Mitsubishi Electric, l’innovazione che ridisegna l’ambiente

Oggi più che mai è fondamentale che aziende come Mitsubishi Electric non si limitino a offrire soluzioni sostenibili, ma adottino anche un comportamento aziendale responsabile e rispettoso dell’ambiente.

Mitsubishi Electric mette a disposizione del mercato un ecosistema integrato di soluzioni per l’innovazione sostenibile.

di Elisa Maranzana

Da sempre attenta alle esigenze del mercato e alla sostenibilità e con un approccio basato sul miglioramento continuo attraverso piccoli passi, Mitsubishi Electric mette a disposizione del mercato non solo prodotti, ma un ecosistema integrato di soluzioni che si pone come riferimento per l’innovazione sostenibile, favorendo una trasformazione tecnologica in grado di coniugare efficienza, affidabilità e rispetto per l’ambiente.

Sono sufficienti piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane per arrivare a grandi trasformazioni. Piccoli passi, ma costanti, che però fanno la differenza. Lo sostengono psicologi, esperti di crescita personale e persino economisti comportamentali. Ma si tratta anche di un concetto che, se applicato con coerenza e visione strategica, può diventare la base di una trasformazione profonda nel modo di innovare e fare impresa.

Non è un caso che la filosofia giapponese che guida il modus operandi di Mitsubishi Electric si ispiri proprio al metodo Kaizen, l’approccio basato sul miglioramento continuo attraverso, appunto, piccoli passi. Ce lo ha spiegato bene Sergio Perego, business developer inverter della Factory Automation Division quando lo abbiamo incontrato per parlare di sostenibilità. “Le soluzioni che proponiamo”, ci ha detto, “non mirano a trasformare radicalmente una realtà per ottenere il massimo dei benefici nel breve periodo. Ci concentriamo, al contrario, su interventi mirati, lavorando su singole azioni per verificarne i benefici e, successivamente, estenderli su scala aziendale, garantendo così un miglioramento continuo e sostenibile”.

La filosofia dei piccoli passi si manifesta in tutto quello che Mitsubishi Electric fa. A partire dalla gestione del tema della sostenibilità, che negli ultimi anni soprattutto, è al centro di ogni scelta strategica del gruppo in termini di comportamento, sviluppo di soluzioni e innovazione tecnologica.

Mitsubishi Electric svolge un ruolo fondamentale, soprattutto nell’ambito di quello che viene chiamato wastewater treatment, ovvero trattamento delle acque reflue.

COMPORTAMENTO SOSTENIBILE

Oggi più che mai è fondamentale che aziende come Mitsubishi Electric non si limitino a offrire soluzioni sostenibili, ma adottino anche un comportamento aziendale responsabile e rispettoso dell’ambiente. Questo l’impresa giapponese lo sa bene, e lo dimostra il suo impegno su diversi fronti. A partire dalla nuova sede inaugurata nel 2022 nel cuore dell’Energy Park di Vimercate, in provincia di Monza e Brianza, la cui struttura è stata progettata e costruita con l’obiettivo di ridurre i consumi, o dall’idea di smart working, inteso come soluzione per ridurre gli spostamenti e le emissioni connesse, promuovendo al contempo il benessere dei dipendenti. Fino ad arrivare alle numerose iniziative interne, pensate non solo per rafforzare la cultura aziendale della sostenibilità, ma anche per stimolare una maggiore consapevolezza e responsabilità ambientale tra i collaboratori.

Il tema della sostenibilità – com’ è facile immaginare – permea anche l’offerta di Mitsubishi Electric, articolandosi attorno a tre pilastri strategici: gestione idrica e recycling, motori a magneti permanenti e software avanzati basati sull’intelligenza artificiale. Il tutto sempre secondo la regola dei piccoli passi.

Per chi invece è alla ricerca di soluzioni più compatte, fino a 15 kW, Mitsubishi Electric propone i propri motori a magneti permanenti della serie EM-A, che assicurano una classe di efficienza IE5.

RUOLO CENTRALE

Nel settore del trattamento delle acque, Mitsubishi Electric svolge un ruolo fondamentale, soprattutto nell’ambito di quello che viene chiamato wastewater treatment, ovvero trattamento delle acque reflue. Le soluzioni avanzate che propone l’azienda trovano applicazione sia nella distribuzione di acqua pulita destinata a usi domestici, agricoli e industriali, sia nel riciclo e nella decontaminazione delle acque derivanti da processi industriali.

