- L’uso di energia pulita e sostenibile nel mining di Bitcoin ha superato il 56%, superando il parametro del 50% fissato da Elon Musk per la ripresa dei pagamenti in Bitcoin da parte di Tesla.
- Il Bitcoin è stato spesso criticato per il suo impatto ambientale; tuttavia, sta emergendo una tendenza positiva, in quanto un maggior numero di minatori sta iniziando ad adottare fonti di energia rinnovabile come l’energia solare, eolica e idroelettrica.
I critici hanno a lungo sottolineato l’impatto ambientale del mining di Bitcoin, citando l’elevato consumo energetico e l’impronta di carbonio. Tuttavia, la tendenza sta cambiando: recenti rapporti di Woocharts mostrano che circa il 56,76% dell’energia utilizzata nel mining di Bitcoin deriva da fonti rinnovabili. Questo crescente ricorso all’energia pulita evidenzia la risposta del settore alle preoccupazioni sul suo impatto ecologico.
Storicamente, il mining di Bitcoin dipendeva in larga misura dai combustibili fossili, il che ha consolidato la percezione negativa della sua sostenibilità. Tuttavia, i progressi tecnologici e la diminuzione dei costi delle energie rinnovabili hanno incentivato i minatori ad adottare pratiche più ecologiche.
I minatori di Bitcoin hanno fatto progressi nell’utilizzo di fonti energetiche più pulite, con regioni come il Quebec, l’Islanda e il Texas in testa. Sebbene il mining di Bitcoin generi ancora notevoli emissioni di carbonio (69 milioni di tonnellate metriche all’anno), è aumentato l’uso di fonti energetiche rinnovabili come l’energia idroelettrica (23%), l’energia eolica (5%) e l’energia geotermica. Tuttavia, il carbone rappresenta ancora il 22% del consumo energetico. I dati di Woocharts suggeriscono che questa tendenza è costante almeno dall’aprile 2021, contribuendo positivamente all’immagine del settore.
Tesla e la promessa dei pagamenti in Bitcoin
Nel febbraio 2021, Tesla ha annunciato di aver acquistato 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin. L’azienda ha spiegato che questa mossa era finalizzata a ottenere una maggiore flessibilità per diversificare e massimizzare ulteriormente i ritorni di cassa. Allo stesso tempo, Tesla ha rivelato l’intenzione di accettare Bitcoin come pagamento per i suoi prodotti.
Tuttavia, a maggio Elon Musk ha annunciato su X che Tesla aveva sospeso l’acquisto di veicoli in Bitcoin a causa delle preoccupazioni legate al rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per il mining di Bitcoin. Musk ha poi dichiarato in un post su X che se il Bitcoin raggiungerà circa il 50% di utilizzo di energia pulita, Tesla prenderà in considerazione il ripristino dell’opzione di pagamento in Bitcoin. Visti i recenti progressi nell’utilizzo di energia sostenibile per il mining di Bitcoin, la cifra attuale fornita da Woocharts potrebbe portare a nuove discussioni sulla riaccettazione di Bitcoin come metodo di pagamento per i prodotti Tesla.
Un esempio notevole di pratiche di mining sostenibili è l’uso da parte dell’Etiopia dell’energia idroelettrica della diga Renaissance per sostenere l’industria del mining di Bitcoin. L’anno scorso, questa iniziativa ha generato 1 miliardo di dollari di entrate, pari al 18% del reddito elettrico del Paese. Sfruttando l’energia idroelettrica in eccesso in un’attività redditizia, l’Etiopia sta attirando investitori globali e promuovendo la crescita economica, evidenziando come l’energia sostenibile possa essere un catalizzatore per il progresso nel panorama africano delle criptovalute.
Dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi, il prezzo del Bitcoin ha superato i 100.000 dollari. Attualmente scambiato a circa 93.409 dollari, il mercato delle criptovalute ha mostrato una forte capacità di recupero. Se Tesla decidesse di accettare il Bitcoin per i pagamenti, il prezzo potrebbe salire in modo significativo con l’avvicinarsi del 2025. Inoltre, la riserva statunitense funge da catalizzatore fondamentale per la crescita del prezzo del Bitcoin. La stima prudente di Bitwise suggerisce che il Bitcoin potrebbe raggiungere i 200.000 dollari entro la fine del 2025, mentre VanEck prevede un prezzo massimo di 180.000 dollari.
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