SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Trani a TeleRadioStereo: “Pellegrini? Ranieri voleva giocarsela alla pari nel secondo tempo e ha tolto Hummels e Koné, ma la verità è che ha giocato tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Pellegrini andava tolto dopo un quarto d’ora. Zalewski, Saud, chiunque avrebbe fatto meglio. Con Baldanzi la vincevi, avevi il 90% di possibilità in più di fare quel gol. Pellegrini è un peso preoccupante. Io ieri ho visto la sua partita d’addio alla Roma. È stato imbarazzante. Ha chiesto a Ranieri dove doveva mettersi, ma se hai qualità devi comandare tu o al massimo confrontarti. È stato il punto più basso della sua carriera. In pagella gli avrei messo ng, ti ha impiccato di nuovo la partita. Con la formazione del primo tempo la Roma può giocarsela nel derby”.
Juric a Radio Manà Manà Sport: “Io provo tanto rammarico. La Roma è stata dignitosa, ha giocato la sua partita, ma dall’altra parte c’era una squadra in totale dismissione. Si poteva vincere e i giallorossi dovevano dare il colpo del KO, soprattutto nel finale. I tre punti a San Siro sarebbero stati perfetti in vista del derby. Non ho capito i cambi di Ranieri. I primi quattro palloni che Pellegrini tocca, li perde. Attualmente non vedo come il capitano possa reinserirsi in squadra. Dovbyk? La prestazione è positiva anche solo per quell’assist, però dopo fa poco e altro. Mi aspetterei l’ucraino un po’ più presente”
Conflitti a Radio Manà Manà Sport: “La Roma pareggia una partita con ampi margini di rammarico. Continua a mancare l’appuntamento con la vittoria in trasferta. Una gara che chiude un 2024 abbastanza in ombra. Celik è entrato bene, il massimo che fa è da 6. Ranieri sa che a Roma il derby conta più di un’eventuale sconfitta del Milan. Domenica, se vinci il derby, ti cambia la percezione della stagione, nonostante tutto. Dybala, da quando è arrivato Ranieri, è tornato importante. Il fatto che sia tornato a certi livelli è solo una buona notizia per la Roma. Nel linguaggio del corpo, Dovbyk mi ricorda proprio Dzeko”
Maini a Radio Manà Manà Sport: “È stata una partita aperta, mi ha ricordato quella contro il Tottenham. Poco equilibrio da parte di entrambe le squadre. La Roma ha subito il contraccolpo del gol di Reijnders e l’ha rischiato. La Roma ha saputo gestire la gara nel secondo tempo, è cresciuta molto e avrebbe meritato il 2-1. L’assist di Dovbyk è la sua giocata più bella da quando veste giallorosso. L’arbitro ha fatto bene a non fischiare il rigore al Milan, episodio giudicato in maniera corretta. Se fischia, però, non è scandaloso”
Cirulli a Radio Manà Manà Sport: “La gestione dei cartellini di Fabbri è abbastanza rivedibile. Ok il giallo a Koné, quello a Hummels non c’è. Se dobbiamo fare un paragone, forse meglio Celik di Mancini come braccetto. Ho visto Dovbyk giocare insieme alla squadra, aiutato magari dal cambio modulo e la presenza di un centrocampista in più. Mettere un giocare vicino all’ucraino costantemente, può dare una mano allo stesso centravanti”
Corsi a Teleradiostereo: “Per me il bicchiere è mezzo pieno o vuoto? La Roma poteva vincere, ha combattuto e si è data da fare. È stata una partita al cardiopalma. Non riesco a capire perché Ranieri ha messo Pellegrini. Abbiamo visto quello che ha fatto, non sta più con la testa nella Roma. Svilar avrà fatto delle belle parate, ma non è lui il migliore in campo. Ieri il migliore è stato Dybala, punto. Ora c’è il derby. Per me adesso esiste solo una partita. Purtroppo per questa stagione è così. La Roma è decima a 20 punti, la Lazio ne ha 35. Difficile che arriviamo in Europa. Credo che quest’anno ci sia solo il derby. Se non è il derby la partita più importante dell’anno, ditemi voi qual è”
Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Dovbyk è un attaccante che dà l’idea di fare troppa fatica. Paredes sotto livello rispetto ad altre volte”
Mattioli a Radio Radio Mattino: “Secondo me la Roma sta giocando in maniera positiva per quanto fatto vedere fino ad adesso. Dybala? Quando dico che non è più lui, parlo della gestione folle della Roma. Ieri ha fatto una partita alla Dybala. La gestione del giocatore da parte della società è nefanda”
