Gli eventi 2025? Al via con “Wine & Siena” nella città del Palio e “Grandi Langhe” a Torino

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Se il 2025 sarà un anno di grandi eventi, dal Giubileo al ritorno del presidente Usa Donald Trump alla Casa Bianca, dall’Expo 2025 a Osaka, in Giappone, dedicata “Designing Future Society for Our Lives”, al primo G20 in un Paese africano, a Johannesburg in Sudafrica, nell’agenda che ogni settimana, a partire da oggi, WineNews dedicherà agli appuntamenti wine & food in tutta Italia, il nuovo anno inizierà con “Wine & Siena – Capolavori del Gusto” che festeggia l’edizione n. 10 con le eccellenze wine & food selezionate da The WineHunter tra le bellezze della città del Palio, e “Grandi Langhe”, l’anteprima firmata dai Consorzi del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e del Roero a Torino che darà il via al debutto delle nuove annate del vino italiano. Ma anche con la “Full Moon Dinner” nei rifugi dell’Alpe di Rodengo e Luson, nell’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria, con cucina e vini altoatesini sulle Dolomiti, dove, in Alta Badia, torneranno anche i “Sommelier in pista” con i grandi vini del Consorzio Alto Adige e l’Ais-Associazione Italiana Sommelier; e, ancora, dalla cena di compleanno di Eataly, in contemporanea a Torino Lingotto, Milano Smeraldo e Roma Ostiense, alla Bagna della Merla, la più grande bagna cauda collettiva nei ristoranti d’Italia e del mondo; dal “Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence” nel mondo del gelato, pastry, bakery, caffè, pizza e cioccolato alla Fiera di Rimini, ad “Eccopinò”, con l’assaggio delle nuove annate del Pinot Nero degli Appennino Toscano Vignaioli di Pinot Nero in Mugello, sulle colline di Firenze, dove, invece, Fermento Birra eleggerà il miglior “Birraio dell’Anno”. Appuntamento a Roma, invece, con le cantine del Piemonte protagoniste di “Nebbiolo nel Cuore” e “La Sardegna di Vinodabere” con le migliori espressioni dell’isola. Intanto, per le feste si possono ancora visitare le mostre a tema enogastronomico, come “Quello che vedete non è né cibo, né arte” con le opere di Daniel Spoerri alla Galleria Gaburro di Milano, e “Novant’anni di bollicine” che racconta la storia del primo spumante italiano dalla fondazione del Consorzio dell’Asti Docg ad oggi a Santo Stefano Belbo; e se gli scatti esposti al Domori Store a Torino con la curatela del fotografo Maurizio Galimberti sono un omaggio alla dolcezza della vita e del cioccolato, il Maxxi di Roma ripercorre la storia della crema spalmabile di Ferrero più famosa del mondo con “joyn! Un viaggio nel mondo Nutella per i suoi 60 anni”. Ma c’è anche “Andy Warhol. Beyond Borders (Oltre i confini)”, a Gorizia, con Nova Gorica prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” 2025, con le iconiche “Campbell’s Soup Cans”, e non solo, del “re” della pop art.
