100 milioni per evitare retrocessione

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


Il Lione si trova al quinto posto della Ligue 1 ma è a grande rischio retrocessione. Infatti, sono troppo elevati i debiti economici-finanziari del club francese per la Direction Nationale du Contrôle de Gestion (DNCG) che ne ha chiesto la retrocessione in Ligue 2.

Come riporta il quotidiano catalano Sport, il Lione ha un debito accumulato di oltre 500 milioni di euro e per iniziare a riequilibrare il proprio bilancio sarà costretto a raccogliere oltre 100 milioni prima della fine della stagione e il modo più veloce per farlo è cedere calciatori importanti nel mercato di gennaio.. Quindi si preannuncia una finestra invernale fatta di sacrifici per la società di John Textor.

Ma l’esempio da evitare per il Lione è quello del Bordeaux, una delle squadre più titolate in Francia e che è stata retrocessa fino alla quarta divisione del calcio nazionale per via di una situazione finanziaria disastrosa a cui non si è provveduto per tempo.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Per fortuna, il parco calciatori del Lione è nutrito di giovani talenti che possono garantire una cifra relativamente alta per le casse del club grazie alla loro cessione. Ovviamente, il potere di trattativa della società di Textor è abbastanza limitata, visto che tutti conoscono la situazione economica del Lione.

I conti del club sono peggiorati nel corso degli anni nonostante nelle ultime stagioni il Lione è stata un’autentica vetrina per giovani talenti, volati in giro per l’Europa a prezzi decisamente importanti. Il caso più recente è quel Bradley Barcola, diventato simbolo del nuovo corso del Paris Saint-Germain post triumvirato Messi-Neymar-Mbappé per ben 45 milioni di euro. Barcolà, come detto, è solo l’ultimo esempio, negli scorsi anni sono stati diversi i calciatori venduti: Castello Lukeba (30 milioni al Lipsia), Malo Gusto (30 milioni al Chelsea), Lucas Paquetá (43 milioni al West Ham), Joachim Andersen (17,5 milioni al Crystal Palace), Bruno Guimaraes (42 milioni al Newcastle), Tanguy Ndombelé (62 milioni al Tottenham) o Ferland Mendy (48 milioni al Real Madrid). E la lista potrebbe continuare.

Ma la situazione finanziaria obbliga il Lione a una serie di cessioni rapide e dolorose. Il caso più recente è quel Gift Orban, ceduto all’Hoffenheim per “soli” 9 milioni il 2 gennaio a un solo anno dal suo arrivo dal Gent che però ha una carta di identità molto promettente (classe 2002) e aveva iniziato questa stagione con due gol in sole tre partite.

Oltre al nigeriano, il Lione ha già lasciato andare a parametro zero Florent Sanchez, che a novembre scorso ha firmato per l’Orleans, e il portiere veterano portoghese Anthony Lopes, icona del Lione con 24 anni di permanenza nel club, che a gennaio si è trasferito al Nantes.

Una via di uscita potrebbe arrivare dal Botafogo, altro club di proprietà di Textor, che detiene tramite l’Eagle Football Holdings anche il RWD Molenbeek belga, il Crystal Palace, e l’FC Florida statunitense. Ma per via del regolamento della Premier League, sempre più attenta a casi di multiproprietà, e considerando la caratura minore di Molenbeek e FC Florida, i brasiliani per alcuni calciatori può essere il club giusto.

Un esempio è la cessione di Jeffinho al Botafogo per 5,3 milioni di euro. Il giocatore era stato ceduto in prestito al Botafogo a partire da gennaio 2024 e ora ha firmato un contratto quadriennale fino alla fine del 2028. Dopo una stagione di successo nel Botafogo nel 2022, fu venduto al Lione a gennaio 2023 per 10 milioni, giocando 19 partite e segnando due gol prima di tornare in Brasile in prestito all’inizio del 2024, dove si è distinto aiutando la squadra a vincere la Copa Libertadores e il Brasileirao. Infine, il passaggio definitivo in Brasile per circa 5,3 milioni, subito messi da parte dal Lione.

Ma, ovviamente, i circa 100 milioni di euro necessari per salvare la situazione non arriveranno tutti dal Botafogo e da giocatori non di primo piano. Ed ecco che la lista di possibili calciatori da cedere si allunga, con alcuni elementi che potrebbero finire nel mirino dei club italiani. Qui una lista di giocatori che potrebbero lasciare Lione nel corso del mese di gennaio:

  • Malick Fofana (19 anni)
  • Ernest Nuamah (21 anni)
  • Georges Mikautadze (24 anni)
  • Duje Caleta-Car (28 anni)
  • Moussa Niakhaté (28 anni)
  • Abner (24 anni)
  • Nicolas Tagliafico (32 anni)
  • Maxence Caqueret (24 anni)
  • Corentin Tolisso (30 anni)
  • Jordan Veretout (31 anni)
  • Said Benrahma (29 anni)
  • Wilfried Zaha (32 anni)

Tuttavia, il giocatore che tutti desiderano è quel Rayan Cherki (21 anni) che sta incantando in Francia e in Europa. L’esterno sinistro francese potrebbe da solo garantire una cifra davvero importante e dare una grossa mano al Lione e salvarlo dalla retrocessione con buona pace dei tifosi che sognavano un ritorno al glorioso passato.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link