Il PW GTF fa strage anche in airBaltic che cancellerà migliaia di voli nel 2025 – Italiavola & Travel

Non si placa anche nel 2025 il problema creato dall’indisponoibilità di motori efficenti Pratt & Whitney GTF. airBaltic è un’altra delle aerolinee fortemente colpite, che a ciel sereno dal costruttore con il nuovo snno ha ricevuto la notifica di indisponibilità di motori già programmati in consegna dall rilavorazioni e quindi ritardati. L’unico strumento è la forzatura a cancellare migliaia di voli nel 2025, sempre che questa misur sarà soddifacente. l’aerolinea lettone con varie basi nel Baltico non solo dovrà mettre mano alle programmazioni del suo network doi linea, perchè nonostante attualmente i 49 aerei in flotta, 14 sono fermi e parte dei rimanenti sono stati ceduti in ACMI a Lufthansa Group per Brussels Airlines, Swiss, Austrian Airlines, Eurowings. quindi se on vuole pagare penali, dovrà garantire in primis l’operatività per questi vettori e poi pensare a se stessa. Ovviamente dovendo far ricorso al nolo in ACMI anch’essa su un mercato veramente scarso di disponibilità.

airBaltic costretta ad annullare i voli a causa di ritardi nella manutenzione dei motori

La compagnia aerea lettone airBaltic annuncia di essere costretta ad annullare 4.670 voli da tutte le sue basi per la stagione estiva 2025. Le cancellazioni sono il risultato di ritardi imprevisti e di una prolungata manutenzione dei motori da parte del suo fornitore, Pratt & Whitney. L’incapacità del produttore dei motori di soddisfare i suoi tempestivi obblighi di manutenzione ha avuto un impatto sulle capacità operative della flotta Airbus A220-300 di airBaltic, costringendo la compagnia aerea ad adeguare il suo programma estivo.

airBaltic è stata informata da Pratt & Whitney che diversi dei suoi aeromobili A220-300 rimarranno a terra fino al 2025 a causa di una carenza di motori. Di conseguenza, la compagnia aerea annullerà 19 rotte e ridurrà le frequenze su altre 21 nelle sue basi. In totale, saranno cancellati 4.670 voli, con un impatto stimato su 67.160 passeggeri. Nonostante queste sfide, airBaltic continuerà a operare la maggior parte dei suoi voli, oltre 70 destinazioni in Europa e oltre, assicurando che gli Stati baltici rimangano collegati al resto del mondo.

Come molte altre compagnie aeree in tutto il mondo, airBaltic ha dovuto affrontare fattori esterni al di fuori del suo controllo, tra cui problemi di supply chain globale e limitazioni di manutenzione. La compagnia aerea si rammarica profondamente per l’interruzione causata da queste cancellazioni forzate e rimane pienamente impegnata a supportare i clienti interessati tramite opzioni di riprenotazione o rimborsi completi, se necessario. Ridurre al minimo l’interruzione e mantenere un servizio affidabile rimangono le massime priorità per la compagnia aerea. airBaltic continua a lavorare a stretto contatto con Pratt & Whitney per risolvere i ritardi di manutenzione e trovare una soluzione sostenibile.

Si consiglia ai clienti le cui prenotazioni sono interessate di controllare le proprie prenotazioni tramite la sezione Gestisci la mia prenotazione su airBaltic.com. Da lì, possono selezionare voli airBaltic alternativi o richiedere un rimborso completo. Per ulteriore assistenza, i passeggeri possono contattare il Call Center airBaltic o il sito Web di terze parti in cui sono stati acquistati i biglietti.

airBaltic gestisce oltre 130 rotte da Riga, Tallinn, Vilnius, Tampere e, stagionalmente, Gran Canaria, offrendo collegamenti verso un’ampia gamma di destinazioni nella rete di rotte della compagnia aerea in Europa, Medio Oriente, Nord Africa e regione del Caucaso. Un programma completo di voli e biglietti airBaltic è disponibile sulla homepage della compagnia aerea all’indirizzo http://www.airbaltic.com.

airBaltic in breve:
airBaltic (Air Baltic Corporation AS) è la compagnia aerea leader nei Paesi Baltici e una delle compagnie aeree in più rapida crescita in Europa. Come compagnia aerea ibrida, sfrutta i vantaggi sia della rete tradizionale che delle compagnie low cost. Attraverso una rete di oltre 130 rotte da Riga, Tallinn, Vilnius, Tampere e, stagionalmente, Gran Canaria, airBaltic collega i Paesi Baltici con oltre 70 destinazioni in Europa, Medio Oriente, Nord Africa e Caucaso. Fondata nel 1995, oggi airBaltic gestisce una delle flotte più giovani d’Europa, composta da 49 aeromobili Airbus A220-300, e impiega oltre 2.700 professionisti. La società è di proprietà maggioritaria dello Stato lettone, che detiene una quota del 97,97%, mentre il restante 2,03% è di proprietà di azionisti privati.

L’impegno di airBaltic verso l’eccellenza è riconosciuto da numerosi premi prestigiosi, tra cui il premio Best Airline nella sua regione conferito da Skytrax per tre anni consecutivi. Nel 2022, l’International Air Transport Association (IATA) ha conferito ad airBaltic il Diversity and Inclusion Team Award. Inoltre, nel 2023, APEX ha conferito all’azienda il Passenger Choice Award per il miglior servizio di cabina in Europa e nel 2024 airBaltic ha ricevuto anche l’APEX Four Star Major Airline Award, a riconoscimento del suo impegno nel fornire un’esperienza di viaggio di alta qualità. Nel 2024, la compagnia aerea si è aggiudicata il premio PROS AI Innovator Award per aver sfruttato l’intelligenza artificiale per ottenere risultati trasformativi e ottimizzare le operazioni.

Il probelm dei motore PW1500G installati su Airbus 220 è dell stessa natura dei PW1100G dell famiglia A320neo e del PW1900G dell’Embraer E-2. Tutti questi hanno quei problemi di generazione di polveri nell parte interna della turbina HPT, che forza la totale rimozione e sostituzione dei componenti interessati. i tempi come è noto sono di una decina di mesi, a seconda delle difficoltà di reperimento delle parti, delle disponibilità degli spazi nei centri d manutenzione autorizzati. La risoluzione dei problemi è complessa per i tempi ed i numeri dei motori affetti da queste inefficenze di minor vita dei componenti. I motori vengono costantemente monitorati e con l’insorgere dei problemi vengono resi inefficenti. A quanto pare sono affetti i motori costruiti fino a maggio dell’anno scorso, molto dopo a quanto aveva detto Pratt & Whitney che inizialmente riferiva per quelli costruiti tra metà 2015 e metà 2021. Il termine di queste problematiche potrebbe essere presumibilmente tra qualche anno e non nel 2026 , come precedentemente affermato.

Ovviamente i costi economici sono difficolmente calcolabili, visto che le voci interessate sono tante e vanno dalle problematiche commerciali presenti e future come mancato sviluppo. ACMI di aeromobili ed altro ancora.

La foto si riferisce al volo per i clienti effettuato nel dicembre 2016.