Catoni a Teleradiostereo: “Usciti dal campo Hummels e Koné, non sei riuscito a mettere una toppa convincente e l’hai un po’ pagato. Un Dybala così brillante non si vedeva da tempo. Il fatto che il Milan scelga Sergio Conceicao e non Allegri come post Fonseca potrebbe far riflettere. Veniamo da un 2024 da 4 in pagella e ci permettiamo di criticare Allegri”
Nardo a Teleradiostereo: “Adesso inizia gennaio ed è il momento delle scelte forti. La Roma è decima in classifica, bisogna anticipare quelle che saranno un po’ le mosse rivoluzionarie in vista della prossima estate, soprattutto nei confronti di alcuni giocatori come Pellegrini, Cristante, Shomurodov, Zalewski e Celik. E poi ci saranno anche calciatori da prendere. Il mancato ingresso di Hermoso è comunque un segnale. Il Milan ha colpito soprattutto nelle ripartenze, la Roma è riuscita a fare una buona partita nel complesso pur venendo meno le prestazioni di Koné e Hummels”
Cotumaccio a Teleradiostereo: “Temo che Baldanzi abbia perso un po’ di terreno nelle gerarchie di questa squadra. Ieri non ho visto il peggior Celik di sempre, ha fatto il suo. Mancini sembra abbia perso tutta la cazzimma che mi aveva fatto innamorare di lui. In generale, è un periodo in cui riesce ad incidere meno. Lo vedo un po’ più innocuo e disattento rispetto al passato. Se Pisilli cresce bene, è da tenerselo stretto”
Rossomando a Radio Manà Manà Sport: “La Roma nel secondo tempo ci ha provato in tutti i modi. Sugli ultimi venti minuti, non ho nulla da dire. C’è da considerare anche l’avversario, il Milan ha giocatori forti. I giallorossi hanno creato tanti occasioni, come quelle di Pisilli e Pellegrini. C’è stato poco cinismo sotto porta, la Roma ha avuto coraggio tutta la partita. E anche il milan ha provato a fare a stessa cosa. La vera notizia di questo Ranieri-ter è che il tecnico sembra essersi ‘zemanianizzato’. La fotografia è il gol preso in contropiede dopo 15 minuti. La squadra mi è piaciuta, c’era la sensazione che la Roma potesse ottenere qualcosa in più. Il primo tempo finisce 1-1, ma il Milan ha molto da recriminare”
Santoro a Radio Manà Manà Sport: “La Roma è sempre stata viva in campo. Non vorrei che il primo tempo contro il Milan sia visto in maniera troppo negativa. A mio giudizio, la Roma è stata più pericolosa nel secondo tempo rispetto al Milan nel primo. Ho un po’ di rammarico. Comunque l’atteggiamento è stato giusto e propositivo, la cosa mi ha soddisfatto parecchio. Un pareggio contro una big, seppur molto in difficoltà, bisogna prenderlo”
Fidanza a Radio Romanista: “La Roma ha avuto diverse palle gol nitide, è ancora in convalescenza. Quantomeno i giallorossi hanno cominciato a riprodurre occasioni e divertirsi, come la rete di Paulo Dybala. Peccato per il risultato finale, la Roma forse meritava i tre punti. Io mi prendo il pareggio, un punto a San Siro è sempre guadagnato. Continuo a reputare Pellegrini un ottimo giocatore, ma al momento non mi sembra collegato mentalmente. Si è divorato il gol vittoria, è un peccato. Francamente dispiace molto vederlo in questo stato. La poca cattiveria di Dovbyk sotto porta sta cominciando a pesare. Nell’occasione del palo preso, l’ucraino da lì deve fare gol”
Ciotti a Radio Romanista: “Credo che questo sia un punto d’oro. La Roma ha dei problemi ed è ancora in convalescenza. Mi prendo questa prova con un pochino di timore, perché abbiamo affrontato un Milan in difficoltà e al capolinea con Fonseca. Nel primo tempo mi è sembrata una partita tatticamente disordinata, non mi è piaciuta. A me spaventa vedere questo tipo di partita. Se domenica fai una prestazione del genere, rischi molto di più. Gara molto confusionaria, in generale ha mostrato i difetti e i pregi della Roma. Pareggio giusto, potevano vincere entrambe”
Cristofori a Radio Romanista: “In qualsiasi altro momento, anche lo scorso anno, avrei detto che questa partita si doveva portare a casa. Bisognava approfittare di questo Milan. La Roma è in una fase molto delicata, non ti dà certezza sul nulla. Ho visto comunque una squadra in partita fino al 95esimo in trasferta, ha lottato. Milan e Roma hanno accettato il rischio. Sono rinfrancato dalla prova e speranzoso per il futuro, fermo restando che questa squadra va rinforzata a gennaio. Il centrocampo è un reparto che devi assolutamente rinforzare. Uscito Koné, la squadra ha ballato”
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