Viaggiare con i cani: lo scambio casa è il modo migliore per farlo

Un weekend a San Gimignano, in Toscana, è stato l’occasione per provare un servizio che piacerà sicuramente a chi ama viaggiare in modo responsabile e sostenibile. Ma non solo: anche a chi condivide la vita con gli animali

Chi ha animali lo sa: viaggiare con un cane può essere complesso. Se poi i cani sono due, e di taglia media, organizzare un viaggio diventa ancora più sfidante. C’è il tema di trovare strutture ricettive che siano innanzitutto pet-friendly, e poi quello di trovarne alcune così volenterose da accogliere più di un animale. Così, per viaggiare con i cani che accompagnano me e il mio compagno, spesso usiamo il camper, una buona soluzione per viaggiare in libertà con animali al seguito. Non è l’unica, però: anche lo scambio-casa offre un modo bello ed etico per farlo. Dunque, quando è arrivato l’invito di HomeExchange a scoprire il suo servizio di scambio-casa, mi è sembrato il momento giusto per provare questa modalità di viaggio che consente di scambiare la propria casa e viaggiare in tutto il mondo. Anche con i cani.

Cos’è, come funziona HomeExchange…

Con i suoi 200.000 membri in 155 Paesi, HomeExchange è una realtà certificata BCorp dal 2022 che è leader globale nello scambio-casa, offrendo un servizio che consente ai viaggiatori di tutto il mondo di scambiare facilmente le proprie case o appartamenti.

Funziona così: con un abbonamento annuale di 160 euro, si può accedere a scambi illimitati in qualsiasi momento dell’anno, scegliendo tra due modalità: lo scambio classico, dove due famiglie si scambiano casa nelle stesse date o anche non contemporaneamente, oppure scambio con GuestPoints, dove l’ospite soggiorna a casa dell’ospitante e guadagna punti da usare per soggiornare da altri membri.

Per accedere al servizio basta iscriversi alla piattaforma, caricare foto e descrizione della propria casa e poi iniziare a cercare scambi (di casa o di punti) in giro per il mondo, e il gioco è fatto. Ogni casa ha un valore espresso in GuestPoints (stabilito dalla stessa piattaforma in base al luogo in cui si trova, all’ampiezza e ai comfort offerti).

Più si ospita e più si ricevono punti: uno stimolo ad accogliere persone e mantenere vivo il circolo virtuoso dell’home-swapping.

…e perché è un modo etico per viaggiare

HomeExchange nasce per offrire soluzioni di alloggio più responsabili, aiutando i suoi membri a minimizzare l’impatto ambientale e a viaggiare come cittadini locali, a favore di un turismo più egualitario e circolare.

Ultimamente si parla molto di overtourism, sviluppatosi a seguito della diffusione dello short term renting. Un fenomeno, quello degli affitti brevi, che ha trasformato moltissime case in alloggi per turisti con pesanti ricadute sugli ecosistemi locali. Ecosistemi che si svuotano di abitanti e di servizi, impoverendosi e perdendo vita.

Per questo, e non solo, lo scambio casa è ciò che può contribuire a scardinare il meccanismo di un sistema che produce disuguaglianze. Chi possiede una casa in luoghi turistici è spinto infatti ad affittarla per periodi brevi per massimizzare il guadagno, sottraendola al mercato degli affitti a lungo termine dedicati a lavoratori e abitanti locali.

Viaggiare scambiando la propria casa contribuisce a uscire da un sistema legato al profitto per visitare i luoghi responsabilmente, abbattendo il proprio impatto.

L’esperienza a casa di Giovanna

Per provare HomeExchange, siamo stati a San Gimignano, in Toscana, nella bella casa di Giovanna, un trilocale situato in un edificio storico del 1250, nel pieno centro storico del paese a pochi passi da Piazza Duomo e Piazza della Cisterna. Con me, e il mio compagno Simone, c’erano i nostri cani Marvin e Darcie. Abbiamo conosciuto Giovanna appena siamo arrivati: giornalista amante dei viaggi, ogni anno organizza il Festival del Giornalismo di Siena.

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Mentre Marvin e Darcie si mettevano comodi sulla cuccia gentilmente messa a disposizione, Giovanna ci ha raccontato delle sue esperienze con la piattaforma.

Differentemente dalle piattaforme di affitti brevi, dove spesso non si viene più accolti da persone all’arrivo, su HomeExchange lo scambio umano è ciò che arricchisce l’esperienza del viaggio. Il motivo è semplice: bisogna nutrire fiducia nelle persone per scambiare la propria casa. Giovanna ci racconta con entusiasmo gli scambi offerti fino ad ora, che hanno consentito a suo figlio di alloggiare a Parigi.

In questo senso, viaggiare con HomeExchange diventa anche un modo per conoscere persone animate dallo stesso sguardo sul mondo, persone che al guadagno preferiscono l’esperienza e l’arricchimento umano. Inoltre, per chi viaggia con i cani, sarà facile trovare altre famiglie amanti degli animali disposte ad accogliere calorosamente i propri accompagnatori.

Come trovare case che accettano gli animali su HomeExchange

Come dicevamo, viaggiare con animali al seguito può essere difficoltoso se si decide di alloggiare in hotel. Per trovare case che accettano animali su HomeExchange basta inserire il filtro “Animali domestici benvenuti” e scoprire le case pet friendly in tutto il mondo. Una volta scelta la sistemazione che meglio si adatta alle proprie esigenze, è necessario inviare una richiesta e accordarsi su tutti i dettagli organizzativi.