Orvieto, Tardani su Casa di Comunità: “Previsti parcheggi”

Durante la seduta del consiglio comunale di Orvieto del 30 dicembre, la sindaca Roberta Tardani ha risposto a un’interrogazione avanzata dai gruppi di minoranza riguardo alla viabilità, ai parcheggi e agli accessi previsti per la futura Casa di Comunità e l’Ospedale di Comunità, situati in Piazza Duomo. L’intervento della sindaca ha cercato di chiarire i dubbi sollevati dai consiglieri, assicurando soluzioni adeguate per la gestione del traffico e dei servizi logistici legati alla struttura.

L’interrogazione, illustrata dal consigliere Mauro Caiello (Biagioli per il Bene comune), solleva questioni specifiche sulla stima del flusso di veicoli e sulla regolamentazione del traffico durante eventi locali come la Palombella, il Corpus Domini e Umbria Jazz. Nonché sui costi e sulla gestione dei parcheggi. Inoltre sono emersi interrogativi sull’eventuale acquisto da parte del Comune dei giardinetti adiacenti all’ex ospedale, per favorire l’accesso alla struttura.

Le risposte del sindaco: piano chiaro e soluzioni concrete

Roberta Tardani respinge in blocco le preoccupazioni sollevate dai consiglieri di minoranza riguardo la Casa di Comunità di Orvieto. La sindaca definisce la situazione “assolutamente gestibile”. Ricorda anche che il progetto della Casa di Comunità risale a un accordo del 2007 con la Regione Umbria e l’Asl, successivamente rinnovato nel 2015 senza però mai essere realizzato. Secondo Tardani il mancato sviluppo precedente è stato causato da una combinazione di motivi politici e finanziari. Un mix di responsabilità che ha lasciato in sospeso la riqualificazione dell’area fino a ora.

La scelta di utilizzare l’ex ospedale è stata giustificata dalla mancanza di spazi adeguati nella precedente sede prevista, l’ex mensa della caserma Piave. Grazie ai fondi del PNRR, infatti, il recupero della struttura consentirà di potenziare i servizi di medicina territoriale e di offrire una soluzione a lungo attesa dalla comunità orvietana. La sindaca sottolinea che l’accesso sarà regolato da via Soliana e che un varco elettronico impedirà accessi impropri, garantendo percorsi distinti per gli utenti della Casa di Comunità.

Orvieto, come cambia la viabilità per la Casa di Comunità. Tardani: “Ci saranno parcheggi dedicati”

Tardani evidenzia inoltre che all’interno dell’ex ospedale saranno predisposti parcheggi dedicati alla nuova struttura. Ma non è tutto: è in corso una trattativa con l’Asl per rilevare sia il parcheggio esterno che l’area del parco delle grotte. L’obiettivo è infatti quello di garantire spazi adeguati per il parcheggio senza compromettere la viabilità locale.

La sindaca di Orvieto ha ricordato a tutti che attualmente i servizi sanitari si trovano in via Postierla, un’area con criticità logistiche e di parcheggio superiori rispetto alla nuova sede. Con il trasferimento degli ambulatori e degli uffici amministrativi nella Casa di Comunità, invece, la viabilità nell’area di via Postierla sarà significativamente migliorata.

Non ha mancato di sottolineare come l’investimento per la ristrutturazione dell’ex ospedale rappresenti una svolta importante per Orvieto. “Quando finalmente la Regione investe milioni di euro su un immobile fatiscente abbandonato da vent’anni ci creiamo problemi su come raggiungere quell’area”, dichiara Tardani con un pizzico di polemica. E aggiunge: “Qualunque nuova attività all’interno di quella struttura avrebbe comunque creato un maggiore flusso di traffico rispetto a ora”.

Critiche dell’opposizione, Caiello non è soddisfatto

Nonostante le spiegazioni fornite da Tardani sulla Casa di Comunità di Orvieto il consigliere Mauro Caiello si è dichiarato insoddisfatto. E lamenta la scelta di tornare a utilizzare una struttura che, a suo avviso, presenta criticità logistiche irrisolte. Caiello ribadisce che la soluzione della caserma Piave avrebbe garantito un riuso efficace di un’area in degrado, evitando i problemi legati alla viabilità e ai parcheggi.

La sindaca Tardani, però, ha difeso con fermezza la scelta dell’amministrazione. Sottolineando a più riprese che l’intervento sull’ex ospedale risponde alle esigenze della cittadinanza, potenziando i servizi sanitari e contribuendo alla riqualificazione di un edificio storico. Ha inoltre ribadito che la definizione esatta del numero di parcheggi e delle modalità di accesso sarà finalizzata in collaborazione con l’Asl.

La Casa di Comunità e l’Ospedale di Comunità rappresentano un tassello cruciale per il miglioramento dell’assistenza sanitaria nel territorio di Orvieto. La riqualificazione dell’ex ospedale, resa possibile dai fondi PNRR, offrirà spazi moderni e funzionali per accogliere ambulatori e uffici amministrativi, garantendo un servizio più efficiente e accessibile ai cittadini. Resta da vedere se, con l’avanzamento dei lavori, le preoccupazioni sollevate dall’opposizione troveranno risposta nei fatti. Per ora, la promessa di parcheggi e accessi dedicati sembra segnare un passo avanti verso la risoluzione delle criticità sollevate.