cercando un contratto di affitto con la cedolare secca? Editabile, per adattarlo alle tue esigenze? Bene, fermati qui l’hai trovato. Questo modello è idoneo sia per locazioni turistiche non imprenditoriali che ad uso abitativo per affitti brevi o contratti superiori alle 29 notti.
Vedi Contratto affitto con cedolare secca
Contratto affitto con cedolare secca cos’è
La postilla relativa alla cedolare secca in un contratto di affitto in Italia è una clausola che specifica l’adesione del locatore al regime fiscale della cedolare secca. Questo regime, introdotto per semplificare e agevolare la tassazione dei redditi derivanti dagli affitti, ha alcune implicazioni importanti.
Cedolare secca vantaggi per il locatore:
- Riduzione delle tasse: l’aliquota fissa della cedolare secca è più bassa rispetto all’imposizione progressiva IRPEF che è del 23% per lo scaglione più basso, ed è un grosso risparmio per chi rientra in scaglioni IRPEF più elevati (35 e 43%).
- Semplicità fiscale: Non si calcolano addizionali o altre imposte sul reddito derivante dall’affitto.
- Esenzione da imposte di registro e bollo, solitamente dovute per la registrazione del contratto all’Agenzia delle Entrate, risparmiando costi nella gestione contrattuale.
Vantaggio
L’utilizzo di un contratto già impostato e scaricabile ti risparmia di doverlo redigere da zero. La possibilità di editarlo ti permette di adattarlo alle tue esigenze.
Vantaggi
Include le clausole principali di affitto e le disposizioni relative alla cedolare secca per NON versare il 2% del totale affitto, né l’imposta di registro, né l’imposta di bollo.
Contratto di affitto breve | Cedolare secca aliquota:
- 21% sul canone annuo pattuito (contratti a canone libero, 4+4).
- La cedolare secca per gli affitti brevi è del 21% per il primo immobile, e del 26% dal secondo immobile in poi. Dopo il quarto immobile è necessario aprire partita IVA.
- 10% (o percentuali aggiornate) per contratti a canone concordato in determinate città o per particolari condizioni.
Fac simile contratto di locazione affitti brevi | Quando è conveniente per il locatore?
La cedolare secca è particolarmente vantaggiosa se:
- Il locatore rientra in fasce IRPEF medio-alte.
- Non vi è interesse nell’aumentare il canone durante la locazione.
- Si vuole semplificare la gestione fiscale degli affitti.
Contratto di locazione cedolare secca F.A.Q
La risposta è sì. Anche se molti ospiti presumono che la prenotazione effettuata tramite piattaforme come Airbnb, Booking… sia sufficiente, devi sapere che la ricevuta di prenotazione che queste piattaforme forniscono NON han valore legale in Italia. La legge italiana richiede un contratto per qualsiasi locazione, anche quelle a brevissimo termine. L’assenza di un contratto mette a rischio il locatore in caso di controversie come il caso in cui l’inquilino non dovesse lasciare libero l’immobile nella data concordata.
Oltre i 30 giorni di locazione, è necessario registrare il contratto all’Agenzia delle Entrate (si può fare anche online, se si hanno le credenziali di accesso a Entratel, Fiscotel). Per affittare l’immobile per periodi inferiori alle 29 notti, è necessario utilizzare un contratto di locazione con finalità turistiche senza necessità di registrarlo alla Agenzia delle Entrate.
italiano? O devo fare una traduzione per ogni ospite a seconda della sua nazionalità?
Dal punto di vista giuridico, il testo in italiano è vincolante anche per il turista straniero, nel momento in cui questi lo firma.
Tuttavia puoi consegnare una copia della traduzione in inglese, per gli ospiti internazionali, per rendergli tutto più comprensibile MA l’ospite deve firmare SOLO il contratto in Italiano, non 2 contratti, o si potrebbero creare delle discrepanze a livello legale. Per esempio termini che in un’altra lingua hanno un significato giuridico diverso.
Quanto può durare un contratto di locazione turistica?
I CONTRATTI AD USO TURISTICO NON HANNO VINCOLI DI DURATA sono soggetti alle norme del codice civile (art. 1571 e seguenti del C.C) per cui svincolati dai consueti limiti temporali e di canone i quali sono liberamente concordati dalle parti.
TUTTAVIA le regione hanno posto dei limiti di durata massima (esempio: 1 anno in Liguria e 6 mesi in Veneto, Marche, Umbria ed Emilia Romagna) per cui è meglio informarsi sui limiti impostati nella regione dove si intende affittare casa sul sito regionale o presso gli sportelli comunali preposti.
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