Sul cibo Daniel Spoerri (scomparso recentemente, ndr) ha più volte incentrato la sua attenzione, e all’artista rumeno naturalizzato svizzero la Galleria Gaburro di Milano dedica la mostra collettiva “Quello che vedete non è né cibo, né arte”, curata da Matteo Scabeni, in esposizione fino al 31 gennaio, dove l’immaginario dell’artista artefice del meraviglioso “Giardino di Spoerri” a Seggiano, in Toscana, viene esplorato attraverso un percorso di 27 opere di 4 differenti artisti, oltre allo stesso Spoerri (Iain Andrews, Leda Bourgogne, Nebojsa Despotovic e Malte Zenses). “Identità Golose” compie 20 anni e festeggia con un’edizione speciale di “Identità Milano” all’Allianz MiCo North Wing di Milano (22-24 febbraio), il Congresso internazionale di alta cucina, pasticceria, mixology, hôtellerie e servizio di sala, primo in Italia e tra i più prestigiosi al mondo, fondato da Paolo Marchi e Claudio Ceroni. Un anniversario importante che vuole dare luce ad uno spaccato sul passato e ad una finestra sul futuro, chiamando a raccolta tutti gli chef protagonisti di questi 20 anni, ma anche esplorando le frontiere del settore, con il claim “Identità Future, 20 anni di nuove idee in cucina”. Sul palco saliranno i grandi nomi della cucina italiana ed internazionale, da Ferran Adrià a Massimo Bottura, da Norbert Niederkofler ad Andrés Torres, da Andreas Caminada ad Antonino Cannavacciuolo, passando per Enrico Bartolini, Carlo Cracco, Antonia Klugmann, Niko Romito, Moreno Cedroni, Massimiliano Alajmo, Cristina Bowerman, Giancarlo Perbellini e molti altri. Tra le principali novità di quest’anno anche il Salone Vino e Bollicine dedicato al mondo enoico, con una selezione di cantine italiane e internazionali. “Tuttofood” 2025, l’appuntamento internazionale per il settore agroalimentare, è in programma dal 5 all’8 maggio a Fiera Milano Rho organizzato da Fiere di Parma, e in particolare dallo staff di Cibus. E si sono aperte anche le selezioni per l’edizione n. 6 di “Best Wine Stars”, l’evento, in programma al Palazzo del Ghiaccio sempre a Milano, dal 17 al 19 maggio, dedicato a vini, distillati ed alle eccellenze gastronomiche con degustazioni, masterclass curate dalla sommelier Adua Villa, e i Best Wine Stars Awards, con oltre 200 aziende nazionali e internazionali, per un pubblico professionale e per gli appassionati.
A Torino, fino al 31 dicembre, lo Spazio Eventi del Domori Store espone la mostra con i 40 scatti selezionati da interminati_spazi, il progetto di fotografia partecipata ideato nel 2020 da Domori e curato dal fotografo e artista Maurizio Galimberti, attorno al tema, lanciato in primavera su Instagram, che rende omaggio alla dolcezza, alla sorpresa e alla curiosità della vita, come nella celebre citazione del film Forrest Gump (1994) “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”, che ha ispirato centinaia di partecipanti da tutta Italia. L’appuntamento con “Grandi Langhe”, l’anteprima delle nuove annate delle Docg e Doc di oltre 500 cantine dalle Langhe, dal Roero e dal resto del Piemonte, è il 27 e il 28 gennaio, con l’evento firmato dal Consorzio del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e dal Consorzio del Roero, in collaborazione con Piemonte Land Of Wine, e che torna alle Officine Grandi Riparazioni (Ogr), a Torino. Il 22 febbraio, sempre a Torino, torna “Il Barolo a Palazzo Barolo”, con 20 produttori della Strada del Barolo e dei Grandi Vin di Langa che offriranno ai wine lovers una degustazione di alto livello negli eleganti saloni al Piano Nobile di Palazzo Barolo, che fu la residenza degli ultimi Marchesi di Barolo, Carlo Tancredi Falletti e Giulia Colbert, alla cui lungimiranza e modernità è dovuta gran parte della fama e della fortuna del Barolo. Ci saranno anche dei salotti-degustazione, condotti da Francesco Quarna, dj e vignaiolo, appassionato di viticoltura e di enogastronomia, che conduce il podcast “Deejay Wine Club” e “Summer Camp” in diretta su Radio Deejay. E con Torino che, il 19 giugno, ospiterà la cerimonia di premiazione dei “The World’s 50 Best Restaurants”, tra gli eventi di punta della gastronomia mondiale, che, per la prima volta nella sua storia, si terrà in Italia, grazie a Regione Piemonte, e con un ricco programma che includerà il forum #50BestTalks per esplorare alcuni temi che riguardano il mondo dell’ospitalità, la serie di eventi aperti al pubblico di 50 Best Signature Sessions, che vede gli chef 50 Best cucinare insieme a rinomati talenti locali, e una Chefs’ Feast che metterà in mostra gli ingredienti e lo stile culinario del Piemonte. Il “Bagna Cauda Day” è la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria, ma anche all’estero grazie ai piemontesi che lavorano oltreconfine, dalla Cina, a Shanghai e Wuhan, al Giappone, da New York a Londra, Madrid, Budapest e Bratislava, e si celebra in più di 170 locali tra ristoranti, cantine storiche ed agriturismi, con una disponibilità di oltre 48.000 posti a tavola, promossa dall’Associazione Culturale Astigiani che ne destina gli utili a favore di concrete azioni di solidarietà, e che dà appuntamento con la Bagna della Merla dal 29 gennaio al 2 febbraio. L’Asti Docg ripercorre “Novant’anni di bollicine” e della fondazione del suo Consorzio con una mostra a Santo Stefano Belbo (fino al 20 gennaio). L’Enoteca Regionale del Roero organizza, invece, l’edizione n. 15 del “Raduno Nazionale dei Trifulau e dei Tabui”, un evento unico nel suo genere che celebra i veri protagonisti della ricerca del prezioso tartufo bianco: i cani da tartufo e i loro instancabili cavatori, i trifulau, dal 10 al 12 gennaio a Canale.
