Legge di Bilancio 2025: guida ai bonus casa

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Definitiva la Manovra 2025 e con essa tutte le modifiche ai bonus fiscali. Ecco cosa succederà a Bonus Ristrutturazione, Ecobonus, Superbonus e Sismabonus. Addio alle agevolazioni fiscali per le caldaie a gas.

La Legge di Bilancio 2025, approvata definitivamente il 28 dicembre con il voto favorevole del Senato, introduce un ampio ventaglio di modifiche normative e fiscali su efficientamento energetico, interventi edili e tutela dell’ambiente.

Pur prevedendo un ridimensionamento di alcune agevolazioni, la manovra pone un forte accento su temi caldi quali efficientamento energetico ed energie rinnovabili, consolidando l’impegno dell’Italia verso la transizione ecologica e digitale. Scopriamo quali saranno le novità, principalmente relative a detrazione fotovoltaico, sistemi di accumulo e bonus casa pompe di calore.

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Nuove semplificazioni per sistemi di accumulo e Piano Transizione 5.0

Le principali novità in ambito energetico riguardano l’efficientamento delle reti elettriche, la semplificazione per i sistemi di accumulo e l’aggiornamento del Piano Transizione 5.0.

La legge prevede piani straordinari di investimento per:

  • Migliorare la resilienza delle reti in caso di eventi climatici estremi;
  • Potenziare l’integrazione della generazione distribuita da fonti rinnovabili;
  • Supportare la crescente elettrificazione dei consumi.

Le procedure per autorizzare la realizzazione di sistemi di accumulo energetico sono state snellite e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) riceverà un finanziamento di 1 milione di euro per supportare operativamente queste iniziative nel 2025.

Per quanto riguarda il Piano Transizione 5.0, misura importante destinata alle imprese, che promuove investimenti in digitalizzazione e decarbonizzazione, sono state introdotte procedure semplificate per calcolare la riduzione dei consumi energetici e la sostituzione di beni obsoleti. Si prevede la cumulabilità con altri incentivi nazionali ed europei, come la ZES Unica, unificazione dell’aliquota per investimenti fino a 10 milioni di euro e una maggiorazione per i moduli fotovoltaici prodotti in Europa.

Le rinnovabili vengono notevolmente veicolate dai bonus fiscali. Che fine faranno? Scopriamo come i bonus edilizi 2025 aiuteranno la transizione energetica.

Bonus Casa Fotovoltaico 2025: opportunità Ristrutturazione Edilizia

Il capitolo edilizio della manovra 2025 segna un cambiamento significativo nei bonus casa, con un focus su interventi sostenibili e un ridimensionamento progressivo delle agevolazioni per il periodo 2025-2027. La detrazione sistemi di accumulo e fotovoltaico resta confermata, con aliquote differenti in base all’edificio.

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Addio al Bonus Caldaie a Gas

Il cambiamento che fa più notizia in tema di sostenibilità è che dal 1° gennaio 2025 le agevolazioni per le caldaie alimentate esclusivamente a gas saranno eliminate.

Restano incentivabili le caldaie ibride e le pompe di calore, coerentemente con la Direttiva EPBD IV, maggiormente nota come Direttiva Case Green, che impone obblighi precisi per la riqualificazione energetica degli edifici.

Clicca qui per saperne di più sull’argomento Direttiva Case Green.

Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni

La detrazione scende al 50% per l’abitazione principale e al 36% per gli altri immobili, mentre i massimali di spesa restano confermati a 96.000 euro per una ripartizione di detraibilità di 10 quote annuali. Dal 2026 restano confermate le agevolazioni per interventi strutturali legati all’efficientamento energetico, ma da quel momento anche le prime case potranno usufruire del 36%. Si potrà, perciò, usufruire ancora della detrazione fotovoltaico al 50% per molti dei contribuenti che stanno valutando l’installazione di impianti fotovoltaici e/o sistemi di accumulo energetico.

Occorre affrettarsi nel 2025, per non rischiare di perdere ancora punti percentuale. Dal 2028 l’aliquota potrebbe essere ridotta al 30% per tutti i contribuenti con un limite di 48.000 euro.

Superbonus

L’aliquota scende al 65% e sarà l’ultimo anno in cui sarà possibile accedere a questa detrazione, limitata a condomini, immobili con 2-4 unità di un unico proprietario, onlus. Ti ricordiamo che il bonus è accessibile solo per interventi trainanti come l’isolamento termico e la sostituzione degli impianti di climatizzazione con tecnologie ad alta efficienza.

Clicca qui per saperne di più sulla sostituzione della tua vecchia caldaia tramite l’incentivo Conto Termico.

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Bonus Elettrodomestici

Introdotto un nuovo incentivo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe B o superiore), con un contributo fino a 100 euro (200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro). Questa misura supporta la sostenibilità energetica domestica.

Mobilità Sostenibile e Rifiuti: normative in favore dell’ambiente

La legge introduce importanti cambiamenti anche nel settore ambientale, con interventi mirati a ridurre i sussidi ambientalmente dannosi e promuovere con la manovra 2025, mobilità elettrica sostenibile e riciclo.

Il nuovo regime di tassazione per le auto aziendali, ad esempio, basato sul tipo di alimentazione, favorisce le auto elettriche e plug-in, spingendo per la sostenibilità tra le imprese. Le aliquote saranno:

  • 10% per le auto elettriche;
  • 20% per le ibride plug-in;
  • 50% per le altre alimentazioni.

L’IVA per lo smaltimento in discarica dei rifiuti e l’incenerimento senza recupero energetico passerà dal 10% al 22%, incentivando soluzioni più sostenibili come il riciclo e il riuso.

Scegli un futuro sostenibile per il tuo 2025

La Legge di Bilancio 2025 conferma vantaggi fiscali per chi investe in energie rinnovabili ed efficientamento energetico. Sebbene alcune agevolazioni siano state ridotte, l’attenzione al sostegno della sostenibilità e all’innovazione tecnologica offre nuove opportunità per privati e imprese.

Tutti noi abbiamo una responsabilità nel perseguire gli obiettivi climatici europei, e gli incentivi fiscali disponibili promuovono lavoro e sostengono questi obiettivi.

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