Siracusa: “un 2024 di crescita, innovazione e sfide”. La conferenza di fine anno del sindaco Francesco Italia

Un anno di grandi cambiamenti, conquiste e progetti in cantiere: così il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha sintetizzato il 2024 durante la consueta conferenza di fine anno. In un incontro ricco di spunti, il primo cittadino ha illustrato i risultati raggiunti dall’amministrazione e le sfide che attendono la città nel 2025, con l’obiettivo dichiarato di continuare a lavorare per una Siracusa moderna, vivibile e sempre più proiettata in un contesto nazionale e internazionale.

Un 2024 internazionale – Il 2024 ha segnato un momento di grande visibilità per Siracusa grazie a eventi di rilevanza internazionale come il G7 delle guide turistiche, gli Stati Generali del Cinema e il ritorno della processione di Santa Lucia. “Questi eventi testimoniano l’efficienza della macchina amministrativa e la capacità della città di ospitare manifestazioni di alto profilo,” ha dichiarato il sindaco.

Digitalizzazione, Mobilità e Ambiente – Progressi significativi sono stati fatti nella digitalizzazione e nella mobilità. L’anno ha visto l’avvio di nuove rotatorie e il potenziamento del trasporto pubblico, passato dalla gestione Ast a una società privata, con un servizio che ha guadagnato la fiducia dei cittadini. Per il 2025 sono in programma ulteriori migliorie, tra cui nuove tratte, un collegamento con Tivoli e l’installazione di pensiline e paline digitali alle fermate degli autobus. Prevista anche l’estensione della Ztl alla zona Umbertina e tra oggi e domani è prevista l’ultimazione della realizzazione del ponte ciclopedonale.

Sul fronte ambientale, Siracusa ha beneficiato di finanziamenti anche attraverso fondi del Pnrr che hanno permesso l’installazione di nove isole ecologiche e l’apertura il prossimo anno del un nuovo Ccr a Cassibile. Tuttavia, il problema delle discariche abusive resta una sfida aperta.

Riqualificazione Urbana e Patrimonio – Importanti interventi hanno riguardato la valorizzazione del patrimonio comunale, come la riqualificazione del mercato ittico tramite una gara europea, la bonifica di beni confiscati alla mafia, e l’ampliamento dell’ostello di Cassibile. Inoltre, è stato avviato il recupero di immobili popolari per un valore di 11 milioni di euro, affiancato da progetti di edilizia scolastica.

Sport e Cultura – L’anno prossimo segnerà il ventennale del riconoscimento Unesco, occasione per rafforzare il legame con la Fondazione Inda e valorizzare il Teatro Comunale. Sul fronte sportivo, sono stati avviati progetti per il campo da rugby e il palaindoor alla Pizzuta, il rifacimento del tetto del Palazzetto dello Sport e il pattinodromo. Previsti anche interventi alle torri faro e l’installazione di seggiolini al De Simone così da poter ricevere l’idoneità in caso di promozione del Siracusa calcio tra i professionisti.

Sfide aperte e prospettive – Nonostante i numerosi successi, non sono mancati ostacoli, come i ritardi nella modernizzazione dell’illuminazione pubblica. Il sindaco si è scusato per i risultati insoddisfacenti e ha assicurato investimenti per risolvere i problemi. Tra i temi caldi affrontati in conferenza, il contenzioso Talete ancora aperto, ma il Comune ha accantonato somme a garanzia. Sulla vicenda il primo cittadino ha voluto rivolgere un appello alla deputazione e al Governo regionale, confidando che si possa trovare un accordo transattivo che possa consentire a Palazzo Vermexio di sbloccare alcune risorse.

Per la questione del parcheggio di via Damone, invece, il sindaco ha difeso l’importanza dell’area per i residenti e commercianti, pur evidenziando la necessità di chiarezza tecnica. “Quell’area di sosta sta dando una boccata d’ossigeno alla zona circostante – ha detto il sindaco -. La questione di difformità sollevata va affidata ai tecnici, ma sono rimasto shockato che il Rup non sapesse nulla visto che il progetto ha più di 12 anni, con una prima relazione che risale addirittura al 2010. Proveremo comunque a dipanare la matassa“. Anche sulla vicenda della Pillirina e dell’interdizione di un tratto di strada il sindaco Italia è stato netto: “Non si può impedire l’accesso in area demaniale. Proprio per questo ho già chiesto al comandante e al vice comandante della Polizia Municipale di interfacciarsi con la Capitaneria di Porto per chiarire i contorni della vicenda“.

Un bilancio solido e politiche Sociali – L’amministrazione ha raggiunto un equilibrio finanziario, riducendo i tempi di pagamento delle fatture e rafforzando il recupero di tributi. Nel sociale, il progetto “Housing First” continua a sostenere le famiglie in difficoltà, mentre si registrano progressi nel contrasto alla dispersione scolastica e si continua nei percorsi di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, grazie anche all’iniziativa “Chiedi di Lucia”.

Servizi Cimiteriali – il sindaco Italia ha sottolineato come attraverso l’installazione di un sistema di videosorveglianza e l’attivazione di un sistema di guardiania siano stati ridotti gli atti vandalici e i furti all’interno della struttura. Al contempo ha assicurato la volontà dell’amministrazione di proseguire con interventi manutentivi ordinari e straordinari per migliorare le condizioni di decoro.

Uno sguardo al futuro – Con l’obiettivo di ottenere la Bandiera Blu e migliorare ulteriormente i servizi pubblici, Siracusa punta al 2025 con ambiziosi piani di sviluppo. Tra questi, l’assunzione di nuovo personale tecnico e amministrativo, nuovi agenti per il Corpo della Polizia Municipale e la conclusione di importanti opere di riqualificazione urbana come l’area verde che dovrà sorgere tra viale Scala Greca e viale Santa Panagia, in prossimità del Bosco delle Troiane.

Rimpasto in Giunta – compulsato sull’argomento dai cronisti in sala il primo cittadino ha chiarito la necessità di trovare maggiore equilibrio tra le forze politiche che insistono nei gruppi consiliari all’interno del civico consesso. Si sta cercando di fare sintesi, ma tutto è ovviamente rimandato a gennaio.

Verde Pubblico – Sul tema il sindaco Italia ha precisato come si stia vivendo una fase di stallo anche a seguito dell’annullamento da parte del Tar della gara bandita dall’ente. “Siamo in una fase di transizione – ha detto Italia – e stiamo attendendo di capire come vorranno procedere gli uffici. Non so se si propenderà per fare una nuova gara, una gara ponte o si vorranno battere altre strade. Di sicuro dobbiamo gestire e garantire il servizio. Per il 2025 – ha concluso – è già prevista la piantumazione di 100 nuovi alberi e ci determineremo per ulteriori piantumazioni anche nel centro storico, come previsto ad esempio nel progetto di riqualificazione di piazza delle Poste.”

Centro storico – L’estensione della Zona a traffico limitato rientra in una visione più ampia di riqualificazione del centro storico. In tal senso sta continuando l’iter per la moratoria di nuove licenze per attività di ristorazione in Ortigia. “Vorremmo approvarla nel minor tempo possibile – ha assicurato Italia – ma purtroppo per farlo è necessaria anche una convenzione con la Regione che ovviamente porterà a una dilatazione dei tempi“.

Il sindaco Italia ha chiuso l’incontro ribadendo il suo impegno per una Siracusa che continui a crescere e migliorare, con il supporto di cittadini, istituzioni e soprattutto della macchina amministrativa.