In Alta Badia sulle Dolomiti Patrimonio Unesco, sono gli chef stellati, da Massimiliano Alajmo a Giuseppe Guida, da Viviana Varese a Valeria Piccini, da Giancarlo Morelli a Simone Padoan, tra gli altri, accanto a Simone Cantafio del ristorante La Stüa de Michil dell’Hotel La Perla di Corvara, 1 Stella Michelin, a fare gli onori di casa, ospiti nei rifugi, i protagonisti nelle piste nella stagione sciistica Dolomiti Superski 2024/2025, con “Sciare con Gusto”, evento ormai cult all’edizione n. 15, nato da un’idea dello chef tristellato Norbert Niederkofler, grazie al quale, tra una pista e l’altra è possibile degustare le loro prelibate delizie, accompagnate dalle etichette del Consorzio Vini Alto Adige. E anche quest’anno, l’iniziativa sostiene la Fondazione “La miglior vita possibile” per la realizzazione del nuovo Centro di Riferimento del Nordest per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche della Regione Veneto. Ma è tornato anche “Sommelier in pista”, evento amatissimo per degustare nei rifugi alcuni tra i più pregiati vini del Consorzio Alto Adige accompagnati da un maestro di sci e da un sommelier professionista Ais-Associazione Italiana Sommelier (14 e 28 gennaio, 11 febbraio, 11 e 18 marzo e 1 aprile). Il 30 gennaio al Lago Sompunt, rinomato per il pattinaggio sul ghiaccio, verrà proposta, invece, una novità, “L’oste sul giacchio”, un esclusivo aperitivo direttamente sul lago ghiacciato in mezzo al bosco, con vini e stuzzichini preparati dai sommelier dell’Alto Adige e chef locali serviti da camerieri sui pattini, tutto illuminato dall’Enrosadira, il fenomeno naturale, che tinge le montagne di rosso. Dal 16 al 23 marzo ritorna la “Roda dles Saus”, una settimana dedicata alla cucina ed alla cultura ladina nell’area sciistica Skitour La Crusc, abbinata ai migliori vini dell’Alto Adige. Il 23 marzo, infine, per gli amanti del vino ritorna anche quest’anno il “Wine Skisafari”, l’evento che porta le migliori etichette del Consorzio Vini Alto Adige in quota per una degustazione esclusiva nei rifugi. Tra sapori e panorami mozzafiato prende vita anche la “Full Moon Dinner” (11 gennaio, 15 febbraio e 15 marzo) con l’Alpe di Rodengo e Luson, nell’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria, che si trasformano in un luogo da sogno per una cena gourmet itinerante accompagnati da una guida esperta attraverso sentieri innevati fino al rifugio Oberhauser, a 1.730 metri di altitudine, e al Naturhotel Runa, a 1.832 metri dove, ad attendere i partecipanti, ci sono la cucina ed i vini altoatesini e la magia delle Dolomiti. Anche in Val d’Ega, sempre sulle Dolomiti, tra una discesa e l’altra ci si immerge anche nel gusto, accompagnati dalla vista del Catinaccio e del maestoso Latemar che si specchia nelle acque leggendarie del Lago di Carezza, e dove, dall’8 al 30 marzo, la passione per la neve incontra le prelibatezze e le specialità tipiche dell’Alto Adige, con “Beef & Snow” con la carne di manzo di alta qualità del territorio protagonista nei rifugi e ristoranti a Carezza e Obereggen.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025, hanno dato il via ad un anno di eventi con “Go! 2025”, da Trieste, che fino al 4 maggio al Salone degli Incanti, ospita la mostra “McCurry. Sguardi Sul Mondo” dedicata a Steve McCurry, tra i più famosi e apprezzati fotografi del nostro tempo, e da Gorizia con “Andy Warhol. Beyond Borders (Oltre i confini)”, uno spaccato dell’opera e della vita dell’artista protagonista indiscusso e senza confini disciplinari della pop art a Palazzo Attems, e che vedrà come ospite d’eccezione Alanis Morissette il 22 giugno a Villa Manin. Nel mezzo, il racconto della ricchezza enogastronomica del Friuli Venezia Giulia con Io Sono Friuli Venezia Giulia.