È in questo ambito che si collocano le soluzioni di Mitsubishi Electric. “Le acque utilizzate nei processi industriali, spesso contaminate o sporcate, devono essere trattate per essere rese nuovamente disponibili”, ha proseguito Perego. “Questo trattamento avviene grazie a dispositivi come gli inverter FR-F800, progettati per il controllo delle pompe che vengono utilizzate nei vari stadi del processo di purificazione: dalla decantazione alla separazione, dell’ossigenazione fino agli altri passaggi necessari per trasformare acqua sporca in acqua pulita, così che possa essere riutilizzarla o, in alcuni casi, reintrodotta nel corso fluviale da cui era stata prelevata”.

Gli inverter FR-F800 di Mitsubishi Electric sono progettati per il controllo delle pompe che vengono utilizzate nei vari stadi del processo di purificazione delle acque reflue.

CONSUMI INFERIORI

Come ben sappiamo, infatti, quando parliamo di industria, ci sono ambiti in cui la riduzione dei consumi energetici è un tema più sentito che in altri e processi notoriamente energivori come il pilotaggio di pompe o ventilatori è uno di questi. Tra le tecnologie oggi disponibili, i motori a magneti permanenti si distinguono per la loro altissima efficienza energetica, rappresentando una scelta particolarmente indicata in materia di sostenibilità.

Gli inverter FR-F800 e FR-A800 di Mitsubishi Electric offrono un vantaggio competitivo fondamentale, che si concretizza nella capacità di pilotare motori a magneti permanenti prodotti da terze parti, una caratteristica rara, resa possibile grazie all’integrazione di funzioni di auto-tuning e sistemi di monitoraggio remoto.

Per chi invece è alla ricerca di soluzioni più compatte, fino a 15 kW, Mitsubishi Electric propone i propri motori a magneti permanenti della serie EM-A, che assicurano una classe di efficienza IE5, ben superiore rispetto agli standard IE3 dei motori tradizionali.

“Queste soluzioni consentono di ottenere consumi significativamente inferiori rispetto ad altre tipologie di motori, a parità di prestazioni anche se comportano un costo iniziale più elevato, e questo non sempre viene compreso o accettato dal mercato”, ha sottolineato Perego. “Proprio per questo credo sia necessario promuovere una maggiore consapevolezza generale su questi temi. Anche perché, nelle applicazioni di cui stiamo parlando, il ritorno sull’investimento si ottiene mediamente in pochi mesi o, al massimo, in un anno”.

Il nuovo software EcoAdviser di Mitsubishi Electric consente di ottimizzare i processi industriali e ridurre gli sprechi energetici.

APPROCCIO INTEGRATO

L’offerta di Mitsubishi Electric si distingue infine per la sua visione integrata, che combina controllo distribuito, PLC modulari, sistemi SCADA per la raccolta dati e piattaforme di supervisione in un’unica proposta coerente e scalabile. Questa integrazione consente di affrontare le sfide produttive e ambientali con un approccio sinergico, dove ogni componente lavora in armonia con gli altri. Il cuore di questa strategia risiede nei PLC della serie MELSEC iQ-R in Hot-Backup Redundancy, progettati per una gestione di processo altamente scalabile, ideale per applicazioni critiche che richiedono elevata affidabilità e continuità operativa.

Sul fronte software, Mitsubishi Electric completa la sua offerta con la piattaforma GENESIS64 di ICONICS ed EcoAdviser, che consentono di ottimizzare i processi industriali e ridurre gli sprechi energetici. EcoAdviser, in particolare, sfrutta tool di intelligenza artificiale per monitorare i consumi energetici, identificare inefficienze e proporre interventi di miglioramento continuo, utilizzando alberi decisionali per correlare le cause di spreco energetico.

“Il coordinamento con la divisione interna dedicata alla creazione di soluzioni di sistema”, ha aggiunto Perego, “permette di combinare componenti chiave come inverter, PLC e software avanzati per realizzare proposte complete e personalizzate. Grazie alla comunicazione veloce basata su Ethernet CC-Link IE e all’utilizzo di tecnologie intelligenti, Mitsubishi Electric non offre solo prodotti, ma un ecosistema integrato che si pone come riferimento per l’innovazione sostenibile”. ©TECNELAB

I PLC della serie MELSEC iQ-R in Hot-Backup Redundancy sono progettati per una gestione di processo altamente scalabile, ideale per applicazioni critiche che richiedono elevata affidabilità e continuità operativa.