Capodanno, concertone e maratona per festeggiare il 2025 fra musica e balli, da piazza del Popolo al Palasport: ecco tutte le strade chiuse

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Andrea Arzilli e Redazione Roma

Ecco gli eventi in programma in tutta la città. Ma scattano le «zone rosse» e il rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine

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Il Concertone al Circo Massimo con Boy George, Gabry Ponte e Pfm, e il contro-Capodanno di Tony Effe al Palaeur. Ma anche Brignano al Sistina, Massimo Ranieri alla Nuvola e Nicola Piovani all’Auditorium, fino alle visite archeologiche della Soprintendenza. La Capitale è pronta per dare il benvenuto al 2025.

«We run Rome»: vincono Meucci e Yaremchuk

Come da tradizione, ormai, oltre novemila runner si sono sfidati nel circuito di 10 km, partenza e arrivo alle Terme di Caracalla, che si snoda tra le bellezze della città per la tredicesima edizione di «We run Rome». Un modo (anche) per espellere tossine — quelle della polemica tra Campidoglio e Tony Effe, per esempio — e presentarsi stasera in uno degli tanti appuntamenti in un calendario particolarmente ricco per il Giubileo e i tanti turisti-pellegrini in città. Per inciso ad aggiudicarsi l’edizione 2024 della storica corsa alle Terme di Caracalla sono stati Daniele Meucci e Sofiia Yaremchuk, i due portacolori dell’Esercito già vincitori negli scorsi anni (per Meucci si tratta del quarto successo, per Yaremchuk del terzo). Il 39enne runner toscano ha vinto in 29’38” precedendo Amaniel Freedom (30’01″/X-Solid Sport Lab) e Daniele D’Onofrio (30’42″/Fiamme Oro). La 30enne atleta di origini ucraine e primatista italiana di maratona, ha dominato la scena tagliando il traguardo in 33’01”. Seconda Sara Carnicelli (35’02″/Athletica Vaticana), terza la campionessa italiana di maratona, Alessia Tuccitto (35’08″/Caivano Runners).




















































San Silvestro

Dopo i veleni del caso Tony Effe, prima ingaggiato dal Campidoglio insieme a Mahmood e Mara Sattei per il Concertone e poi silurato per i testi «sessisti» delle sue barre, al Circo Massimo ci saranno Gabry Ponte, la Premiata Forneria Marconi, l’Orchestraccia, la Notte della Taranta e, soprattutto, i Culture Club guidati da Boy George. Dall’altra parte della città, al Palaeur, Tony Effe salirà sul palco nel contro-concerto che fa registrare il sold-out, in una sorta di contesa che mette in palio la palma di evento con più successo del Capodanno di Roma. Gli outsider sono Enrico Brignano (al Sistina) e Massimo Ranieri (alla Nuvola), mentre Nicola Piovani (all’Auditorium) dà il via a una serata di festa che include il gospel del «Bronx choir» e il racconto di Edoardo Leo: tutti big che puntano al pienone. Per gli amanti del musical, all’Orione c’è «Forza venite gente», per i cinefili il Troisi propone la combo Blues Brothers – Ghost, mentre a Cinecittà World si balla tutta la notte nel Parco tematico con 40 attrazioni e 10 spettacoli «live». All’ex velodromo dell’Eur, poi, ci si muove ai ritmi afro di CircAfrica in un evento pensato per tutta la famiglia. A chi piace il jazz è rivolta la jam session che Paolo Vivaldi e i Solisti dell’Augusteo terranno all’Alexanderplatz dopo una prima parte di concerto dedicata a maestri come Morricone, Sakamoto e Piazzolla.

La sicurezza

Massima sicurezza per gli eventi di oggi e domani. Si comincia con la chiusura di via del Corso per la «We Run Rome». Blindate le zone del Palaeur e del Circo Massimo, controlli con metal detector, varchi d’accesso e settori delimitati per consentire il passaggio di mezzi di soccorso. Chiusure fra piazzale Ugo La Malfa, via dei Cerchi, via della Greca e viale Aventino. Presidiata anche la zona della Nuvola, all’Eur, così come molte piazze, strade e vicoli, dove romani e turisti scenderanno per festeggiare l’arrivo del 2025. Attenzione anche alle feste private e all’utilizzo di botti – peraltro vietati dall’ordinanza comunale – soprattutto quelli proibiti: proprio ieri la polizia ne ha sequestrati più di cinque quintali, con quattro denunciati. Allertati i pronto soccorso degli ospedali e anche i vigili del fuoco.

La Porta Santa

Il primo gennaio 2025 sarà il giorno della quarta Porta Santa. Dopo quelle a San Pietro e nel carcere di Rebibbia, aperte da papa Francesco, e quella a San Giovanni, aperta dal vicario della diocesi di Roma Baldassarre Reina, stavolta dovrebbe toccare al cardinale arciprete Stanislaw Rylko aprire la Porta nella basilica di Santa Maria Maggiore in una cerimonia che inizierà alle 17 e per la quale è prevista la presenza di numerosi fedeli, chiamati dalla Diocesi a presentarsi non oltre le 15.30.

Primo gennaio

Insomma, anche il primo affaccio sul 2025 è carico di appuntamenti. Alle 15.30, con percorso piazza del Popolo-Pincio-Spagna-Babuino, inizierà a sfilare la Roma Parade con artisti di strada, cheerleader e bande folkloristiche. Mentre gli appassionati di archeologia potranno visitare Terme di Caracalla, villa di Livia e Santuario Siriaco sotto la guida della Soprintendenza speciale di Roma. Anche chi cerca musica può trovare soddisfazione, a cominciare dal concerto di Capodanno che l’orchestra di Gerardo di Lella terrà alla Nuvola. Nella basilica di Sant’Andrea della Valle si esibirà il Bartlesville high school choir, mentre Enrico Brignano farà il suo secondo show al Sistina, all’Auditorium si terrà una maratona di ballo tra tango, liscio e swing, e al cinema Troisi proietteranno «Nosferatu» per un inizio anno con il brivido.

Capodarte

Non solo, perché a disposizione di turisti e residenti ci sarà il ricco carnet di eventi della quarta edizione di Capodarte. Oltre 100 iniziative gratuite, dalla musica al teatro, dalla danza al cinema, dall’arte alla letteratura, ai musei. Così municipio per municipio, con un occhio speciale alle periferie: per esempio mentre nel piazzale dell’Opera di Roma si svolgeranno concerti gratuiti di ensemble musicali, a piazzale delle Gardenie, Municipio V, Kollatino Underground coordinerà un evento tra maschere, trampoli, musica di Ritmo con Secchi, giocolieri e danzatori. Carnet ricco a partire dagli show che vedono protagonisti i big coinvolti: il cantautore Giancane si esibirà a San Basilio, il rapper Rancore a Casal del Marmo, Lucrezia Lante della Rovere all’Auditorium dell’Ara Pacis e Tosca, un’interprete raffinata, eseguirà una versione dell’Adeste Fideles in iracheno sulla terrazza del Gianicolo. «L’anno scorso abbiamo avuto 55 mila presenze: ci auguriamo quest’anno di fare anche meglio», scommette il sindaco Roberto Gualtieri

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31 dicembre 2024 ( modifica il 31 dicembre 2024 | 17:19)

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