Un’atmosfera magica per un’esperienza indimenticabile: fino al 7 gennaio, le feste del Natale in dimore storiche e ville di charme, castelli suggestivi e palazzi d’epoca in Veneto, è, invece, la proposta di “Ville Castelli Dimore”, che mette insieme realtà come Villa Della Torre a Fumane (Marilisa Allegrini, dove fare cooking class di piatti locali), Villa Mosconi Bertani ad Arbizzano e Villa Sandi a Crocetta del Montello (dove fare degustazioni nella villa in stile palladiano) tra le altre, tra eventi per grandi e piccini, visite guidate, benessere in Spa e degustazioni di ottimi vini locali, dal centro storico di Verona a quello di Padova, passando per Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago, fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete. Lo sguardo al 2025 non può che portare anche a Verona, dove, dal 6 al 9 aprile, va in scena Vinitaly 2025 a Veronafiere, l’evento di riferimento mondiale del vino italiano, con il tradizionale prologo di “Opera Wine” 2025, la grande degustazione firmata dal magazine Usa “Wine Spectator” con 131 cantine italiane. E Veronafiere dove, prima, va in scena “Sol2Expo – Full Olive Experience”, dal 2 al 4 marzo, nuovo evento che raccoglie il testimone dal Salone internazionale dell’olio di oliva contemporaneo con Vinitaly, debuttando da solista nel calendario fieristico con un progetto che fa dell’innovazione la chiave di sviluppo strategico di un comparto simbolo del made in Italy come l’olivicoltura.
Il cioccolato è protagonista il 5 gennaio con “Carbone e cacao. Tasting experience di vini e cioccolato” alla Galleria del Municipio a Forlì, ovvero per la Befana, in arrivo lunga la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena. “Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence” si prepara ad accogliere una partecipazione internazionale senza precedenti, con una forte presenza di delegazioni, associazioni, confederazioni estere di categoria, che testimoniano l’importanza crescente della fiera di Italian Exhibition Group nel panorama globale del Foodservice, alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio, che ospiterà espositori da 33 Paesi, provenienti principalmente, oltre che dall’Italia, da Germania, Spagna, Cina, Francia, Turchia, Belgio, Polonia e Stati Uniti, cruciali per lo sviluppo delle relazioni di business nei settori della fiera: Gelato, Pastry, Bakery, Caffè, Cioccolato e Pizza. Ma oltre ai mercati ormai storicamente consolidati, nuove geografie si affacciano, come l’Arabia Saudita, che sarà “guest country”. Un nuovo dibattito per ragionare di innovazioni e alleanze possibili per alleggerire il costo, economico e ambientale, del vino, e riflettere su cosa voglia dire che un vino è, oltre che “buono”, anche “pulito”, come racconteranno 1.000 cantine dall’Italia e dal mondo: lo “accenderà” Slow Wine Fair 2025, all’edizione n. 4 a BolognaFiere (23-25 febbraio), il più importante evento dedicato al vino buono, pulito e giusto (che ha un suo Manifesto), con la direzione artistica di Slow Food e l’incontro mondiale della Slow Wine Coalition. E che, con la novità della contemporaneità con l’edizione n. 36 del Sana nella nuova veste di “Sana Food”, dedicata alla sana alimentazione fuori casa, sarà evento di riferimento mondiale sul biologico.
