Il titolo di Databricks sale alle stelle dopo un finanziamento di Serie J da 10 miliardi di dollari con una valutazione di 62 miliardi

Lunedì, Databricks ha annunciato un colossale round di finanziamento Serie J da 10 miliardi di dollari, catapultando la valutazione dell’azienda a 62 miliardi di dollari. L’iniezione di capitale è destinata all’investimento in nuovi prodotti di intelligenza artificiale, acquisizioni strategiche, espansione delle strategie di go-to-market internazionali e alla fornitura di liquidità per i dipendenti.

Questo sviluppo arriva mentre Databricks prevede di superare i 3 miliardi di dollari di ricavi ricorrenti annuali (ARR) e di raggiungere un flusso di cassa libero positivo nel quarto trimestre.

Per confronto, il concorrente Snowflake mantiene attualmente una capitalizzazione di mercato di 51,2 miliardi di dollari, con un fatturato annuo di 3,4 miliardi di dollari e un flusso di cassa libero positivo di 823,6 milioni di dollari negli ultimi dodici mesi.

Il Data Dispatch bisettimanale di Keybanc, pubblicato dopo la settimana terminata il 27 dicembre, ha notato che i titoli di dati e analisi hanno subito un leggero calo, con un rendimento ponderato uguale del -1,7%, in ritardo rispetto al -1,3% dell’IGV e al guadagno dello 0,7% dell’S&P 500. Nonostante la sottoperformance settimanale, le cifre da inizio anno mostrano i titoli di dati/analisi in rialzo del +24,7%, sebbene ancora in ritardo rispetto al +26,1% dell’IGV e al +25,2% dell’S&P 500.

Nel campo dei sistemi di gestione dei database cloud (DBMS), Gartner ha pubblicato il suo Magic Quadrant (MQ) 2024, posizionando i giganti del settore AWS, Google, Oracle, Microsoft, Databricks, MongoDB, Snowflake, Alibaba Cloud e IBM nel quadrante dei leader. IBM è emerso come nuovo leader quest’anno. In particolare, Databricks ha superato Snowflake nel MQ con una posizione più forte sia in termini di Completezza di Visione che di Capacità di Esecuzione.

Secondo InvestingPro, Snowflake mantiene un forte supporto degli analisti, con 33 analisti che hanno recentemente rivisto al rialzo le loro stime sugli utili per il prossimo periodo. La solida salute finanziaria dell’azienda si riflette nel suo indice di liquidità corrente di 1,88, che indica una forte liquidità.

Dynatrace ha svelato una nuova opzione di prezzo per il suo Dynatrace Platform Subscription (DPS), denominata “Retain with Included Queries”. Questo modello consente ai clienti di interrogare i dati fino a 35 giorni senza costi aggiuntivi, oltre ai costi per l’ingestione e la conservazione dei dati, con periodi di conservazione configurabili tra 10 e 35 giorni. Dynatrace prevede di offrire in futuro sia questo che il suo modello di prezzo esistente basato sull’utilizzo contemporaneamente per soddisfare le diverse esigenze dei clienti.

In altre notizie del settore, Perplexity avrebbe raccolto 500 milioni di dollari con una valutazione di 9 miliardi di dollari, come riportato da Bloomberg. Inoltre, MongoDB ha migliorato la sua offerta integrando Ably LiveSync, consentendo la sincronizzazione in tempo reale delle modifiche del database con i client front-end.

Questi sviluppi sottolineano la crescita dinamica e il panorama competitivo nel settore dei dati e dell’analisi. Per approfondimenti su Snowflake e i suoi concorrenti, gli abbonati a InvestingPro possono accedere ad analisi complete, incluse stime del Fair Value, punteggi di salute finanziaria e metriche dettagliate di posizionamento competitivo su oltre 1.400 azioni statunitensi.

In altre notizie recenti, Databricks ha ottenuto un sostanziale finanziamento di 10 miliardi di dollari, portando la sua valutazione a un notevole 62 miliardi di dollari. Questo faciliterà l’espansione dell’azienda nei mercati internazionali e offrirà opzioni di liquidità ai suoi dipendenti attuali ed ex. L’azienda ha anche annunciato di essere sulla buona strada per raggiungere un flusso di cassa libero positivo con un tasso di ricavi previsto di 3 miliardi di dollari per il trimestre che termina il 31 gennaio.

Snowflake Inc. è stata oggetto dell’attenzione di molteplici società di analisti, con Jefferies, Baird e KeyBanc Capital Markets che hanno alzato i loro obiettivi di prezzo per l’azienda basandosi sulla sua forte traiettoria di crescita. Gli analisti di Piper Sandler hanno anche rilasciato approfondimenti sul settore tecnologico, rivelando una forte prospettiva per la spesa IT, con le applicazioni cloud e l’IA generativa pronte per una crescita significativa.

Microsoft Corporation ha riportato un aumento del 16% anno su anno dei ricavi del primo trimestre dell’anno fiscale 2025, raggiungendo i 65,6 miliardi di dollari. Le società di analisti, tra cui TD Cowen, Citi, Mizuho e Goldman Sachs, hanno mantenuto i loro rating positivi sulle azioni di Microsoft.

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