“Eccopinò” è un evento ormai storico dedicato all’assaggio delle nuove annate del Pinot Nero degli Appennino Toscano Vignaioli di Pinot Nero, e che tornerà in Mugello, il 13 gennaio. A Firenze, dal 18 al 19 gennaio, al Teatro Cartiere Carrara, Fermento Birra elegge il “Birraio dell’Anno”, ovvero il miglior produttore di birra italiano, con la possibilità di assaggiate le “bionde” degli oltre 50 birrifici italiani candidati. A seguire, con “Nato sotto il segno del gusto”, le costellazioni diventano il tema di “Taste” n. 18, il Salone dedicato alle eccellenze del food di Pitti Immagine da un’idea del Gastronauta Davide Paolini, che torna alla Fortezza da Basso, sempre a Firenze, dall’8 al 10 febbraio. Le “Anteprime di Toscana” 2025, si svolgeranno dal 14 al 21 febbraio, con le degustazioni delle ultime annate dei vini del Nobile di Montepulciano (15-16 febbraio nell’Anteprima alla Fortezza di Montepulciano), del Chianti Classico (17-18 febbraio nella Chianti Classico Collection alla Stazione Leopolda a Firenze), di Chianti e Morellino (19 febbraio a Chianti Lovers & Rosso Morellino alla Fortezza da Basso sempre a Firenze), de L’Altra Toscana (20 febbraio al Palazzo degli Affari ancora a Firenze) e del Valdarno di Sopra (21 febbraio nel Valdarno di Sopra Day a Il Borro, il Relais & Châteaux della famiglia Ferragamo a San Giustino Valdarno), e saranno inaugurate, come da tradizione, da PrimAnteprima a Firenze (14 febbraio), con la “regia” della Regione Toscana. Anche “Wine & Siena – Capolavori del Gusto” torna nel 2025 celebrando l’edizione n. 10, in programma dal 25 al 27 gennaio (giornata quest’ultima per gli operatori), nel Complesso Museale del Santa Maria della Scala e Palazzo Squarcialupi, voluta dal patron di “Merano WineFestival” Helmuth Köcher e dal presidente Confcommercio Siena Stefano Bernardini, con protagoniste le migliori produzioni enologiche e gastronomiche premiate da The WineHunter Award, grazie alla partecipazione di rinomati produttori, esperti del settore e appassionati provenienti da tutta Italia. Tra degustazioni, masterclass, approfondimenti e visite, l’Università di Siena presenterà una nuova ricerca su sostenibilità e transizione ecologica nelle aziende realizzata dal Santa Chiara Lab e il consueto panel sui cambiamenti climatici. Ma ci sono anche il “Fuori Wine & Siena” e “AsSaggi di vino”, il format nei wine bar in cui alle degustazioni si abbineranno interventi su curiosità legate al vino che spaziano dalla letteratura all’archeologia, dall’arte all’astronomia con i docenti dell’Università di Siena che lasceranno l’aula accademica per regalare un po’ delle loro conoscenze: si l’8 gennaio all’Hotel Continental con “Il mito del vino nella rivoluzione naturalistica da Caravaggio a Velazquez” con Alessandro Angelini e i vini della Tenuta Casabianca, e si prosegue il 15 gennaio ai Tre filari con l’incontro tra l’astronomia e Casa alle Vacche con Alessandro Marchini che parlerà de “Le stelle del vino”; il 22 gennaio alla Gastronomia Morbidi saranno protagonisti i vini dell’azienda Arillo in Terrabianca insieme a Enrico Tavarnelli e Ivan Martini con “La Geologia nel bicchiere: dalla terra al vino”, e, infine, il 29 gennaio, a La Macelleria, si parlerà di “Ciascun vino al suo calice” con Cristallerie Mezzetti. Intanto, tra i vigneti di Brunello a Montalcino, fino al 7 gennaio, come da tradizione, Rosewood Castiglion del Bosco si veste per le Feste e diventa meta incantata dove trascorrere le feste, con la pista di pattinaggio sul ghiaccio, Vin Brulè, cioccolata calda, dolci tipici fatti in casa, caldarroste e musica. Anche Il Borro, tenuta vitivinicola nel Valdarno Superiore, di proprietà della Famiglia di Ferruccio Ferragamo, prolunga la stagione fino al 7 gennaio, mantenendo il Relais aperto, e proponendo esperienze inedite anche dal 24 gennaio al 28 febbraio, all’insegna di un turismo più lento e rispettoso, creando opportunità di scoperta del territorio in tutti i periodi dell’anno: dalle lezioni di cucina alle cocktail class, dalle passeggiate a cavallo ai trattamenti benessere, dalle degustazioni guidate dei vini biologici della cantina agli itinerari alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche toscane, ma anche il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno all’Osteria del Borro con l’omaggio alla cucina toscana dell’executive chef Andrea Campani e una selezione di vini curata dal sommelier. Nuova edizione anche per “Terre di Toscana”, evento-degustazione che, il 23 e il 24 marzo, riunirà all’Hotel Una Esperienze Versilia Lido a Lido Di Camaiore in Versilia 140 vignaioli dei più grandi vini di Toscana.
“joyn! Un viaggio nel mondo Nutella per i suoi 60 anni” è l’omaggio del Maxxi, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, ad uno dei simboli del made in Italy, con la mostra a cura di Chiara Bertini e realizzata in collaborazione con Ferrero, che è un viaggio nella storia della crema spalmabile più famosa del mondo attraverso un percorso espositivo dalle forme avvolgenti, che invita i visitatori a interagire e creare un momento di gioia condivisa (fino al 20 aprile). Il 12 e il 13 gennaio il Grand Hotel Palatino ospita l’edizione n. 10 di “Nebbiolo nel Cuore”, con Riserva Grande e uno dei vitigni più amati al mondo, in degustazione attraverso una vasta selezione di tutte le sue espressioni, Roero, Barbaresco e Barolo, Gattinara e Ghemme, Boca e Lessona, Bramaterra e Fara, Sizzano e Valli Ossolane, Colline Novaresi e Coste della Sesia, Valle D’Aosta e Valtellina, Monferrato, Carema e Canavese e le altre micro realtà sparse sul nostro territorio, e con la premiazione dei migliori vini secondo la Guida ad hoc. A seguire, torna anche “La Sardegna di Vinodabere” (che pubblica anche la “Guida ai Migliori Vini della Sardegna”), con 45 aziende ed oltre 200 vini dell’isola protagonisti nei calici, il 18 e il 19 gennaio, all’Hotel Belstay, per promuovere, e far scoprire a chi non le conosce, la varietà e la complessità vitivinicola di una regione che è un vero e proprio piccolo continente fatto di territori come Alghero, Anglona, Gallura, Mamoiada, Mandrolisai, Ogliastra, Oliena, Orgosolo, Oristanese, Romangia, Sulcis e Sud Sardegna, alcuni dei quali diventeranno i protagonisti delle masterclass.
Sarà la rinnovata ex Distilleria Paolo Cassano di Gioia del Colle ad ospitare, dal 4 al 9 giugno, l’edizione n. 20 di “Radici del Sud”, appuntamento annuale che punta i riflettori internazionali sulla produzione di vino e olio delle Regioni meridionali italiane, dall’Abruzzo al Molise, dalla Basilicata alla Campania, dalla Calabria alla Puglia, dalla Sardegna alla Sicilia, promuovendone qualità e valore attraverso il concorso dedicato ai vini da vitigni autoctoni (le cui iscrizioni sono già aperte), tour sui territori, incontri b2b, banchi d’assaggio e approfondimenti culturali con porte aperte ai wine lovers il 9 giugno.
Infine, sta per arrivare anche il “Compleanno di Eataly”, il 27 gennaio, che festeggia 18 anni organizzando in contemporanea grandi cene a Torino Lingotto, Milano Smeraldo e Roma Ostiense per festeggiare insieme, con ai fornelli chef stellati Michelin e rinomati pasticceri, e nei calici i vini della sua vasta cantina.


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall’archivio di WineNews – Tutti i diritti riservati – Copyright © 2000/2025

Microcredito

per le aziende

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link